Dispnea ? Fatico a respirare

Buongiorno,
sono un ragazzo di 21 anni e premetto che mi sono accorto di avere questo problema da diversi anni (più o meno da quando avevo 15-16 anni). In alcuni momenti della giornata mi capita di sentire il bisogno di respirare forzatamente con la bocca. Non ho idea di quanto duri precisamente questa fase, ma credo che il lasso di tempo vari dai 10 minuti alla mezz'ora. In termini pratici sento mancarmi l'aria, e pertanto mi attivo a respirare con la bocca (annullando la respirazione con il naso). Tuttavia nonostante questi sforzi sento di non riuscire a riempire completamente i polmoni, cioè di non aver compiuto una respirazione completa. Non sono un medico, ma istintivamente mi verrebbe da escludere che sia asma perchè non mi agito ed effettuo queste respirazioni con calma ed intervallate da una decina-ventina di secondi. Se può essere utile dire questo, pensavo di aver risolto il problema quando ho iniziato a praticare nuoto...purtroppo da quando ho smesso (parlo ancora di 2-3 anni fa), il problema è ritornato. Ora faccio un pò di palestra a casa e negli ultimi mesi sono aumentato da 56 a 60kg, il che mi fa pensare che questo possa aver favorito l'aumento dei casi in cui ho bisogno di respirare "manualmente". Resta il fatto che comunque durante la giornata, non faccio grandi sforzi fisici, in quanto lavoro come impiegato.
Chiedo a voi dunque qualche consiglio sul come comportarmi e se potrebbe essere qualcosa di grave. Ho deciso finalmente di parlarne perchè ho ripensato alla sorella di mia mamma che è morta all'età di 17-18 anni. Da come mi è stato spiegato, è deceduta perchè il suo cuore era piccolo e non si era sufficientemente sviluppato rispetto all'età che aveva. Potrebbe essere qualcosa di genetico oppure non c'entra niente? Cosa devo fare?
Ringrazio tutti vivamente per le risposte.
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Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15
Buongiorno,

Da quanto Lei racconta la dispnea è verosimilmente più funzionale che organica. Essa interviene non dopo sforzo, ma anzi è migliorata con l'esercizio fisico abituale.
La fame d'aria e la spiacevole coscienza del proprio respirare sono abbastanza tipiche dell'ansia cronica specie se sono accompagnate da tensione muscolare.
Il mio consiglio è di effettuare almeno trenta minuti al giorno di attività fisica (camminare velocemente va benissimo) e se vuole avere un duraturo beneficio faccia qualche seduta di training autogeno.

Cordiali saluti

Dr. luigi stella
Specialista in Anestesia e Rianimazione - Terapia del dolore.

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