Polmonite o no?
Buongiorno,
ho fatto una visita con la medicina del lavoro e dal rx torace il quale ha individuato "infiltrato interstiziale all'apice dx di cui non si può escludere radiologicamente l'eventuale attività, consiglia approfondimento diagnostico con TC. Non rilievi di significato patologico sui restanti ambiti polmonari".
Effettuato TC con e senza contratto si scrivere nel referto "non evidenziate aree di consolidamento parenchimale con caretteristiche di tipo evolutivo. In corrisponenza del lobo superiore dx si osseva un esteso infiltrato interstiziale, con grossolano ed irregolare ispessimento perbroncovasale, associato a bronchiectasie da trazione. Nelle restanti porzioni di parenchima polmonare non si evidenziano alterazioni di rilievo. Non è presente versamento pleurico o percardico. Non si notano tumefazioni linnfonodali patologiche in sede ilo-mediastinica. L'infiltrato apicale risulta di non univoca interpretazione, ma potrebbe essere in relazione ad un quadro di polmonite interstiziale idropatica. Appare pertando utile un approfondimento diagnostico con indagine endoscopica e broncolavaggio".
La fibrobroncoscopia conclude con "quadro endosopico nella norma" ma ancora non ho gli esisti del broncolavaggio (serve circa 1 settimana).
A questo punto il mio medico curante ha deciso di farmi seguire una terapia di 5 giorni di levoxacin 500 mg 2 volte al giorno.
Ma in tutto questo io a parte sentirmi stanca, naso chiuso e un po' di tosse secca non ho molto di più. Ammetto che non mi sono mai misurata la febbre anche se mi sentivo i brividi...
Lei cosa pensa di questo quadro? Avrei un appuntamento da un pneumologo verso il 20, ma cosa faccio fino a quel tempo? I dottori della medicina del lavoro mi avevano detto che potrebbe essere tbc, e lo stesso hanno detto i medici che mi hanno effettuato il broncolavaggio...secondo lei?
Dimenticavo ho circa 30 anni e non sono fumatrice e mai lo sono stata.
La ringrazio per la sua opinione.
Saluti
ho fatto una visita con la medicina del lavoro e dal rx torace il quale ha individuato "infiltrato interstiziale all'apice dx di cui non si può escludere radiologicamente l'eventuale attività, consiglia approfondimento diagnostico con TC. Non rilievi di significato patologico sui restanti ambiti polmonari".
Effettuato TC con e senza contratto si scrivere nel referto "non evidenziate aree di consolidamento parenchimale con caretteristiche di tipo evolutivo. In corrisponenza del lobo superiore dx si osseva un esteso infiltrato interstiziale, con grossolano ed irregolare ispessimento perbroncovasale, associato a bronchiectasie da trazione. Nelle restanti porzioni di parenchima polmonare non si evidenziano alterazioni di rilievo. Non è presente versamento pleurico o percardico. Non si notano tumefazioni linnfonodali patologiche in sede ilo-mediastinica. L'infiltrato apicale risulta di non univoca interpretazione, ma potrebbe essere in relazione ad un quadro di polmonite interstiziale idropatica. Appare pertando utile un approfondimento diagnostico con indagine endoscopica e broncolavaggio".
La fibrobroncoscopia conclude con "quadro endosopico nella norma" ma ancora non ho gli esisti del broncolavaggio (serve circa 1 settimana).
A questo punto il mio medico curante ha deciso di farmi seguire una terapia di 5 giorni di levoxacin 500 mg 2 volte al giorno.
Ma in tutto questo io a parte sentirmi stanca, naso chiuso e un po' di tosse secca non ho molto di più. Ammetto che non mi sono mai misurata la febbre anche se mi sentivo i brividi...
Lei cosa pensa di questo quadro? Avrei un appuntamento da un pneumologo verso il 20, ma cosa faccio fino a quel tempo? I dottori della medicina del lavoro mi avevano detto che potrebbe essere tbc, e lo stesso hanno detto i medici che mi hanno effettuato il broncolavaggio...secondo lei?
