Tosse persistente
Buongiorno,
avrei bisogno di un opinione più specialistica su una patologia recente.
Più di un mese fa ho avuto una tracheo-bronchite con febbre alta e malessere generale. La tosse inizialmente secca è poi diventata più catarrosa. Il medico mi ha prescritto aspirina, fluimucil e antibiotico ( azitromicina) per via del catarro molto denso. La tosse è migliorata,ma non è andata via; il catarro non più presente ma mi è rimasta una fastidiosa irritazione alla trachea e sensazione di scolo retronasale che mi porta spesso a dover raschiare la gola. Ho provato a quel punto a prendere OKI per qualche giorno, ma senza risultato.
Nel frattempo ho però notato che ogni qualvolta ho un rigurgito, questo mi provoca un colpo di tosse. La notte inoltre non ho nessun sintomo, questo ricomincia appena mi alzo.
Due anni fa mi è stata diagnosticata una laringite da reflusso: all'improvviso ho avuto la sensazione di un corpo estraneo, gola irritata, ed rigurgiti frequenti (ma non bruciore retrosternale, né acidità, nè tosse) . Ho seguito una cura di nexium per 3 mesi e sono guarita.
La scorsa settimana sono quindi tornata dal medico che mi ha detto che probabilmente il reflusso continua a tenere irritata la trachea e mi ha prescritto un mese di omeprazolo.
La mia domanda è : visto la concomitanza con la tracheo bronchite è corretto pensare che possa essere il reflusso oppure è uno conseguenza della tracheo-bronchite e quindi sto seguendo una cura per nulla?
Sono inoltre allergica ai pollini ( non soffro d'asma): dovrei prendere in considerazione anche questo aspetto?
Dovrei approfondire ( con quali esami?) o aspettare di terminare la cura?
Vi ringrazio per l'attenzione
avrei bisogno di un opinione più specialistica su una patologia recente.
Più di un mese fa ho avuto una tracheo-bronchite con febbre alta e malessere generale. La tosse inizialmente secca è poi diventata più catarrosa. Il medico mi ha prescritto aspirina, fluimucil e antibiotico ( azitromicina) per via del catarro molto denso. La tosse è migliorata,ma non è andata via; il catarro non più presente ma mi è rimasta una fastidiosa irritazione alla trachea e sensazione di scolo retronasale che mi porta spesso a dover raschiare la gola. Ho provato a quel punto a prendere OKI per qualche giorno, ma senza risultato.
Nel frattempo ho però notato che ogni qualvolta ho un rigurgito, questo mi provoca un colpo di tosse. La notte inoltre non ho nessun sintomo, questo ricomincia appena mi alzo.
Due anni fa mi è stata diagnosticata una laringite da reflusso: all'improvviso ho avuto la sensazione di un corpo estraneo, gola irritata, ed rigurgiti frequenti (ma non bruciore retrosternale, né acidità, nè tosse) . Ho seguito una cura di nexium per 3 mesi e sono guarita.
La scorsa settimana sono quindi tornata dal medico che mi ha detto che probabilmente il reflusso continua a tenere irritata la trachea e mi ha prescritto un mese di omeprazolo.
La mia domanda è : visto la concomitanza con la tracheo bronchite è corretto pensare che possa essere il reflusso oppure è uno conseguenza della tracheo-bronchite e quindi sto seguendo una cura per nulla?
Sono inoltre allergica ai pollini ( non soffro d'asma): dovrei prendere in considerazione anche questo aspetto?
Dovrei approfondire ( con quali esami?) o aspettare di terminare la cura?
Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Gentile utente
Con buona probabilità, stando all'interpretazione della sua richiesta di consulto
Nella sua situazione clinica potrebbe esserci la sovrapposizione di più problematiche che congiuntamente determinano le problematiche di cui parla.
Un caso di infezione (tracheo bronchite) delle alte vie aeree può non essere completamente scomparso dopo opportuna terapia praticata.
Inoltre e abbastanza frequente il fatto che un reflusso gastro esofageo possa determinare il cronicizzarsi della irritazione tracheale con tosse e sensazione di congestione respiratoria.
A mio avviso dovrebbe utilizzare una protezione gastrica (omeprazolo) almeno per un mese e dell'aerosol terapia con aerolid e muciclar per 7/10 giorni.
In ogni caso la invito a farsi visitare da uno Pneumologo per effettuare una visita Pneumologica + spirometria per il monitoraggio della funzionalità delle vie aeree.
Ci faccia sapere.
Con buona probabilità, stando all'interpretazione della sua richiesta di consulto
Nella sua situazione clinica potrebbe esserci la sovrapposizione di più problematiche che congiuntamente determinano le problematiche di cui parla.
Un caso di infezione (tracheo bronchite) delle alte vie aeree può non essere completamente scomparso dopo opportuna terapia praticata.
Inoltre e abbastanza frequente il fatto che un reflusso gastro esofageo possa determinare il cronicizzarsi della irritazione tracheale con tosse e sensazione di congestione respiratoria.
A mio avviso dovrebbe utilizzare una protezione gastrica (omeprazolo) almeno per un mese e dell'aerosol terapia con aerolid e muciclar per 7/10 giorni.
In ogni caso la invito a farsi visitare da uno Pneumologo per effettuare una visita Pneumologica + spirometria per il monitoraggio della funzionalità delle vie aeree.
Ci faccia sapere.
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.6k visite dal 26/03/2012.
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