Catarro persistente
gentile Dottore/ Dottoressa,
6 mesi fa ho avuto un forte raffreddamento con tosse durato un paio di mesi, con ricadute non appena prendessi un po' di freddo (anche 2 episodi di completa afonia). Da allora, la tosse è gradualmente, ma molto lentamente, scomparsa, lasciandomi pero' un fastidioso "catarro" quotidiano. Da un paio di mesi, una o due volte al giorno, ho bisogno di tossire molto forte in modo da espellere una piccola quantità di catarro (bianco, raramente giallino). Il catarro tende a manifestarsi piu' frequentemente a fine giornata.
Le analisi del sangue sono a posto (C reactive proteine <5), cosi' come urine e spirometria. La radiografia al torace/ polmoni è risultata perfetta.
Il medico ha inizialmente prescritto dei corticosteroidi da inalare per "disinfiammare" i bronchioli- perfettamente inutile. Poi, piu' pragmaticamente, mi ha prescritto codeina- e questo è servito a limitare la mia tosse quotidiana ad un paio di colpi al massimo (proprio per espellere il catarro). Ora ha provato a darmi un anti-acido per vedere se il mio catarro fosse collegato ad un reflusso- ma non ho alcun effetto, e comunque non provo alcuna acidità, pesantezza, rigurgito, problemi a dormire...
Non fumo (né frequento fumatori), non bevo, mangio pochi grassi, vivo sul lago, pochissimo inquinamento. Non mi sento particolarmente stressata. Non ho problemi respiratori, sono in forma, un po' stanca a fine giornata, ma molto energica in generale. Non ho problemi di concentrazione. Ho allergie al polline (rinite) e qualche intolleranza alimentare da alcuni anni. Prendo antistaminici quando ho forti riniti e rarissimamente antidolorifici per cervicale.
Ho letto e pensato di tutto. Aggiungo che negli ultimi anni ho ridotto decisamente la mia attività fisica e interrotto del tutto quest'inverno (proprio per la fastidiosa tosse che esplodeva durante l'attività sportiva). Ora sto ricominciando a fare piu' sport (lo dico perché ho anche letto che questo stato potrebbe essere un modo di eliminare tossine dal mio organismo...).
Sarei gratissima per un'opinione in merito al mio caso.
Buona giornata!
6 mesi fa ho avuto un forte raffreddamento con tosse durato un paio di mesi, con ricadute non appena prendessi un po' di freddo (anche 2 episodi di completa afonia). Da allora, la tosse è gradualmente, ma molto lentamente, scomparsa, lasciandomi pero' un fastidioso "catarro" quotidiano. Da un paio di mesi, una o due volte al giorno, ho bisogno di tossire molto forte in modo da espellere una piccola quantità di catarro (bianco, raramente giallino). Il catarro tende a manifestarsi piu' frequentemente a fine giornata.
Le analisi del sangue sono a posto (C reactive proteine <5), cosi' come urine e spirometria. La radiografia al torace/ polmoni è risultata perfetta.
Il medico ha inizialmente prescritto dei corticosteroidi da inalare per "disinfiammare" i bronchioli- perfettamente inutile. Poi, piu' pragmaticamente, mi ha prescritto codeina- e questo è servito a limitare la mia tosse quotidiana ad un paio di colpi al massimo (proprio per espellere il catarro). Ora ha provato a darmi un anti-acido per vedere se il mio catarro fosse collegato ad un reflusso- ma non ho alcun effetto, e comunque non provo alcuna acidità, pesantezza, rigurgito, problemi a dormire...
Non fumo (né frequento fumatori), non bevo, mangio pochi grassi, vivo sul lago, pochissimo inquinamento. Non mi sento particolarmente stressata. Non ho problemi respiratori, sono in forma, un po' stanca a fine giornata, ma molto energica in generale. Non ho problemi di concentrazione. Ho allergie al polline (rinite) e qualche intolleranza alimentare da alcuni anni. Prendo antistaminici quando ho forti riniti e rarissimamente antidolorifici per cervicale.
Ho letto e pensato di tutto. Aggiungo che negli ultimi anni ho ridotto decisamente la mia attività fisica e interrotto del tutto quest'inverno (proprio per la fastidiosa tosse che esplodeva durante l'attività sportiva). Ora sto ricominciando a fare piu' sport (lo dico perché ho anche letto che questo stato potrebbe essere un modo di eliminare tossine dal mio organismo...).
Sarei gratissima per un'opinione in merito al mio caso.
Buona giornata!
