Bpco uso dei farmaci

A MIA MOGLIE,FUMATRICE, E' STATA DIAGNOSTICATA UNA BPCO CON DIFFICOLTA' RESOPIRATORIA DI GRADO MODERATO-SEVERO.DA CIRCA DUE ANNI E, IN MANIERA ININTERROTTA EFFETTUA UNA TERAPIA, SEMPRE CONFERMATA DOPO OGNI VISITA PNEUMOLOGICA E DA ACCERTMENTI VARI, COSTITUITA DA NR. 1 SOMMINISTRAZIONE AL MATTINO DI ONBREZ 150 E NR. 1 SOMMINISTRAZIONE DI SPIRIVA LA SERA.TALE TERAPIA E' RINFORZATA ALLA BISOGNA E, DIETRO CONSIGLIO MEDICO, DA ANTIBIOTICO DEL TIPO LEVOXACIN. EFFETTUA PURE DEI CICLI TRIMESTRALI DI FLUIMUCIL.ATTUALMENTE LE COSE SEMBRANO ESSERE MIGLIORATE,OVVERO LA DIFFICOLTA' RESPITATORIA VALUTATA A MEZZO SPIROMETRIA E' MIGLIORATA(NESSUNA REVERSIBILITA' AL VENTOLIN) VALORI EMOGAS SONO MIGLIORATI E LA TAC CHE HA ESIDENZIATO LA PATOLOGIA "DE QUA" E NULL'ALTRO DI SERIO E' RISULTATA NON PEGGIORATIVA.MIA MOGLIE E' AFFETTA PURE DA TACHICARDIA VENTRICOLARE NON TRATTATA FARMACOLOGICAMENTE.LA MIA DOMANDA SI PONE IN QUESTI TERMINI LA PREDETTA CURA DI ONBREZ (A VOLTE SOSTITUITO CON SERETIDE DISKUS 50-500) E SPIRIVA DEDE FARLA SEMPRE O E' CONSIGLIABILE SUA SOSPENZIONE PER UN CERTO PERIODO DI TEMPO AL FINE DI NON AVERE DEGLI EFFETTI INDESIDERATI. SE SI: COME ,QUANDO E PER QUANTO TEMPO??-GRAZIE