Presunta emottisi con lievi dolori toracici e sbalzamenti temperatura.
Salve Dottori,
scrivo qui perché spero di trovare risposte che dal mio medico di base non ho trovato.
Da qualche tempo a questa parte ho degli sporadici dolori toracici e dorsali che ho sempre attribuito alla scorretta postura che tengo passando diverse ore davanti al pc.
Ultimamente però mi sono capitate che cose che hanno iniziato a preoccuparmi:
inizia tutto con una grande acidità di stomaco in questa primavera che porta dolori lancinanti al petto facendomi preoccupare per un probabile infarto. Vado quindi al pronto soccorso e dopo un esame del sangue, un ecg e una rx toracica mi dicono che è tutto regolare, allora collego quei dolori all'acidità di stomaco. Passa l'estate e circa un mese fa mi ritorna una forte acidità di stomaco con i soliti dolori al petto. Rimando tranquillo in quanto è già successo e so che non devo preoccuparmi finché mi accorgo di avere del sangue in bocca, sputo nel lavandino e la saliva rossastra che ne esce me lo conferma. Allorché vado dal mio medico raccontandogli l'evento, lui attribuisce il tutto ad un reflusso un po forte che ha leso lievemente l'esofago facendolo sanguinare, prescrivendomi su richiesta una gastroscopia prenotata per il 23 novembre e delle analisi del sangue che ancora devo svolgere. Passano un po di giorni senza avere più problemi del genere nei quali gestisco l'acidità con delle pasticche di Riopan masticabile. Fino a una decina di giorni fa quando mi ritorna questo famoso sangue dalla bocca che mi allarma, cerco di pensare da dove mi viene se da stomaco gengive naso tonsille o polmoni, ma siccome persiste un pochino, seppur molto meno, di acidità, ho il naso molto chiuso e anche la tosse non riesco a dedurlo. Nei giorni seguenti l'episodio si ripresenta e siccome i problemi di prima c'erano ancora e in più capisco di avere gengive infiammate e tonsille grosse seppur non dolenti non riesco a capire da dove viene quel poco di sangue. Poi arriva un altro piccolo problemino, mi sveglio una mattina molto sudato sebbene fuori fosse freddo, riscaldamenti spenti e io dormissi in mutande e maglietta, ma sono sempre stato uno che suda molto e non mi allarmo più di tanto. Intanto inizio ad accorgermi di avere spesso il rasghino (noi lo chiamiamo così e corrisponde allo schiarirsi la gola) e poco prima di sentire il sapore di sangue in bocca sento un leggero dolorino al torace. Qualche giorno dopo mi accorgo di essere leggermente debole e di sentire un gran caldo mentre la gente intorno aveva un leggero freddo, allora misuro la febbre e scopro di avere 35,5 il che mi preoccupa visto che ho sempre avuto 36,5.
Ora vi scrivo questo nella speranza di ricevere consigli o spiegazioni da qualcuno di voi, visto che, anche se mi duole dirlo perché amico di famiglia, il mio medico di base lascia molto al caso quando vado a esporgli i miei problemi sminuendo la faccenda e dicendomi che può essere un po di stress o di reflusso...
Vi ringrazio per la pazienza,
Saluti.
scrivo qui perché spero di trovare risposte che dal mio medico di base non ho trovato.
Da qualche tempo a questa parte ho degli sporadici dolori toracici e dorsali che ho sempre attribuito alla scorretta postura che tengo passando diverse ore davanti al pc.
Ultimamente però mi sono capitate che cose che hanno iniziato a preoccuparmi:
inizia tutto con una grande acidità di stomaco in questa primavera che porta dolori lancinanti al petto facendomi preoccupare per un probabile infarto. Vado quindi al pronto soccorso e dopo un esame del sangue, un ecg e una rx toracica mi dicono che è tutto regolare, allora collego quei dolori all'acidità di stomaco. Passa l'estate e circa un mese fa mi ritorna una forte acidità di stomaco con i soliti dolori al petto. Rimando tranquillo in quanto è già successo e so che non devo preoccuparmi finché mi accorgo di avere del sangue in bocca, sputo nel lavandino e la saliva rossastra che ne esce me lo conferma. Allorché vado dal mio medico raccontandogli l'evento, lui attribuisce il tutto ad un reflusso un po forte che ha leso lievemente l'esofago facendolo sanguinare, prescrivendomi su richiesta una gastroscopia prenotata per il 23 novembre e delle analisi del sangue che ancora devo svolgere. Passano un po di giorni senza avere più problemi del genere nei quali gestisco l'acidità con delle pasticche di Riopan masticabile. Fino a una decina di giorni fa quando mi ritorna questo famoso sangue dalla bocca che mi allarma, cerco di pensare da dove mi viene se da stomaco gengive naso tonsille o polmoni, ma siccome persiste un pochino, seppur molto meno, di acidità, ho il naso molto chiuso e anche la tosse non riesco a dedurlo. Nei giorni seguenti l'episodio si ripresenta e siccome i problemi di prima c'erano ancora e in più capisco di avere gengive infiammate e tonsille grosse seppur non dolenti non riesco a capire da dove viene quel poco di sangue. Poi arriva un altro piccolo problemino, mi sveglio una mattina molto sudato sebbene fuori fosse freddo, riscaldamenti spenti e io dormissi in mutande e maglietta, ma sono sempre stato uno che suda molto e non mi allarmo più di tanto. Intanto inizio ad accorgermi di avere spesso il rasghino (noi lo chiamiamo così e corrisponde allo schiarirsi la gola) e poco prima di sentire il sapore di sangue in bocca sento un leggero dolorino al torace. Qualche giorno dopo mi accorgo di essere leggermente debole e di sentire un gran caldo mentre la gente intorno aveva un leggero freddo, allora misuro la febbre e scopro di avere 35,5 il che mi preoccupa visto che ho sempre avuto 36,5.
