Nodulo al polmone
A mia moglie, 37 anni, a seguito di tosse continua e secca, veniva diagnosticata una broncopolmonite (altro pneumologo, in ospedale, osservando successivamente le lastre, non la ravvedeva). Dopo il trattamento con Rocefin, le cose sono mogliorate sensibilmente. Successivamente, è ritornata una tosse piuttosto secca (o meglio poco grassa. Si sottoponeva a visita pneumologica a seguito della quale si accertava una insufficiente capacità di emissione di aria (scusi la mia ignoranza). Anche per tale motivole è stata consigliata una TAC che consentiva di rilevare la presenza di un nodulo di 4 mm. Il medico proponeva un trattamento contro l'asma che portava piccoli e brevi benefici. Dopo un periodo di relativa calma, è ricomparsa la tosse. Mia moglie, in ospedale, si è sottoposta a RX con la seguente diagnosi: In corrispondenza del territorio lobare medio, si osserva una tenue area di opacamento disomogeneo compatibile con flogosi. Liberi recessi costo-frenici. Immagine cardio mediastinic nei limiti morfo-volumetrici della norma. L'esame del sangue mostrava un alto livello della VES. Non ho ancora tutti gli esami.
Vorrei avere un consiglio su come come comportarci e sapere se sbaglio ad essere molto preoccupato. La ringrazio di cuore per il suo lavoro.
Vorrei avere un consiglio su come come comportarci e sapere se sbaglio ad essere molto preoccupato. La ringrazio di cuore per il suo lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 09/02/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Asma
Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.