Salute polmoni
Buongiorno, innanzitutto vorrei ringraziare tutti i medici che collaborano per offrire questo servizio.
Non è la prima volta che mi rivolgo a voi, ora gentilmente avrei un'altra domanda da porre.
Mi interesserebbe sapere quali esami o visite sono utili per controllare la salute dei polmoni.
Chiedo questo perché ultimamente accuso pesantezza al petto, fiato corto ed altri sintomi imputabili a mio avviso al fatto che sono un fumatore. Non di quelli accaniti, ne fumo mediamente7-8 al giorno (un po' di più nel w.e.), ma resta comunque un comportamento molto dannoso.
Ora sono seriamente intenzionato a smettere, e vorrei anche capire quali eventuali danni ho procurato ai polmoni. Sono un ragazzo di 31anni, fumatore da 12-13anni, con le ultime analisi del sangue nella norma.
Grazie
Non è la prima volta che mi rivolgo a voi, ora gentilmente avrei un'altra domanda da porre.
Mi interesserebbe sapere quali esami o visite sono utili per controllare la salute dei polmoni.
Chiedo questo perché ultimamente accuso pesantezza al petto, fiato corto ed altri sintomi imputabili a mio avviso al fatto che sono un fumatore. Non di quelli accaniti, ne fumo mediamente7-8 al giorno (un po' di più nel w.e.), ma resta comunque un comportamento molto dannoso.
Ora sono seriamente intenzionato a smettere, e vorrei anche capire quali eventuali danni ho procurato ai polmoni. Sono un ragazzo di 31anni, fumatore da 12-13anni, con le ultime analisi del sangue nella norma.
Grazie
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Gentile utente,
rispondo inizialmente a quella che è la sua seconda domanda : “sono un fumatore………quali eventuali danni ho procurato ai polmoni ?”
Come Lei BEN sa le sigarette contengono sostanze irritanti ed ossidanti (nicotina, catrame, monossido di carbonio, ammoniaca, arsenico, piombo…etc…etc….). La nicotina provoca DIPENDENZA oltre che aumento della frequenza cardiaca ed ipertensione arteriosa, Il catrame si deposita nei bronchi e nei polmoni alterando la mucosa bronchiale e favorendo le infiammazioni - catarro, tosse, respiro affannoso . Il monossido di carbonio e un gas tossico che, legandosi all’emoglobina, abbassa la capacità dell’organismo di utilizzare l’ossigeno. A questo punto non continuo nel descriverle altre sostanze ed ulteriori DANNI ma tenga ben presente in mente che IL FUMO DI SIGARETTA ALTERA LA STRUTTURA E LE FUNZIONI DEI POLMONI, DEL SISTEMA IMMUNITARIO, DELL’APPARATO CARDIOCIRCOLATORI ..etc..etc… Smettendo di fumare il suo organismo non subirà più le conseguenze di queste sostanze nocive; si recuperano i normali valori di funzionalità respiratoria, si riduce il rischio cardiovascolare ed il rischio oncologico !!!
La sua prima domanda era: “quali esami o visite sono utili per controllare la salute dei polmoni ?”. RISPOSTA: la tradizionale-semplice-indolore-non invasiva VISITA MEDICA, mediante “canonici-arcaici” metodi clinici (ispezione, palpazione, percussione, auscultazione …..- il “DICA 33” per intenderci !!). Sarà il suo medico curante che DOPO AVERLA VISITATA riterrà se è il caso di prescriverle ulteriori esami (es. Spirometria e/o radiografia del torace)
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
rispondo inizialmente a quella che è la sua seconda domanda : “sono un fumatore………quali eventuali danni ho procurato ai polmoni ?”
Come Lei BEN sa le sigarette contengono sostanze irritanti ed ossidanti (nicotina, catrame, monossido di carbonio, ammoniaca, arsenico, piombo…etc…etc….). La nicotina provoca DIPENDENZA oltre che aumento della frequenza cardiaca ed ipertensione arteriosa, Il catrame si deposita nei bronchi e nei polmoni alterando la mucosa bronchiale e favorendo le infiammazioni - catarro, tosse, respiro affannoso . Il monossido di carbonio e un gas tossico che, legandosi all’emoglobina, abbassa la capacità dell’organismo di utilizzare l’ossigeno. A questo punto non continuo nel descriverle altre sostanze ed ulteriori DANNI ma tenga ben presente in mente che IL FUMO DI SIGARETTA ALTERA LA STRUTTURA E LE FUNZIONI DEI POLMONI, DEL SISTEMA IMMUNITARIO, DELL’APPARATO CARDIOCIRCOLATORI ..etc..etc… Smettendo di fumare il suo organismo non subirà più le conseguenze di queste sostanze nocive; si recuperano i normali valori di funzionalità respiratoria, si riduce il rischio cardiovascolare ed il rischio oncologico !!!
La sua prima domanda era: “quali esami o visite sono utili per controllare la salute dei polmoni ?”. RISPOSTA: la tradizionale-semplice-indolore-non invasiva VISITA MEDICA, mediante “canonici-arcaici” metodi clinici (ispezione, palpazione, percussione, auscultazione …..- il “DICA 33” per intenderci !!). Sarà il suo medico curante che DOPO AVERLA VISITATA riterrà se è il caso di prescriverle ulteriori esami (es. Spirometria e/o radiografia del torace)
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 15/04/2008.
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