Respiro male e chiusa alla gola
Ciao sono una ragazza di 21 anni e da 4 mesi ho un respiro corto,ho iniziato a sentire di non respirare piu normalmente ma ogni volta devo tirare su l'aria e questo persiste in tutto il giorno dalla mattina alla sera non un momento che lo faccio meno
allora sono andata dal mio medico di famiglia e mi ha detto che era ansia sono stata al pronto soccorso e mi hanno detto che era ansia accompagnata da un po di esofagite da reflusso gli analisi del sangue andavano bene e l'elettocardiogramma andava bene siccome non credevo piu a queste cose sono andata a farmi una grastroscopia e mi ha trovato un esofagite di grado a ,allora mi ha dato da prendere levopraid limpidex ma dopo poco ho dovuto smettere perche il levopraid i gonfiava il seno questo sintomo persisteva allora sono andata da una neurologa e mi ha dato una cura ma anche li dopo 15 giorno non vedevo miglioramenti(voglio dire che io non sono assolutamente una ragazza ansiosa pero adesso non sapendo cosa ho un po di preoccupazione mi sale )allora sono riandata al pronto soccorso e mi hanno fatto omogas e andava bene e mi hanno continuato a dire che è ansia,sono andata da un pneumologo e con la spirometria mi a trovato i bronchioli piu piccoli infiammati e mi ha dato da prendere uno spray e nexium per l'esofagite ma ancora oggi non posso dire di star bene il mio respiro non vuol tornare perfetto è sempre accompagnato da un colpo di tosse come se fossi chiusa da qualcosa..non so piu che fare secondo voi dovrei fare degli accertamenti in piu???aspetto una risposta il prima possibile.
allora sono andata dal mio medico di famiglia e mi ha detto che era ansia sono stata al pronto soccorso e mi hanno detto che era ansia accompagnata da un po di esofagite da reflusso gli analisi del sangue andavano bene e l'elettocardiogramma andava bene siccome non credevo piu a queste cose sono andata a farmi una grastroscopia e mi ha trovato un esofagite di grado a ,allora mi ha dato da prendere levopraid limpidex ma dopo poco ho dovuto smettere perche il levopraid i gonfiava il seno questo sintomo persisteva allora sono andata da una neurologa e mi ha dato una cura ma anche li dopo 15 giorno non vedevo miglioramenti(voglio dire che io non sono assolutamente una ragazza ansiosa pero adesso non sapendo cosa ho un po di preoccupazione mi sale )allora sono riandata al pronto soccorso e mi hanno fatto omogas e andava bene e mi hanno continuato a dire che è ansia,sono andata da un pneumologo e con la spirometria mi a trovato i bronchioli piu piccoli infiammati e mi ha dato da prendere uno spray e nexium per l'esofagite ma ancora oggi non posso dire di star bene il mio respiro non vuol tornare perfetto è sempre accompagnato da un colpo di tosse come se fossi chiusa da qualcosa..non so piu che fare secondo voi dovrei fare degli accertamenti in piu???aspetto una risposta il prima possibile.
[#1]
Lei dice,
<<ansia accompagnata da un po di esofagite da reflusso>>
<<farmi una grastroscopia e mi ha trovato un esofagite di grado a>>
<<il mio respiro non vuol tornare perfetto è sempre accompagnato da un colpo di tosse come se fossi chiusa da qualcosa.>>,
ovvero descrive quanto basta per addebitare all'irritazione sulla mucosa respiratoria, causata dal reflusso, che le crea i disturbi surriferiti.
Purtroppo i procinetici possono interferire con la prolattina e darle i problemi al seno che ha riferito.
Dovrà quindi provvedere con antiacidi (es. magaldrato), antisecretivi (ad es. esomeprazolo) e norme igienico-alimentari contro il reflusso.
Non sarebbe male considerare di farsi guidare da un gastroenterologo.
Saluti
<<ansia accompagnata da un po di esofagite da reflusso>>
<<farmi una grastroscopia e mi ha trovato un esofagite di grado a>>
<<il mio respiro non vuol tornare perfetto è sempre accompagnato da un colpo di tosse come se fossi chiusa da qualcosa.>>,
ovvero descrive quanto basta per addebitare all'irritazione sulla mucosa respiratoria, causata dal reflusso, che le crea i disturbi surriferiti.
Purtroppo i procinetici possono interferire con la prolattina e darle i problemi al seno che ha riferito.
Dovrà quindi provvedere con antiacidi (es. magaldrato), antisecretivi (ad es. esomeprazolo) e norme igienico-alimentari contro il reflusso.
Non sarebbe male considerare di farsi guidare da un gastroenterologo.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Ma dottore lei non sa quante medicine ho preso per il reflusso ma non mi vuol tornare il respiro come prima e non capisco perche'...secondo lei cosa puo essere?? Ansia???io non sono una ragazza ansiosa oppure secondo lei e' dovuto da questo reflusso e bronchioli infiammati??? Mi aiuti!!!
[#5]
I consigli erano già in replica #1,
....forse non ci ha fatto caso,
infatti le ho scritto, seppur con i limiti (importanti) dell'assenza di visita diretta:
"Dovrà quindi provvedere con antiacidi (es. magaldrato), antisecretivi (ad es. esomeprazolo) e norme igienico-alimentari contro il reflusso."
Se l'adeguato trattamento del reflusso non dovesse bastare,
si potrà pensare ad una ulteriore definizione con pH-manoimpedenzometria.
Ovviamente, poichè vietato dalle nostre linee guida,
non posso citarle specifici nomi commerciali.
Cordialmente
....forse non ci ha fatto caso,
infatti le ho scritto, seppur con i limiti (importanti) dell'assenza di visita diretta:
"Dovrà quindi provvedere con antiacidi (es. magaldrato), antisecretivi (ad es. esomeprazolo) e norme igienico-alimentari contro il reflusso."
Se l'adeguato trattamento del reflusso non dovesse bastare,
si potrà pensare ad una ulteriore definizione con pH-manoimpedenzometria.
Ovviamente, poichè vietato dalle nostre linee guida,
non posso citarle specifici nomi commerciali.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 22/10/2012.
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