Rx torace nodulo intercleidoilare
Buona sera,
Mio madre ha 69 anni ha da due mesi una tosse secca senza espletare catarro, ed inoltre da un mese e mezzo, quando si pettina e fa qualche lavoro in casa risente fatica a respirare come se avesse un blocco.
In data 03/12/2012 ha eseguito un rx toracica il cui esito recita quanto segue: " si apprezza ispessimento delle pareti bronchiali più evidenti in sede basale a destra senza immagini di addensamenti a focolaio in atto.
Immodificato il piccolo nodulo intercleidoilare a destra di aspetto fibrosclerotico
Seni costofrenici liberi.
Ombra cardio vasale regolare"
Premetto che mia madre non ha mai fumato in vita sua , e dalle ricerche effettuate su internet, ho letto che l'interpretazione del referto può andare dalla bronchite cronica, alla fibrosi polmonare, ad una formazione benigna nodulare, vi chiedo cortesemente di cosa si potrebbe trattare e se le mie paure in merito alla presenza di un carcinoma sono fondate, oppure in realtà il quadro clinico non è molto preoccupante.
Vi ringrazio moltissimo per la collaborazione e disponibilità buona serata
Mio madre ha 69 anni ha da due mesi una tosse secca senza espletare catarro, ed inoltre da un mese e mezzo, quando si pettina e fa qualche lavoro in casa risente fatica a respirare come se avesse un blocco.
In data 03/12/2012 ha eseguito un rx toracica il cui esito recita quanto segue: " si apprezza ispessimento delle pareti bronchiali più evidenti in sede basale a destra senza immagini di addensamenti a focolaio in atto.
Immodificato il piccolo nodulo intercleidoilare a destra di aspetto fibrosclerotico
Seni costofrenici liberi.
Ombra cardio vasale regolare"
Premetto che mia madre non ha mai fumato in vita sua , e dalle ricerche effettuate su internet, ho letto che l'interpretazione del referto può andare dalla bronchite cronica, alla fibrosi polmonare, ad una formazione benigna nodulare, vi chiedo cortesemente di cosa si potrebbe trattare e se le mie paure in merito alla presenza di un carcinoma sono fondate, oppure in realtà il quadro clinico non è molto preoccupante.
Vi ringrazio moltissimo per la collaborazione e disponibilità buona serata
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Gentile utente, è importante distinguere e separare i due elementi segnalati alla radiografia del torace. Uno è il nodulo fibrosclerotico in sede intercleidoilare, l'altro è l'aspetto di ispessimento delle pareti bronchiali.
Sono due elementi distinti: veniamo al primo che credo sia per lei più preoccupante. Il nodulo fibrosclerotico è un nodulo fermo e "spento", espressione di qualche infiammazione del passato che si è risolta; nel suo caso parla delle dimensioni rimaste invariate rispetto ad un controllo radiologico effettuato in passato; cosa vuol dire? Vuol dire che in passato ha eseguito una radiografia del torace che lo evidenziava, e oggi è identico ad allora. Questa è la conferma che il nodulo non è evolutivo e può dormire sonni tranquilli e non pensarci più. Per quanto riguarda l'ispessimento delle pareti bronchiali, è importante che questo elemento venga messo in relazione alla visita, perchè altrimenti è aspecifico. Se all'auscultazione si sente qualche alterazione, specie in sede basale destra allora ci si orienta. Ma lo deve fare il suo medico curante o uno pneumologo o un internista.
Sono due elementi distinti: veniamo al primo che credo sia per lei più preoccupante. Il nodulo fibrosclerotico è un nodulo fermo e "spento", espressione di qualche infiammazione del passato che si è risolta; nel suo caso parla delle dimensioni rimaste invariate rispetto ad un controllo radiologico effettuato in passato; cosa vuol dire? Vuol dire che in passato ha eseguito una radiografia del torace che lo evidenziava, e oggi è identico ad allora. Questa è la conferma che il nodulo non è evolutivo e può dormire sonni tranquilli e non pensarci più. Per quanto riguarda l'ispessimento delle pareti bronchiali, è importante che questo elemento venga messo in relazione alla visita, perchè altrimenti è aspecifico. Se all'auscultazione si sente qualche alterazione, specie in sede basale destra allora ci si orienta. Ma lo deve fare il suo medico curante o uno pneumologo o un internista.
Dott. Pierluigi Giordano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 19.3k visite dal 06/12/2012.
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