Il mio medico mi sono beccato una broncopolmonite, che però

Circa venti giorni fa ho avuto un episodio di febbre che andava dai 37,5 ai 38,5 e che è durato circa 5 giorni in concomitanza della quale il mio medico mi aveva prescritto il RIFADIN 600 (una compressa al dì per 6 gg),essendoci stato una settimana prima, un episodio di meningite batterica nel mio posto di lavoro. E' seguito poi un pò di tosse con muco giallastro che ho più o meno curato con aerosol (mucolitico + cortisone)e che ancora oggi è presente, un pò di diarrea e maldistomaco.
Quattro giorni fa è ricomparsa la febbre che è durata 2/3 gg e in quell'occasione il mio medico di base mi ha prescritto una rx toracica il cui referto recita:
"l'indagine mette in evidenza la presenza di un'area di addensamento parenchimale in corrispondenza del segmento mediale del lobo medio a destra, reperto verosimilmente compatibile con focolaio infiammatorio.Non si rilevano altre opacità focali.I seni costofrenici sono espansi.le dimensioni del cuore sono nei limiti.Utile rivalutazione dopo ciclo di terapia."
Insomma da quel che mi dice il mio medico mi sono beccato una broncopolmonite, che però a parte ripeto un pò di tossettina e la febbre che tra l'altro è durata poco non ho avuto particolari sintomi.
la terapia che mi ha prescritto è la seguente:
STARCEF 2 CP AL Dì PER 9 gg ore 8 e 20
AVALOX 1 Cp AL Dì PER 10 gg prima di pranzo
FORTILASE 2 Cp al dì ore 8 e 20.
Vorrei capire se la cura è corretta e se per caso avrei dovuto eseguire altri esami, magari per stabilire l'origina della malattia.
Inoltre sono molto preoccupato per mia figlia che ha 5 anni, in quanto da quel che ho capito la broncopolmonite può essere contaggiosa e anche lei ha un pò di tosse che va e che viene con un episodio lieve di febbre circa 20 gg fa curato con amoxina.
Vi ringrazio in anticipo e attendo risposte grazie
[#1]
Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Utente,
ritengo corretto l’iter diagnostico-terapeutico seguito.
Continui a fidarsi del Suo medico curante.

Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli

[#2]
Utente
Utente
Sono molto preoccupato, infatti dopo otto giorni di terapia anche se non ho febbre presento tosse con muco. secondo voi è possibile?
Vi ringrazio cordialmente
[#3]
Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signore,
il referto radiologico da Lei trascritto è ben chiaro:"..l'indagine mette in evidenza la presenza di un'area di addensamento parenchimale in corrispondenza del segmento mediale del lobo medio a destra, reperto verosimilmente compatibile con focolaio infiammatorio.."; I sintomi riportati - tosse con muco - sono la diretta manifestazione clinica del processo flogistico (broncopolmonite) in atto. Attualmente Lei stà seguendo un ciclo terapeutico basato sull'assunzione di antibiotici a largo spettro con specificità per il parenchima polmonare. Dia tempo al tempo (la guarigione ha innumerevoli variabili relazionate al soggetto, al tipo di microrganismo coinvolto, all'estenzione del parenchima interessato, etc..) ma, al persistere dei sintomi, non esiti a contattare il Suo medico curante che potrà rivisitarla (ispezione, palpazione, percussione ed auscultazione del torace) decidendo, se necessario, di modificare l'orientamento terapeutico.

Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli