Possibile bronco-polmonite curata da un mese senza risultati

Salve sono un ragazzo di 37 anni peso 83 kg alto 1.93 da diversi anni circa 8 sono tormentato periodicamente da una tosse secca,sospetta asma.Circa un mese fa ho avuto 3 giorni di febbre a 39,con tosse catarrosa (catarro di color verde denso e leggere striature di sangue periodiche.visita medico mi trova i polmoni pieni di catarri e inizia la seguente terapiaa:antibiotico claritromicina 250 due volte il giorno,bentalen una volta al giorno,clenilex 100 mcg 2 puff il giorno,il tutto fatto per 6 giorni.Dopo cura mi riscontra nessun miglioramento ,mi fa fare rx torace per sospetta broncopolmonite,risultato nessuna anomalia decide di cambiare cura :ciprofloxacina 500 mg due volte il di',medrol 16 mg una volta al giorno,clenilex 100 mcg 2 puff il giorno per altri sette giorni,visita evidenzia un parziale miglioramento,nessuna presenza di febbre continuo altri 4 giorni la cura poi la sospendo.Cinque giorni dopo una mattina mi assalgono forti brividi e ricompare improvvisamente la febbre a 38.5 spariscono i brividi e scompare all'improvviso la febbre, inizio subito nuova cura con antibiotico claritromicina 250 due volte al giorno, il giorno seguente si ripete l'episodio del giorno prima ( mi assalgono forti brividi e ricompare improvvisamente la febbre a 38.5 spariscono i brividi e scompare all'improvviso la febbre) dopo 4 giorni di cura la dottoressa mi osculta e trova catarri abbondanti e mi segna una visita pneumologa,di cui sono in attesa..Avverto negli ultimi 4 giorni dolori alle spalle e episodi di dolore al petto.Fiducioso di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45
Gentile utente,,,
ritengo che alla luce di quanto descritto nella sua richiesta di consulto, sia assolutamente necessario il ricorso a terapia antibiotico e cortisonica intramuscolo , associato ad antibiotico a cp per os.

Possibilmente io aggiungerei anche dell'aerosol.
Purtroppo pero' come spesso capita in questi casi...siamo impossibilitati ad andare oltre....e pertanto non posso suggerirle alcuna terapia antibiotica, dal momento che non ho la possibilita' di visitarla e di interfacciarmi direttamente con lei.

In attesa di visita pneumologica cerchi di riguardarsi....e poi provvedera' certamente il collega ad impostare per lei la corretta terpia mirata al suo problema..
La saluto e ci tenga aggiornati

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

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