Ora vi scrivo questo nella speranza di ricevere consigli o spiegazioni da qualcuno di voi, visto che, anche se mi duole dirlo perché amico di famiglia, il mio medico di base lascia molto al caso quando vado a esporgli i miei problemi sminuendo la faccenda e dicendomi che può essere un po di stress o di reflusso...
Vi ringrazio per la pazienza,
Saluti.
[#1]
Gentile amico, credo proprio che il suo medico abbia ragione!
I sintomi che ci presenta sono quelli della malattia da reflusso gastroesofageo!
D'altra parte il suo medico visitandola ha potuto accertare le sue condizioni meglio di chiunque altro.
Segua i suoi consigli e rimanga tranquillo!
Resto a sua disposizione!
Mi aggiorni se le fa piacere!
Cordialmente!
I sintomi che ci presenta sono quelli della malattia da reflusso gastroesofageo!
D'altra parte il suo medico visitandola ha potuto accertare le sue condizioni meglio di chiunque altro.
Segua i suoi consigli e rimanga tranquillo!
Resto a sua disposizione!
Mi aggiorni se le fa piacere!
Cordialmente!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Salve dottore,
nel giorni che son trascorsi da quando ho scritto il post, sono accadute alcune cose:
l'acidità di stomaco persiste quotidianamente, gli sbalzi di temperatura sono cessati, in più però si è aggiunto un continuo indolenzimento del tricipite sinistro dovuto non so a cosa che diventa fastidioso ma sopportabile.
Continuo ora ad avere il sapore di sangue in bocca minimo 2 o 3 volte al giorno anche se quando poi sputo nel lavandino non ci sono traccie chiare, inoltre mi sembra a volte che mi manchi il respiro o mi venga il fiatone per compiere azione che non richiedono molto sforzo e non saprei dire se tutto ciò è causato dall'ansia che ho in questi giorni o da qualche problema fisico.
Inoltre mentre vi scrivo mi è appena successa una cosa alquanto spiacevole: ho avuto ho sentito nuovamente sapore di sangue nella bocca e sono andato sul lavandino a verificare e facendo 2 colpi tosse per raccogliere il catarro è venuto in mezzo alla saliva un po di sangue rosso vivo.
Ora sono indeciso se andare al pronto soccorso o aspettare l'indomani e andare dal medico.
Se nel frattempo avete consigli o opinioni da darmi sarò felice di leggerle
nel giorni che son trascorsi da quando ho scritto il post, sono accadute alcune cose:
l'acidità di stomaco persiste quotidianamente, gli sbalzi di temperatura sono cessati, in più però si è aggiunto un continuo indolenzimento del tricipite sinistro dovuto non so a cosa che diventa fastidioso ma sopportabile.
Continuo ora ad avere il sapore di sangue in bocca minimo 2 o 3 volte al giorno anche se quando poi sputo nel lavandino non ci sono traccie chiare, inoltre mi sembra a volte che mi manchi il respiro o mi venga il fiatone per compiere azione che non richiedono molto sforzo e non saprei dire se tutto ciò è causato dall'ansia che ho in questi giorni o da qualche problema fisico.
Inoltre mentre vi scrivo mi è appena successa una cosa alquanto spiacevole: ho avuto ho sentito nuovamente sapore di sangue nella bocca e sono andato sul lavandino a verificare e facendo 2 colpi tosse per raccogliere il catarro è venuto in mezzo alla saliva un po di sangue rosso vivo.
Ora sono indeciso se andare al pronto soccorso o aspettare l'indomani e andare dal medico.
Se nel frattempo avete consigli o opinioni da darmi sarò felice di leggerle
[#4]
Utente
Salve di nuovo,
sono stato dal medico e dopo una visita generale mi ha detto che ho la gola messa male, chiusa e irritata con le tonsille molto gonfie.
Ha perciò appurato che il sanguinamento sia provocato da ciò o da una presunta tracheite, spiegandomi che può provocare anche difficoltà nel respirare.
Mi ha prescritto quindi l'antibiotico Augmentin per 5 giorni.
Rimango inoltre in attesa della gastroscopia che terrò a breve.
sono stato dal medico e dopo una visita generale mi ha detto che ho la gola messa male, chiusa e irritata con le tonsille molto gonfie.
