Sospetta neoplasia al polmone
Buongiorno,
Sono stata ricoverata presso un reparto di pneumologia e tisiologia in data 22/03/2012 a seguito di una lastra che evidenziava un'area di adensamento parenchimale a livello del lobo medio destro con comparsa di chiari fenomeni di cavitazione centrale ed una TAC che confermava tale quadro. Da una successiva TAC total body con liquido di contrasto appariva ulteriormente retratto il lobo medio ma sostanzialmente invariata l'area di consolidazione parenchimale escavata con appoggio paracostale e piccole aree sfumate perilesinali. Inoltre: area centimetrica di vetro smerigliato in sede apicale a dx, piccole pinzettature pseudonodulari paracostali e aree di vetro smerigliato in sede antero basale sin e postero basale dx. Pervie le vie aeree superiori. Non versamenti pleurici. Tessuto ipodenso di verosimile natura linfonodale in sede prevascolare ilare dx e sottocarenale. Vasi mediastinici normali per calibro e decorso. Non venivano riscontrate ulteriori lesioni.
Dopo broncoscopia e analisi citologica del broncoaspirato si rilevavano aggregati cellulari atipici con caratteri morfologici del carcinoma scarsamente differenziato. Sono quindi stata sottoposta ad agobiopsia polmonare TAC guidata, ma non è stato raccolto materiale adeguato alla tipizzazione del carcinoma. Ora sono stata dimessa e affidata al reparto oncologico. Mi sento peggio ogni giorno che passa e tossisco sangue quotidianamente ma l'oncologo dice di non poter dare inizio alla chemioterapia in assenza di una diagnosi più precisa. Purtroppo il tumore è stato giudicato non operabile per localizzazione e mi è stata proposta quindi un'ulteriore broncoscopia con agobiopsia transcarenale per prelievo di materiale linfonodale. Per prenotare, eseguire l'esame e ottenere il risultato saranno necessarie non meno di tre settimane e non è certo che si riesca finalmente ad ottenere una diagnosi. Sono quindi molto preoccupata e chiedo gentilmente un vostro consiglio su come procedere.
Grazie per la cortese attenzione.
Sono stata ricoverata presso un reparto di pneumologia e tisiologia in data 22/03/2012 a seguito di una lastra che evidenziava un'area di adensamento parenchimale a livello del lobo medio destro con comparsa di chiari fenomeni di cavitazione centrale ed una TAC che confermava tale quadro. Da una successiva TAC total body con liquido di contrasto appariva ulteriormente retratto il lobo medio ma sostanzialmente invariata l'area di consolidazione parenchimale escavata con appoggio paracostale e piccole aree sfumate perilesinali. Inoltre: area centimetrica di vetro smerigliato in sede apicale a dx, piccole pinzettature pseudonodulari paracostali e aree di vetro smerigliato in sede antero basale sin e postero basale dx. Pervie le vie aeree superiori. Non versamenti pleurici. Tessuto ipodenso di verosimile natura linfonodale in sede prevascolare ilare dx e sottocarenale. Vasi mediastinici normali per calibro e decorso. Non venivano riscontrate ulteriori lesioni.
Dopo broncoscopia e analisi citologica del broncoaspirato si rilevavano aggregati cellulari atipici con caratteri morfologici del carcinoma scarsamente differenziato. Sono quindi stata sottoposta ad agobiopsia polmonare TAC guidata, ma non è stato raccolto materiale adeguato alla tipizzazione del carcinoma. Ora sono stata dimessa e affidata al reparto oncologico. Mi sento peggio ogni giorno che passa e tossisco sangue quotidianamente ma l'oncologo dice di non poter dare inizio alla chemioterapia in assenza di una diagnosi più precisa. Purtroppo il tumore è stato giudicato non operabile per localizzazione e mi è stata proposta quindi un'ulteriore broncoscopia con agobiopsia transcarenale per prelievo di materiale linfonodale. Per prenotare, eseguire l'esame e ottenere il risultato saranno necessarie non meno di tre settimane e non è certo che si riesca finalmente ad ottenere una diagnosi. Sono quindi molto preoccupata e chiedo gentilmente un vostro consiglio su come procedere.
Grazie per la cortese attenzione.
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Gentile utente ho letto con attenzione il suo caso estremamente delicato. Non le nasconde le mie perplessità riguardo gli elementi da lei citati in particolare sull'inoperabilità e la lunghezza dei tempi per l'esecuzione della procedura diagnostica (3settimane?). Se non sbaglio lei é di Roma o limitrofi: mi venga a trovare e cercheremo insieme di risolvere al meglio il suo problema. La massima disponibilità.
Saluti
Saluti
Prof. Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma
[#3]
Gentile Sig.ra può venire a trovarmi anche domani pomeriggio alle 14.30 (forse la faró aspettare qualche minuto visto che il lunedì è giorno di sala operatoria) oppure martedì allo stesso orario. Deve venire al 2 piano Divisione di Chirurgia Toracica, entrare in reparto e chiedere di me. Il telefono del reparto è: 0633775904 oppure 0633776165.
Ovviamente deve portare tutto il materiale a sua disposizione: TAC con immagini o dischetto e referti istologici.
Mi faccia sapere.
Saluti e a presto.
Ovviamente deve portare tutto il materiale a sua disposizione: TAC con immagini o dischetto e referti istologici.
Mi faccia sapere.
Saluti e a presto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.3k visite dal 21/04/2012.
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