Respiro corto... cause sconosciute
Salve, premetto che sono quasi 2 anni che soffro di disturbi ansiogeni e depressivi ed attualmente sono sotto cura farmacologica (Delorazepam e Cipralex). Soffro inoltre di una leggera ernia iatale e di un forte reflusso gastrico (curati con lansoprazolo e Gastrotuss). Il problema è che ultimamente soffro di respiro corto, io stesso sento un leggero fischio mentre respiro.... Il medico di base non sente niente con lo stetoscopio e dopo aver fatto 2 prove pneumologiche con spirometria e broncodilatazione non sono risultati valori al di fuori della norma (non ho fatto il test di broncocostrizione in quanto sconsigliato dal medico di base)... Ho provato vari farmaci per prevenire questi fastidi respiratori, partendo da Fluspiral, passando al Foster ed attualmente mi hanno prescritto una cura di 15 giorni con 5 gocce di Breva per areosol tutte le sere.... Rimane il fatto che il respiro corto / fischiante (o perlomeno la sensazione) e anche se il Breva aiuta, l'effetto non è assolutamente duraturo.... Nel titolo parlo di cause sconosciute perchè son state fatte varie ipotesi... Il medico di base rimanda il tutto alle cause psichiatriche, riferendo il problema all'ansia, lo pneuomologo aggiunge anche che il reflusso potrebbe infiammare tutta la zona circostante tra cui i bronchi.... Ora la mia domanda è: come posso risolvere la situazione secondo voi? E' una cosa terribile non riuscire a respirare a pieni polmoni, è stressante e causa di ansia a sua volta...
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lei dice,
<<leggera ernia iatale e di un forte reflusso gastrico>>.
Il reflusso può "irritare" la mucosa delle vie respiratorie e quindi va trattato in maniera adeguata.
Mi sentire i di ecludere, stando al suo racconto altrie problematiche, se non quella ansiogena che pure ha la sua notevole importanza.
Cordialmente
<<leggera ernia iatale e di un forte reflusso gastrico>>.
Il reflusso può "irritare" la mucosa delle vie respiratorie e quindi va trattato in maniera adeguata.
Mi sentire i di ecludere, stando al suo racconto altrie problematiche, se non quella ansiogena che pure ha la sua notevole importanza.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 22/10/2012.
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