Dimenticavo ho circa 30 anni e non sono fumatrice e mai lo sono stata.
La ringrazio per la sua opinione.
Saluti
[#1]
Da quanto riportato nel referto TAC non credo assolutamente si tratti di tumore, ma di processo infiammatorio presente o pregresso su bronchiectasie. Bisogna aspettare il risultato del broncolavaggio e ripetere una TAC senza mezzo di contrasto a distanza di 2 mesi per rivalutare il quadro. Nel frattempo sarebbe utile eseguire spirometria e test intradermoreattivi per la tubercolosi.
Saluti
Saluti
Prof. Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta.
Il mio medico curante dopo una visita effettuata ieri sera ha deciso di estendere la terapia di levoxacin per ulteriori 10 giorni. Nell'attesa dei risultati del broncolavaggio.
La spirometria l'ho effettuata il giorno del rx e riultava nella norma.
Come consigliato effettuerò il test intradermoreattivi per la tubercolosi.
Saluti
Il mio medico curante dopo una visita effettuata ieri sera ha deciso di estendere la terapia di levoxacin per ulteriori 10 giorni. Nell'attesa dei risultati del broncolavaggio.
La spirometria l'ho effettuata il giorno del rx e riultava nella norma.
Come consigliato effettuerò il test intradermoreattivi per la tubercolosi.
Saluti
[#3]
Utente
Buona sera,
mi sono arrivati i risultati del broncolavaggio. Di seguito riporto il referto:
- Bac.AAR app.resp. (micr) broncospirato: negativo
- Bac.AAR app.resp. (micr) lav. broncoalveolare: negativo
- M.tuberculosis-DNA broncospirato: negativo
- M.tuberculosis-DNA lav. broncoalveolare: negativo
- Bac. AAR (app. resp.)es. colutrale solido: in corso (circa 60 giorni)
- BAc AAR app. resp. (colt.): in corso (60 giorni).
-Ag Galattomananno-Aspergillum <0,5
- Coltura di broncoasprato: Negativo
- Es. Colt. Miceti: Negativo
Reperto microscopico e conclusioni diagnostiche:
1) Muco, granulociti, macrofagi alveolari e cellule bronchiali. Citologia negativa per neoplasia. Zn negativa
2) Macrofagi alveolari, granulociti e qualche cellula bronchiale. Citologia negativa per neoplasia.
Quindi? Tutto negativo, allora cosa può essere? come devo muovermi?Non capisco, ma a questo punto non conviene neanche continuare la cura con antibiotico?
Grazie per la risposta,
saluti
mi sono arrivati i risultati del broncolavaggio. Di seguito riporto il referto:
- Bac.AAR app.resp. (micr) broncospirato: negativo
- Bac.AAR app.resp. (micr) lav. broncoalveolare: negativo
- M.tuberculosis-DNA broncospirato: negativo
- M.tuberculosis-DNA lav. broncoalveolare: negativo
- Bac. AAR (app. resp.)es. colutrale solido: in corso (circa 60 giorni)
- BAc AAR app. resp. (colt.): in corso (60 giorni).
-Ag Galattomananno-Aspergillum <0,5
- Coltura di broncoasprato: Negativo
- Es. Colt. Miceti: Negativo
Reperto microscopico e conclusioni diagnostiche:
1) Muco, granulociti, macrofagi alveolari e cellule bronchiali. Citologia negativa per neoplasia. Zn negativa
2) Macrofagi alveolari, granulociti e qualche cellula bronchiale. Citologia negativa per neoplasia.
Quindi? Tutto negativo, allora cosa può essere? come devo muovermi?Non capisco, ma a questo punto non conviene neanche continuare la cura con antibiotico?
Grazie per la risposta,
saluti
[#7]
Utente
Buongiorno,
la contatto di nuovo perchè dal consulto dello specialista sono rimasta abbastanza stupefatta.
