Dispnea ??
e da circa due mesi che soffro di dispnea , ho il fabbisogno di effettuare dei respiri profondi per riprendere fiato , quando mi sdraio nel letto peggiora e la mattina mi risveglio con fame d'aria e dolore sotto i due pettorali , e in alcune occasioni durante la giornata e dei veri blocchi d aria come una costrizione alla altezza del diaframma .
Ho effettuato fin ad ora analisi del sangue ( solo la proteina c un po alta 1,03 ) emogasanalisi , tac torace alta risoluzione spirometria ( fortunatamente tutto nella norma soltanto la fev1 59 ) chi mi ha dato del areosol , antibiotici (zitromax) ma sto sempre al punto e da capo ho provato anche a prendere degli antidepressivi che sicuramente emotivamente mi hanno calmato ma il problema e rimasto immutato , non so a chi rivolgermi se e un problema che deriva dai polmoni oppure da altri fattori .
Ho effettuato fin ad ora analisi del sangue ( solo la proteina c un po alta 1,03 ) emogasanalisi , tac torace alta risoluzione spirometria ( fortunatamente tutto nella norma soltanto la fev1 59 ) chi mi ha dato del areosol , antibiotici (zitromax) ma sto sempre al punto e da capo ho provato anche a prendere degli antidepressivi che sicuramente emotivamente mi hanno calmato ma il problema e rimasto immutato , non so a chi rivolgermi se e un problema che deriva dai polmoni oppure da altri fattori .
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Gentile utente.
Leggendo quanto scrive e facile ipotizzare che i suoi disturbi non dipendano da una oggettiva causa polmonare ma piuttosto da uno stato di debolezza psicologica che produce un'esaltata percezione dei sintomi che accusa.
Quello che mi sento di consigliarle è di completare le indagini respiratorie già effettuate, con una spirometria, e magari di eseguire uno screening cardiologico con una buona visita cardiologica arricchita da un ecg o un eco cardio gramma.
Se anche questi test escluderanno deficit d'organo o di funzionamento d'organo... potrà definitivamente mettersi l'animo in pace e iniziare a convivere con quelli che certamente sono disturbi di natura psicogena.
la saluto cordialmente
Leggendo quanto scrive e facile ipotizzare che i suoi disturbi non dipendano da una oggettiva causa polmonare ma piuttosto da uno stato di debolezza psicologica che produce un'esaltata percezione dei sintomi che accusa.
Quello che mi sento di consigliarle è di completare le indagini respiratorie già effettuate, con una spirometria, e magari di eseguire uno screening cardiologico con una buona visita cardiologica arricchita da un ecg o un eco cardio gramma.
Se anche questi test escluderanno deficit d'organo o di funzionamento d'organo... potrà definitivamente mettersi l'animo in pace e iniziare a convivere con quelli che certamente sono disturbi di natura psicogena.
la saluto cordialmente
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 31/10/2012.
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