Interpretazione referto tac

Egr. Dott. Affetto da diverse patologie Diabete,Cardiopatia,Ipertensione arteriosa,Pregressi episodi di TIA,Ripetuti episodi di Broncopolmoniti,Carcinoma vescicale TA G2 attualmente in trattamento chemioterapico e da BPCO moderata sono stato sottoposto in data 16/1/2012 a spirometria e visita pneumologica: A seguito dei valori riscontrati dalla spirometria e in presenza di acuta dispnea lo pneumologo ha ritenuto opportuno farmi sottoporre a TAC HRTC torace che cosi' refertava: L'esame è stato condotto nelle sole condizioni basali con tecnica HRTC. L'indagine evidenzia reperto di diffuso ispessimento dell'interstizio periferico, con accentuazione dei setti interlobulari cui si accompagna ispessimento dell'interstizio peribroncovascolare più evidenti a livello delle piramidi basali. Concomitano iniziali segni di enfisema a disposizione centrolubulare con rare piccole bolle di enfisema da trazione. Sono presenti moderate alterazioni bronchiectasiche a carico dei lobi inferiori. A livello del segmento apicale del lobo inferiore di sinistra si osserva la presenza di piccola area nodulare di 3-4 mm non ulteriormente definibile in assenza di mezzo di contrasto. Nei restanti campi polmonari, compatibilmente con l'assenza di contrasto e la ridotta apnea inspiratoria mantenuta durante l'esame non sono attualmente rilevabili alterazioni tomodensitometriche a significato evolutivo. Non si rileva versamento pleurico libero o saccato. Si rileva la presenza di ispessimenti pleuroparenchimali fibrotici apicali bilaterali. In sede ilare ed intramediastinica sono documentabili alcuni linfonodi inizialmente ingranditi comunque strutturalmente omogenei. La trachea e i bronchi principali sono pervi; le diramazioni bronchiali segmentarie e sottosegmentarie appaiono caretterizzate da ispessimento parietale diffuso e da lieve aumento di calibro per quadro di peri-bronchite. Essendo già in chemioterapia e con il morale eufemisticamente a terra gradirei cortesemente da parte Vs. una interpretazione/traslazione del referto e se questo deve essere per me ulteriore motivo di preoccupazione. Ringraziando porgo distinti saluti. Sanseverese56
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 782 31 20
Gentile utente leggendo la sua TC del torace non trovo nulla di cui allarmarsi e/o trattare nell'immediato futuro. L'unica cosa che deve fare è ripetere un nuovo controllo TC tra 3 mesi per studiare e confrontare quel micronodulo (3-4mm) repertato a livello del lobo inferiore di sinistra.

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Egr. Dott. Andreetti.

Nel ringraziarLa per la Sua interpretazione del referto, oggetto del consulto, voglia gradire i sensi dei miei deferenti ossequi.
Sanseverese56
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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Egr. Dott. Andreetti, Gentilmente Le chiedo un'ulteriore consulto e certo della Sua disponibilità le inoltro il quesito: Sottoposto a broncoscopia in data 8 c.m. per EMOFTOE IN BPCO CON BRONCHIECTASIE il referto dell'esame riportava quanto segue: Videobroncoscopia: Premedicazione con Midazolam 2 mg evo
Corde vocali mobili, trachea in asse, carina affilata.
Emisistema bronchiale dx : osti esplorabili pervi e mobili in assenza di lesioni vegetoinfiltranti;
si esegue broncolavaggio nella piramide basale .
Emisistema bronchiale sx : osti esplorabili pervi e mobili; si esegue broncolavaggio
Si inviano campioni per esame Batteriologico generico e ricerca BK .Esame citologico
In corrispondenza del sottosegmentario laterale del bronco lobare superiore propriamente
detto si evidenzia lesione di colore bianco aggettante nel lume che non modifica la sua
posizione dopo ripetuti lavaggi per cui si eseguono prese bioptiche per esame istologico ;
successivo modesto sanguinamento controllato da SF fredda.
Essendo recidivata la neoplasia vescicale (Riscontro cistoscopico del 6 c.m.) e con l'esito broncoscopico per me propedeutico di ulteriore infausta notizia vorrebbe essere cosi' cortese da delucidarmi in merito alla referto della broncoscopia? Sicuro di un Sua cortese e celere risposta colga i miei piu' sentiti ringraziamenti: Sanseverese56
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 782 31 20
Gentile utente mi dispiace per la broncoscopia subita. Ho letto attentamente il referto dell'esame e anche in questo caso (come nella TC) non trovo elementi preoccupanti! I colleghi hanno eseguito dei lavaggi bronchiali random con relativo campionamento per esame citologico e batteriologico. L'unico elemento sottolineato nell'esame è la "lesione di colore bianco"! Certo i colleghi sono stati un pó sintetici nella descrizione (ad esempio non specificano le carettiristiche della mucosa bronchiale limitrofa)ma al momento non vedo elementi preoccupanti:l'aspetto non sembra tumorale. Comunque aspettiamo l'esito dell'esame istologico.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Egr. Dott. Andreetti. Grazie di cuore per la Sua celerissima ed esaustiva risposta. Mi auguro che il responso istologico confermi la Sua interpetrazione. MI riservo di comunicarLe il responso istologico e in attesa di cio' Le rinnovo i miei piu' sentiti ringraziamnenti. Sanseverese56
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 782 31 20
A sua disposizione.
Saluti
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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Egr. Dott. Andreettti.
Ho provveduto a ritirare i risultati della broncoscopia (Istologico e Citologico) che cosi' refertano:
ISTOLOGICO: Frammento biancastro di cm. 0,2 e alcuni minutissimi frammenti. - mc - Istochimico: Pas. - Giudizio diagnostico:
Polipo infiammatorio della mucosa bronchiale. Focolai di Fibrosi
CITOLOGICO: Cell. cilindriche++, Cell. mucipare++, Granulociti+, Istiociti++. - Giudizio diagnostico:
Negativa la ricerca di cellule neoplastiche.
Dal Pneumologo curante mi è stato consigliato di ripetere l'esame broncoscopico a distanza di 2 mesi onde monitorare l'eventuale evoluzione del polipetto intrabronchiale e, in tal caso, provvedere alla exeresi dello stesso.
Nell'esprimerLe i sensi della mia gratitudine, Le chiedo cortesemente di esprimersi sulla prognosi emessa e se anche Lei ritiene necessaria una ulteriore broncospia. (Mi è stato detto che i polipetti intrabronchiali sono estremamente rari. E' vero?. Statisticamente che evoluzione hanno?).
Gradisca i miei più rispettosi saluti
Sanseverese56
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 782 31 20
Effettivamente i polipi benigni della mucosa bronchiale sono etremamente rari. E sa qual'è la loro terapia? Non toccarli!! Purtroppo hanno una capacità di recidivare del 100% e ogni volta tornano più grandi di prima causando un occlusione dei piccoli bronchi. Ovviamente la biopsia andava assolutamente fatta per la diagnosi differenziale con patologie tumorali. il collega ha giustamente detto di tenerlo sotto controllo: quindi si sottoponga al controllo tra 2 mesi come da prescrizione. Si ricordi la regola: GUARDARE MA NON TOCCARE.
Saluti
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Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Gent. e stimatissimo Dott. Andreetti.
Grazie di cuore per tutta la Sua disponibilità:
Ancora grazie.
Sanseverese56