Ha perciò appurato che il sanguinamento sia provocato da ciò o da una presunta tracheite, spiegandomi che può provocare anche difficoltà nel respirare.
Mi ha prescritto quindi l'antibiotico Augmentin per 5 giorni.
Rimango inoltre in attesa della gastroscopia che terrò a breve.
[#6]
Utente
Sono appena tornato dalla gastroscopia.
L'esame ha dato come risultato diversi problemi.
Mi sono state diagnosticate infatti Ernia Iatale da Scivolamento, Gastrite Erosiva Antrale e Ulcera Duodenale in Fase Attiva. Mi hanno anche fatto biopsie multiple che dovrò ritirare all'ospedale tra circa due settimane. Nel pomeriggio andrò dal dottore per farmi prescrivere una cura.
Come faccio a sapere a cosa sono dovuti tutti questi problemi? Devo richiedere una visita da uno specialista gastroenterologo?
Possono essere causate da qualcosa di più grave?
Io sono una persona generalmente molto nervosa, basta questo a spiegare tutti i problemi venuti fuori o bisogna fare indagini più approfondite?
Ringrazio una volta ancora per la pazienza.
Saluti
L'esame ha dato come risultato diversi problemi.
Mi sono state diagnosticate infatti Ernia Iatale da Scivolamento, Gastrite Erosiva Antrale e Ulcera Duodenale in Fase Attiva. Mi hanno anche fatto biopsie multiple che dovrò ritirare all'ospedale tra circa due settimane. Nel pomeriggio andrò dal dottore per farmi prescrivere una cura.
Come faccio a sapere a cosa sono dovuti tutti questi problemi? Devo richiedere una visita da uno specialista gastroenterologo?
Possono essere causate da qualcosa di più grave?
Io sono una persona generalmente molto nervosa, basta questo a spiegare tutti i problemi venuti fuori o bisogna fare indagini più approfondite?
Ringrazio una volta ancora per la pazienza.
Saluti
[#8]
Utente
Salve Dottore,
il mio medico curante mi ha prescritto una cura in attesa dei risultati della biopsia che consiste nel prendere 2 pasticche di riopan masticabile 800mg mezz'ora dopo colazione e mezz'ora dopo pranzo e una pasticca di pantoprazolo teva 40mg un'ora e mezza dopo cena, tutti i giorni per almeno 2 mesi. Il medico mi ha detto che sono medicinali per ridurre i succhi gastrici e proteggere le pareti dello stomaco ferite. Gli ho detto che la forte acidità di stomaco che avevo un tempo ha smesso da diversi giorni ormai, ma ha detto che sono comunque necessari visto che ho un ulcera. Lei cosa ne pensa? Ho parenti che hanno avuto lo stesso problema a cui era stato prescritto solo il pantoprazolo. Per quanto riguarda il sangue dalla bocca, ha smesso di venire quando ho finito l'antibiotico augmentin, per sicurezza comunque mi hanno prescritto una visita otorinolaringoiatrica. Da qualche giorno mi sta accadendo qualcosa a livello dell'addome alto, non è dolore e nemmeno fastidio, ma lo sento continuamente gonfio e sembra inoltre che si muove, o almeno mi da questa senzazione; a completare il tutto da quando ho iniziato l'augmentin sto andando continuamente in diarrea, anche adesso che l ho finito, non più di un evacuazione al giorno, ma sempre diarrea.
Può dirmi qualcosa al riguardo?
Grazie della pazienza
il mio medico curante mi ha prescritto una cura in attesa dei risultati della biopsia che consiste nel prendere 2 pasticche di riopan masticabile 800mg mezz'ora dopo colazione e mezz'ora dopo pranzo e una pasticca di pantoprazolo teva 40mg un'ora e mezza dopo cena, tutti i giorni per almeno 2 mesi. Il medico mi ha detto che sono medicinali per ridurre i succhi gastrici e proteggere le pareti dello stomaco ferite. Gli ho detto che la forte acidità di stomaco che avevo un tempo ha smesso da diversi giorni ormai, ma ha detto che sono comunque necessari visto che ho un ulcera. Lei cosa ne pensa? Ho parenti che hanno avuto lo stesso problema a cui era stato prescritto solo il pantoprazolo. Per quanto riguarda il sangue dalla bocca, ha smesso di venire quando ho finito l'antibiotico augmentin, per sicurezza comunque mi hanno prescritto una visita otorinolaringoiatrica. Da qualche giorno mi sta accadendo qualcosa a livello dell'addome alto, non è dolore e nemmeno fastidio, ma lo sento continuamente gonfio e sembra inoltre che si muove, o almeno mi da questa senzazione; a completare il tutto da quando ho iniziato l'augmentin sto andando continuamente in diarrea, anche adesso che l ho finito, non più di un evacuazione al giorno, ma sempre diarrea.
Può dirmi qualcosa al riguardo?
Grazie della pazienza
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 52.3k visite dal 07/11/2012.
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