Bronchite cronica
salve sono un uomo di 68 anni ed è da circa3 anni che soffro spesso di bronchite dopo un rx il medico di base mi dice che si tratta di bronchite cronica dovuta al cattivo funzionamento dei miei bronchi in seguito a 30 di lavoro all'italsider di bagnoli.io mi ritrovo a dover praticare cicli di iniezioni di pendicillina associata a bentelan almeno 12 fiale un mese si e uno no .ora vi chiedo cosa posso fare se ci sono analisi da fare per trovare un modo di migliorare la mia situazione senza dover ricorrere sempre alle siringhe?il mio medico dice che è tutto inutile e che purttroppo dovrò andare avanti in questo modo anzi dice che con il tempo avrò bisogno dell'ossigenoterapia.in attesa di vostre indicazioni per cercare di migliorare un pò il mio problema vi ringrazio e saluto con infinita riconoscenza per l'enorme utilità del servizio che ci rendete
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Nella sua richiesta di consulto non è menzionata la sintomatologia, cioè se presenta sintomi quale tosse, catarro, dispnea (difficoltà respiratoria), febbre. Soffre di altre malattie? Non è riferito se ha praticato esami di funzionalità respiratoria che sono indispensabili per il completamento diagnostico e la valutazione nel tempo dell'andamento della malattia. A risentirci.
Saluti Marcello Ledda
Saluti Marcello Ledda
Marcello Ledda
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Pneumologo, Infettivologo
Come ha riferito il mio collega e' fondamentale sapere i caratteri dei suoi disturbi, accanto a una visita che certamente ha fatto il suo medico.Comunque una indagine approfondita della sua funzione respiratoria basata su una spirometria completa e una saturazione dellO2(percentuale dell'ossigeno)puo' darle gia' qualche dato obiettivo sulla sua situazione funzionale respiratoria.Un centro di Pneumologia Ospedaliero della sua citta' puo' darle sicuramente i dati di cui sia io sia il collega Ledda le abbiamo consigliato, sempre in accordo col suo medico personale.
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salve, considerando che la broncopneumopatia cronica è una malattia cronica e come tale si puo' solo gestire con i farmaci per ridurre la potenziali riacutizzazioni, sarebbe utile stadiare la sua patologia polmonare e quindi eseguire i test di funzionalita' respiratoria per vedere se c'è e di quanto sia la quota ostruttiva e quindi se è il caso di parlare di BPCO (bronco-pneumo-patia cronica ostruttiva). Eseguire una HR-TC polmonare per lo studio del parenchima polmonare e poi attuare con l'aiuto di un medico specialista pneumologo di sua fiducia tutte le strategie terapeutiche a disposizione della patologia per poterla controllare nel migliore dei modi.
Cordialità.
Cordialità.
prof. Orazio Antonio FILIERI
BRONCOPNEUMOLOGO-
PSICOTERAPEUTA-
Ospedale Gallipoli (LE)
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Ex utente
salve, seguendo il vostro cnsiglio sono stato a fare diverse indagini specifiche tac, spirometria,emogas dai risultati il pneumologo mi ha ricoverato per ulteriori controlli,dopo due giorni di ricovero e diversi accertamenti di routine mi è stata fatta una fibrobroncoscopia in seguito alla quale mi ha dimesso dicendo che avevo un tumore non operabile e che avrei dovuto aspettare l'esito dell'esame istiologico e intanto consultare un oncologoemi ha rilasciato un foglio da portare al medico curante , nel quale c'è scritto: il paziente è giunto alla nostra osservazione con evidenza radiologica di neo formazione escavata del lobo inferiore del polmone sinistro infiltrante il modestino, associata a versamento pleurico omolaterale e linfoadenomegalie paratracheali a sinistra. Durante il ricovero il paziente è stato sottoposto a diverse indagini clinico strumentali, tra cui fibrobroncoscopia, che ha evidenziatouna neoformazione bronchiale sinistra a meno di 2 cm dalla carena, che occlude completamente il bronco lobare superiore e per più di 2/3 il bronco inferiore e su cui sono stati eseguiti multipli prelievi bioptici il cui esame istiologico è tuttora in corso. l'intervento chirurgico non è indicato;pertanto, il pazienteviene dimesso con consiglio di visita oncologica, si consiglia di eseguire scintigrafia ossea e tc total body con e senza m.d.c.
di questa lettera ci ho capito ben poco ho capito solo di avere un tumore , quello che vorrei sapere da voi è cosa devo aspettarmi ,se non è possibile l'intervento che tipo di terapie possono giovarmi quanto devo essere spaventato da tutto ciò perchè vi assicuro che lo sono tantissimo .gli altri due esami che mi hanno chiesto di fare a cosa servono? aspettando con ansia una vostra risposta vi saluto e rigrazio
di questa lettera ci ho capito ben poco ho capito solo di avere un tumore , quello che vorrei sapere da voi è cosa devo aspettarmi ,se non è possibile l'intervento che tipo di terapie possono giovarmi quanto devo essere spaventato da tutto ciò perchè vi assicuro che lo sono tantissimo .gli altri due esami che mi hanno chiesto di fare a cosa servono? aspettando con ansia una vostra risposta vi saluto e rigrazio
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9k visite dal 11/01/2012.
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