Broncopolmonite

Buongiorno gentili dottori,

Da due/tre settimane soffro di tosse espettorante con catarro. Ho pensato si trattasse di una semplice bronchite. Nell'ultima settimana, a seguito di numerose sedute di aerosol la situazione sembra significativamente migliorata. Su consiglio del mio curante non ho assunto antibiotici. La settimana scorsa, tuttavia, non essendo guarito ancora, mi sono recato dal mio curante che mi auscultato e consigliato di sottopormi a un rx al torace.
L'esito è il seguente:
A sx si rileva un'area di consolidazione parenchimale, con broncogramma aereo, estesa alle porzioni periferiche dei segmenti posterobasale e interno del LIS, senza significativa reazione pleurica.
Significa che la bronchite si è estesa ai polmoni determinando una broncopolmonite?
Vi ringrazio molto per la disponibilità.

Cordiali saluti.
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45
Gentile utente.
Si e confermo che il quadro radiologico descritto lascia trasparire un reperto di tipo broncopolmonitico interessante una porzione del polmone sinistro.
La invito a recarsi quanto prima in ambiente specialistico e ad intraprendere rapidamente una congrua terapia antibiotica ed aerosolica abbinata ad almeno 7-10 giorni di terapia e di riposo assoluto....dopo i quali ripetere l'RX al fine di valutare la risoluzione del processo infettivo.

Ci faccia sapere

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

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Utente
Utente
Dott. Cesaro,

la ringrazio per la sua risposta. Attualmente sto assumento rocefin da 1g per via intramuscolare x 6 gg e levoxacin 500 mg per via orale x 5 gg. Inoltre mi sto sottoponendo a 2 sedute giornaliere di aerosol (ambroxolo).

La tosse è quasi completamente scomparsa, non ho febbre, sebbene produca ancora quantità non trascurabili di catarro.

Le sembra che la terapia sia adeguata?

Le farò sapere gli esiti della seconda RX.

Grazie ancora.

Cordiali saluti