Difficolta' respiratorie

Buongiorno,
ho 32 anni e non fumo.
Da inzio agosto avverto alcune difficolta' respiratorie:
- sensazione di respiro corto che mi giunge anche a riposo a volte con sensazione di oppressione toracica e alla gola e a volte vertigini.
- sotto sforzo ho l'impressione di fare piu fatica del solito ed il battito aumenta in maniera molto veloce, ma riesco comunque a giocare a tennis 1 ora o a fare 20-30 minuti di corsa senza dovermi fermare (devo dire che negli ultimi mesi ho ridotto per vari motivi le ore dedicate allo sport)
- durante lo sforzo la sensazione di oppressione alla gola e' presente e dopo lo sforzo mi capita di avere sensazione di vertigini
- respirando con la bocca va meglio, mentre il naso e' spesso tappato pur non avendo produzione di muco.
Aggiungo che sono un soggetto ansioso, anche in virtu del fatto che ho perso mia mamma (fumatrice) per microcitoma polmonare nel 2007.
Ho effettuato visita dal medico di base con auscultazione e misura della saturazione che era 99%.
Ho effettuato radiografia torace che e' non ha rilevato nessuna alterazione e visita pneumologica con auscultazione e spirometria, tutto nella norma (anzi la spirometria era piu' che buona a detta del pneumolgo).
Il pneumologo ha fatto due ipotesi: reflusso (che so di avere e che curo al bisogno) o stress/ansia.
Vi pongo le seguenti questioni:
- So che per via telematica e' piu difficile ma mi farebbe piacere una vostra opinione al riguardo?
- Consigliate di effettuare altre visite (orl?cardiologica?...)?
Inoltre volevo chiedere un parere sul ragionamento sotto che ho fatto (forse impropriamente) cercando di documentarmi per escludere patologie di tipo oncologico:
- ho letto che certi tipi di tumori non sono visibili alla radiografia tradizionale (quelli piu centrali e piccoli), tuttavia uno studio (Screening for Lung Cancer with Digital Chest Radiography: Sensitivity and Number of Secondary Work-up CT Examinations) afferma che con la radiografia digitale potrebbe essere sospettato fino al 94% dei tumori scoperti con la TAC; e' realistico?
- inoltre se non erro la tipologia piu' comune di tumore al polmone nel non fumatore (adenocarcinoma) ha insorgenza piu' periferica quindi piu' visibile all'rx, e' corretto?
- mi pare di aver capito che il sintomo dispnea nel caso di tumore polmonare sia legato a ostruzione bronchi principali, esteso danneggiamento dei tessuti di scambio polmonare o versamento pleurico;
- in caso di ostruzione di un bronco tale da portere dispnea, non si rivelerebbe niente all'auscultazione?la spirometria rivelerebbe qualcosa?la massa sarebbe sufficientemente grande da essere visibile alla radiografia?
- nel secondo caso di danneggiamento delle superfici di scambio polmonare immagino che eventuale massa sarebbe piu' periferica e grande, quindi visibile alla rx o comunque rilevabile alla spirometria?
- il versamento pleurico sarebbe escluso dalla rx?
In poche parole, posso stare tranquillo in questo senso?
Grazie, saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k


>>Aggiungo che sono un soggetto ansioso <<

>> Ho effettuato radiografia torace che e' non ha rilevato nessuna alterazione e visita pneumologica con auscultazione e spirometria, tutto nella norma (anzi la spirometria era piu' che buona a detta del pneumolgo). <<

>> Il pneumologo ha fatto due ipotesi: reflusso (che so di avere e che curo al bisogno) o stress/ansia.<<


Gentile utente,

Ho estratto alcune sue frasi utili a far sospettare che il problema possa non essere pneumologico o di "qualche" piccolo tumore, mentre potrebbe essere legato al reflusso o all'ansia, o a entrambi. Ne parli con un gastroenterologo e legga il seguente articolo:

https://www.medicitalia.it/cerca/?q=Corpo+ed+ansia=

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dott. Cosentino,

e grazie per la sua coretse risposta.
Sicuramente c'e' una componente ansiosa nel tutto di cui sto cercando di occuparmi, cosi come del reflusso che curo al bisogno.
Tuttavia come elemento di maggiore tranquillita' mi interesserebbe sapere se i ragionamenti che ho fatto nella seconda parte della mail possono essre giusti o meno sulla scorta delle sue esperienze o di quelle di un suo collega pneumologo..
La ringrazio ancora per la sua disponibilita' e La saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k


In sintesi rispondo con la sua frase: >> In poche parole, posso stare tranquillo in questo senso? <<

Direi che può stare tranquillo.

Cordialmente

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