Innanzitutto ho dovuto fare due visite con due specialisti diversi in quanto uno mi era stato proposto dalla medicina del lavoro e l'altro dal mio medico curante.
Il primo specialista consiglia di proseguire nel seguente modo: Zitromax 500 1 cp die x 5 gg. Eseguire Rx torace di controllo a 30 gg. Risultava completamente d'accordo con la cura del mio medico curante.
Il secondo specialista è stato pittosto in disaccordo con la decisione del mio medico curante di darmi una cura così massiccia di levrofloxacina questo perchè nessuno mi ha escluso ancora la tbc (come infatti mi accennava pure Lei) ed questo antibiotico ad alto dosaggio attiva i microbatteri.Quindi mi ha consigliato di eseguire domani una quantiferon, sierologia CMV, Clamydia, Mycoplasma. Ed sempre domani una rx. Solo a seguito di questi risultati ha detto che darà un responso e di conseguenza una cura.
Lei cosa ne pensa delle due opinioni?
La ringrazio ancora.
Saluti
la contatto di nuovo perchè dal consulto dello specialista sono rimasta abbastanza stupefatta.
Innanzitutto ho dovuto fare due visite con due specialisti diversi in quanto uno mi era stato proposto dalla medicina del lavoro e l'altro dal mio medico curante.
Il primo specialista consiglia di proseguire nel seguente modo: Zitromax 500 1 cp die x 5 gg. Eseguire Rx torace di controllo a 30 gg. Risultava completamente d'accordo con la cura del mio medico curante.
Il secondo specialista è stato pittosto in disaccordo con la decisione del mio medico curante di darmi una cura così massiccia di levrofloxacina questo perchè nessuno mi ha escluso ancora la tbc (come infatti mi accennava pure Lei) ed questo antibiotico ad alto dosaggio attiva i microbatteri.Quindi mi ha consigliato di eseguire domani una quantiferon, sierologia CMV, Clamydia, Mycoplasma. Ed sempre domani una rx. Solo a seguito di questi risultati ha detto che darà un responso e di conseguenza una cura.
Lei cosa ne pensa delle due opinioni?
La ringrazio ancora.
Saluti
[#10]
Utente
Grazie Dottore. Lei è l'unico che ci aveva visto giusto fino dall'inizio.
Oggi ho preso i risultati degli esami del sangue:
- Anticorpi IgG ANTI-CYTOMEGALOVIRU 66.3 AU/mL positivo
- Anticorpi IgM ANTI-CYTOMEGALOVIRU 0.18 AU/mL negativo
- Anticorpi IgG anti Chlamydophila pneumo 5,3 U.A. negativo
- Aticorpi IgM anti Chlamydophila pneumo 2,9 U.A. negativo
- Anticorpi IgM anti Mycoplasma pneumoniae 3.1 U.A. negativo
- Anticorpi IgG anti Mycoplasma pneumoniae 13.2 U.A. positivo
MICROBIOLOGIA:
- Quantiferon-TB Mitogeno: Positivo. Normale risposta immunitaria
- Quantiferono-TB Antigeni TB specifici: presenza di risposta immunitaria cellulo mediata agli antigeni ESAT-6, CFP-10, TB 7.7
Purtroppo RX non era molto confrontabile per stampati con grandezze diverse.
Come consigliato dal medico curante e pneumologo (il secondo) andrò alla Villa Marelli Centro di riferimento regionale per la tubercolosi...
La ringrazio ancora per i suoi consigli e per avermi aiutato a prendere la scelta migliore.
