Strano sintomo

Qualche giorno fa, immediatamente dopo una serie di colpi di tosse abbastanza forti, ho sentito nel petto un colpo e una sensazione di risucchio tipo quella di un palloncino che si sgonfia per poi rigonfiarsi o tipo un mantice che prima perde tutta l'aria e poi la riprende.
Non ho sentito alcun dolore, è stata una sensazione netta, durata in tutto qualche frazione di secondo ma veramente strana e sgradevole che mi ha spaventata Preciso che non avevo febbre né raffreddore.
L’episodio non si è più ripetuto. Io ne ho parlato col mio medico curante che, dopo avermi visitato, mi ha detto di non preoccuparmi. Poiché il mio medico mi è sembrato sorpreso e quasi incredulo quando gli ho raccontato l'accaduto ( come se non avesse mai sentito un episodio simile), la sua reazione mi ha spaventato ancora di più, nonostante le sue rassicurazioni.
Io vorrei sapere se quanto mi è successo può essere sintomo di qualcosa. Almeno se è successo a qualcuno dei vostri pazienti: insomma mi fa molta paura un evento che non solo non sembra avere spiegazioni ma che non è successo mai a nessuno.
Grazie fin d'ora!
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 783 31
Gentile utente quello che tu racconti non è lo sbarco degli extraterrestri sulla terra (fenomeno che almeno credo non sia capitato ancora a nessuno di vedere) ma una sensazione tua che hai provato che hai cercato di raccontare con tue parole. Sicuramente dal tuo medico curante si saranno presentate altre persone con storie ancora più colorite delle tue (palloncino, mantice, ecc) ma che alla fine indicavano lo stesso problema. Noi medici non sempre riusciamo a interpretare le spiegazione dei pazienti; così ci basiamo sulla visita medica per capire se effettivamente c'è qualcosa di patologico. Quindi non ti spaventare della faccia del tuo medico ma prova ad avere più fiducia in lui e sulla sua professionalità.
Cordialmente

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

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Utente
Utente
La ringrazio (!) innanzi tutto per il linguaggio confidenziale. Sono una insegnante e quindi sono a contatto ogni giorno con i genitori dei miei alunni che spesso fanno domande e richieste a cui io sarei tentata di rispondere in maniera ironica ma non lo faccio mai per rispetto verso di loro e per il mio senso di professionalità.
Io, comunque, non ritengo, di aver fatto una richiesta assurda ma solo una domanda legittima, per cui ringrazio fin d'ora il medico che vorrà rispondermi.
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 783 31
Gentile utente l'ultima cosa che voglio è mancarle di rispetto(!). Intendevo semplicemente dire che ci sono infiniti modi per spiegare un sintomo ma solo 1 per valutarne il reale riscontro: la visita medica. Altrimenti si possono fare solo ipotesi fini a se stesse.
Cordialmente