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Molto spesso i sintomi da lei descritti, con spirometria Rx ecc nella norma, sono banalmente secondari ad una lievissima rinite (spesso sotto valutata, ma lei è allergica) che, con la produzione di poche gocce di secrezione che colano in faringe - laringe, le determina flogosi e la fastidiosissima tosse. Le consiglio effettuare lavaggi nasali con acqua salina ipertonica seguiti da un corticosteroide topico (es. Syntaris), anche più volte al giorno, continuare con un antistaminico (es. Xyzal alla sera o al mattino). In caso di pizzicore e\o vellichio laringeo, al bisogno può adoperare un colluttorio spray (es. oki o froben spray colluttorio o similari). Se le secrezioni ristagnano possono infettarsi (secrezioni giallognole): in tal caso potrebbe aggiungere un antibiotico sistemico + uhn aerosol con mucolitico + antibiotico (es fluimucil antibiotico 500 1\2 flac) + un corticosteroide topico ( Clenil o prontinal o simari) + 5 gocce di Breva per 2 volte al giorno, per 4 - 5 giorni.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
grazie per la risposta ed i consigli. Il lavaggio nasale sarebbe piu' banalmente 'aspirare acqua col naso', vero? Vedendolo fare alla mia nipotina, l'ho sempre raffigurato come una specie di tortura cui sottoporre esserini non in grado di ribellarsi... ma ci provero'!
Cari saluti.
grazie per la risposta ed i consigli. Il lavaggio nasale sarebbe piu' banalmente 'aspirare acqua col naso', vero? Vedendolo fare alla mia nipotina, l'ho sempre raffigurato come una specie di tortura cui sottoporre esserini non in grado di ribellarsi... ma ci provero'!
Cari saluti.
[#3]
Utente
Gentile Dottore,
vorrei approfittare della sua gentilezza e rivolgerle un'altra domanda. Ho seguito il suo consiglio, effettuando lavaggi nasali con soluzione ipertonica e utilizzando corticosteroidi spray (2 spruzzi al mattino, 2 nel pomeriggio, 1 prima di dormire, quindi 5 spruzzi/ narice al giorno) per ca. 2-3 settimane. E' andata molto bene: ho tossito pochissimo e ho avuto davvero pochissimo catarro. Dunque la ringrazio moltissimo!
Purtroppo, pero', mi è successo 2 volte di dimenticare una delle dosi quotidiane di corticosteroide (una volta è stata l'altroieri, quindi dopo molti giorni di terapia) e dopo poche ore ho sentito una specie di "pesantezza" nei bronchi (una leggera oppressione), seguiti dopo qualche altra ora da un forte attacco di tosse, con abbondante produzione di catarro... quasi avessi espulso tutto quello che non avevo buttato fuori nei giorni precedenti! Ma che mi succede??
Non ho preso gli altri farmaci consigliati perché non ho fastidio alla laringe, o non ho avuto secrezioni gialle. Forse dovrei provare lo stesso un antibiotico? La dottoressa me lo aveva fortemente sconsigliato dato i valori CRP nella norma:
Non vorre diventare dipendente da questo farmaco... La ringrazio sin d'ora per un suo parere.
Cordiali saluti.
vorrei approfittare della sua gentilezza e rivolgerle un'altra domanda. Ho seguito il suo consiglio, effettuando lavaggi nasali con soluzione ipertonica e utilizzando corticosteroidi spray (2 spruzzi al mattino, 2 nel pomeriggio, 1 prima di dormire, quindi 5 spruzzi/ narice al giorno) per ca. 2-3 settimane. E' andata molto bene: ho tossito pochissimo e ho avuto davvero pochissimo catarro. Dunque la ringrazio moltissimo!
Purtroppo, pero', mi è successo 2 volte di dimenticare una delle dosi quotidiane di corticosteroide (una volta è stata l'altroieri, quindi dopo molti giorni di terapia) e dopo poche ore ho sentito una specie di "pesantezza" nei bronchi (una leggera oppressione), seguiti dopo qualche altra ora da un forte attacco di tosse, con abbondante produzione di catarro... quasi avessi espulso tutto quello che non avevo buttato fuori nei giorni precedenti! Ma che mi succede??
Non ho preso gli altri farmaci consigliati perché non ho fastidio alla laringe, o non ho avuto secrezioni gialle. Forse dovrei provare lo stesso un antibiotico? La dottoressa me lo aveva fortemente sconsigliato dato i valori CRP nella norma:
Non vorre diventare dipendente da questo farmaco... La ringrazio sin d'ora per un suo parere.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.4k visite dal 08/06/2012.
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