Saluti
Oggi ho preso i risultati degli esami del sangue:
- Anticorpi IgG ANTI-CYTOMEGALOVIRU 66.3 AU/mL positivo
- Anticorpi IgM ANTI-CYTOMEGALOVIRU 0.18 AU/mL negativo
- Anticorpi IgG anti Chlamydophila pneumo 5,3 U.A. negativo
- Aticorpi IgM anti Chlamydophila pneumo 2,9 U.A. negativo
- Anticorpi IgM anti Mycoplasma pneumoniae 3.1 U.A. negativo
- Anticorpi IgG anti Mycoplasma pneumoniae 13.2 U.A. positivo
MICROBIOLOGIA:
- Quantiferon-TB Mitogeno: Positivo. Normale risposta immunitaria
- Quantiferono-TB Antigeni TB specifici: presenza di risposta immunitaria cellulo mediata agli antigeni ESAT-6, CFP-10, TB 7.7
Purtroppo RX non era molto confrontabile per stampati con grandezze diverse.
Come consigliato dal medico curante e pneumologo (il secondo) andrò alla Villa Marelli Centro di riferimento regionale per la tubercolosi...
La ringrazio ancora per i suoi consigli e per avermi aiutato a prendere la scelta migliore.
Saluti
[#11]
Utente
Buongiorno,
mi dispiace importunarla ancora ma ho parecchi dubbi.
Ieri mi hanno confermato la positività alla TBC anche con i culturali del broncolavaggio. Ed ho inziato la cura.
I dottori mi hanno detto che un caso come il mio risulta poco trasmittivo, in quanto non è risultato positiva l'analisi microscopisca ed non ho una tosse persistente.
Ma come procedere con le persone che sono venute in mio contatto (famigliari, ragazzo che frequento, colleghi..)? Mi hanno detto che avrebbe contattato l'ufficio d'igiene, ma finora non si è fatto sentire nessuno?
Verranno effettuati test a chiamata? Oppure le persone dovranno andare dal medico personale e farsi fare impegnativa o cosa?
Ed io come procederò? Sarò segnata a vita da questa malattia?
La prego mi aiuto, mi sento un'appestata e la cosa che mi fa più paura è aver creato problemi a qualcun altro...
La ringrazio.
Saluti
mi dispiace importunarla ancora ma ho parecchi dubbi.
Ieri mi hanno confermato la positività alla TBC anche con i culturali del broncolavaggio. Ed ho inziato la cura.
I dottori mi hanno detto che un caso come il mio risulta poco trasmittivo, in quanto non è risultato positiva l'analisi microscopisca ed non ho una tosse persistente.
Ma come procedere con le persone che sono venute in mio contatto (famigliari, ragazzo che frequento, colleghi..)? Mi hanno detto che avrebbe contattato l'ufficio d'igiene, ma finora non si è fatto sentire nessuno?
Verranno effettuati test a chiamata? Oppure le persone dovranno andare dal medico personale e farsi fare impegnativa o cosa?
Ed io come procederò? Sarò segnata a vita da questa malattia?
La prego mi aiuto, mi sento un'appestata e la cosa che mi fa più paura è aver creato problemi a qualcun altro...
La ringrazio.
Saluti
[#12]
Ma quale appestata!!!!non diciamo sciocchezze!!per fortuna oggi la Tbc è curabilissima con la massima serenità. Quindi non diciamo eresie. Da quanto ho potuto apprendere dai dati da lei riportati la sua forma non risulterebbe bacillifera e pertanto non contaminante. Mentre per quanto riguarda i suoi familiari effettivamente dovrebbero essere contattati dalla Asl di riferimento dopo segnalazione del medico curante o dell'azienda ospedaliera. Se questo ancora non è avventuo seguite il mio consiglio visto e considerato che si tratta della vostra salute: tutta la famiglia in blocco (compreso fidanzato, badante, cagnolino, ecc ecc) andate presso un qualsiasi servizio di pneumologia o malattie infettive e sottoponetevi al test della dermoreazione per la tubercolina e ad un Rx del torace banalissimo. Nulla di più semplice.
Saluti e tranquillità!!!
Saluti e tranquillità!!!
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 7.2k visite dal 10/05/2012.
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