Emoftoe spontanea dai bronchi
Gentili medici, vorrei capire la causa di una emoftoe di piccola intensità, ma costante da circa 1 mese. Vi racconto brevemente: circa 2 mesi fa ho avuto un episodio di dolore molto intenso al petto ed in corrispondenza alla spalla per 4 giorni, successivamente un giorno di febbre a 38 con l'inizio di una tosse secca e molto intensa. Ho fatto un ciclo di antibiotico che ha prodotto una riduzione della tosse per poi riprendere intensamente e secca dopo circa 15 giorni. Ho preso cortisone per via orale che ne ha ridotto l'intensità e successivamente ho preso per 15 giorni un broncodilatatore con cortisone per 3 volte al giorno. La terapia ha ridotto notevolmente la tosse ma sono comparsi fenomeni di emoftoe con tosse e senza tosse, il mattino, non tossendo mai durante la notte, ho trovato sangue in bocca. Oltre alla visita pneumologica, ho fatto Rx torace, visita otorinolaringoiatra e TC torace senza mdc, tutto negativo. Da circa una settimana si sono associati anche fenomeni di febbricola durante il giorno con durata da 3 a 6 ore e con intensità massima di 37,4. Ho quasi costantemente un dolore toracico diffuso all'altezza dei bronchi che in alcuni momenti di acutizza nella parete destra ( dove ho avuto l'iniziale fenomeno di dolore acuto).
Sto facendo la terapia con Aliflus che mi ha prescritto lo specialista da eseguire per circa 2 mesi.
Sono un pò preoccupato per l'emoftoe spontanea che ogni mattina, ed ogni volta che mi metto suoino per almeno una mezz'ora, mi fa trovare sangue in bocca. Può essere associata a qualche forma di neoplasia ai bronchi? Dovrei effettuare una broncoscopia? Quale può essere la causa?
Grazie
Sto facendo la terapia con Aliflus che mi ha prescritto lo specialista da eseguire per circa 2 mesi.
Sono un pò preoccupato per l'emoftoe spontanea che ogni mattina, ed ogni volta che mi metto suoino per almeno una mezz'ora, mi fa trovare sangue in bocca. Può essere associata a qualche forma di neoplasia ai bronchi? Dovrei effettuare una broncoscopia? Quale può essere la causa?
Grazie
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Perchè usa il termine di emoftoe?
Difficile pensare
<<a qualche forma di neoplasia ai bronchi?>>
con
<<Rx torace, visita otorinolaringoiatra e TC torace senza mdc, tutto negativo.>>.
Si faccia visitare ispettivamente il cavo orale dal suo curante,
le minime tracce di sangue potrebbero di originare dal cavo oro-faringeo.
Cordiali Saluti
Difficile pensare
<<a qualche forma di neoplasia ai bronchi?>>
con
<<Rx torace, visita otorinolaringoiatra e TC torace senza mdc, tutto negativo.>>.
Si faccia visitare ispettivamente il cavo orale dal suo curante,
le minime tracce di sangue potrebbero di originare dal cavo oro-faringeo.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Egregio Dott. Quatraro La ringrazio per la risposta. Uso il termine emoftoe perchè l'ha utilizzato il mio medico di base riferendosi ai sintomi di tracce di sangue misto ad espettorato che ogni mattina trovo sputando appena sveglio, come se durante la notte fosse risalito del sangue dai bronchi, è possibile? Ho fatto una visita dentistica che non ha rilevato alcuna lesione o elementi che possano causare un sanguinamento del cavo orale. Non riuscendo ad individuarne la causa la preoccupazione non è poca. Mi puó aiutare a capire a cosa puó essere associato tale fenomeno? Considrando che è associato a febbricola, tosse secca e dolore toracico.
Grazie per la disponibilità
Grazie per la disponibilità
[#3]
Come già detto,
a mio modesto avviso,
è improbabile pensare a lesioni bronchiali
con negatività di:
1. visita pneumologica
2. visita otorinolaringoiatra
3. Rx torace,
3. TC torace.
Personalmente, con i limiti della distanza,
ritengo più probabile un'origine oro-faringea del fenomeno,
legato a piccole lesioni dei capillari di tale area anatomica,
fenomeno che si può accentuare con i colpi di tosse.
Ne parli pure con lo specialista che la segue.
Saluti
a mio modesto avviso,
è improbabile pensare a lesioni bronchiali
con negatività di:
1. visita pneumologica
2. visita otorinolaringoiatra
3. Rx torace,
3. TC torace.
Personalmente, con i limiti della distanza,
ritengo più probabile un'origine oro-faringea del fenomeno,
legato a piccole lesioni dei capillari di tale area anatomica,
fenomeno che si può accentuare con i colpi di tosse.
Ne parli pure con lo specialista che la segue.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.2k visite dal 07/12/2012.
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