Pneumotorace recidivo
Buon giorno, mi chiamo Adriano e ho 23 anni. Ho avuto quattro pneumotoraci spontanei tra il 2005 e il 2008; la seconda e la terza volta ho preso la decisione della resezione polmonare, sia destra che sinistra. La prima resezione a gennaio 2007 al polmone destro, la seconda a maggio 2007 al polmone sinistro. A dicembre 2007 mi è tornato nuovamente al polmone sinistro: è normale ciò? Sono stato operato al San Gerardo di Monza.
Un uleriore quesito mi pongo spesso: posso prendere o no l'aereo?
In attesa di una gentile risposta, Vi porgo distinti saluti. Adriano
Un uleriore quesito mi pongo spesso: posso prendere o no l'aereo?
In attesa di una gentile risposta, Vi porgo distinti saluti. Adriano
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Dr. Gian Luca Natali
Chirurgo toracico, Anestesista
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Gentile Utente,
Per valutare il suo caso bisogna conoscere il referto della TC torace che sicuramente Le è stata fatta ed il tipo di intervento al quale è stato sottoposto.
Le tecniche chirurgice attuabili in toracoscopia per il trattamento del pneumotorace recidivante sono diverse.
Si può eseguire la semplice resezione della zona distrofica; la pleurectomia; la pleurodesi, attuabile con tecnice diverse le più comuni delle quali sono la scarificazione e il talcaggio.
Si possono anche combinare due o più di queste possibilità nei casi di plurirecidiva o di polmone ad alto rischio di nuovo pneumotorace per la presenza di diffusa distrofia bollosa.
La decisione della tecnica da usare va presa in accordo con il chirurgo in base anche alle abitudini di vita del paziente e soprattutto all'età.
La combinazione di più tecniche abbatte il rischio di recidiva.
Io ai miei Pazienti dopo intervento pongo come unico limite le immersioni subacquee con le bombole. Pertanto può prendere l'aereo.
Cordiali saluti
Per valutare il suo caso bisogna conoscere il referto della TC torace che sicuramente Le è stata fatta ed il tipo di intervento al quale è stato sottoposto.
Le tecniche chirurgice attuabili in toracoscopia per il trattamento del pneumotorace recidivante sono diverse.
Si può eseguire la semplice resezione della zona distrofica; la pleurectomia; la pleurodesi, attuabile con tecnice diverse le più comuni delle quali sono la scarificazione e il talcaggio.
Si possono anche combinare due o più di queste possibilità nei casi di plurirecidiva o di polmone ad alto rischio di nuovo pneumotorace per la presenza di diffusa distrofia bollosa.
La decisione della tecnica da usare va presa in accordo con il chirurgo in base anche alle abitudini di vita del paziente e soprattutto all'età.
La combinazione di più tecniche abbatte il rischio di recidiva.
Io ai miei Pazienti dopo intervento pongo come unico limite le immersioni subacquee con le bombole. Pertanto può prendere l'aereo.
Cordiali saluti
Dr. G.L. Natali
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 07/04/2008.
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