Ematoftoe sospetta polmonite

Gentile paziente,
Il referto radiologico va integrato con ulteriori indagini; si affidi al suo medico curante: sapra' dopo visita darle ulteriori indicazioni per giungere alla diagnosi del suo problema.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

buongiorno dopo 10 giorni di ospedale trattato con un antibiotico tavanic ,prima per via endovenosa e poi per bocca sto meglio sono a casa non ho piu episodi di emoftoe e tosse quasi scomparsa... la febbre mi è passata già da 5 giorni e sembra che stia bene.
all'inizio del mio ricovero feci la tac ed ecco il referto:
l'esame tc è stato eseguito in PS in condizioni basali, pur non sussistendo le motivazioni di tale esame se non in regime di ricovero.
A carico del lobo inferiore di destra si documenta grossolana formazione escavata con minima livellazione idro-aerea nel contesto, a morfologia ovalare e pareti spesse, nelle dimensioni di 50x39x45 mm, che presenta afferenza bronchiale periferica subsegmentaria di pertinenza del B6 nella sua posizione più craniale, e del B10 nella sua porzione caudale.
Vi si associa ispessimento intersiziale e fine addenzamento con aspetto "a vetro smerigliato" in sede perilesionale.
Non si documentano lesioni focali a carico del polmone di sinistra, nè segni di versamento pleurico bilaterale.
non sono identificabili adenopatie volumetricamente significative in sede mediastinica.
in considerazione dei rilievi descritti appare indispensabile valutazione specialistica ed approfondimento diagnostico.
questo è l'esame tac
inizialmente sono stato ricoverato in malattie infettive perchè pensavano avessi la tubercolosi ma i test sono risultati negativi quindi i medici sospettano un ascesso polmonare.
adesso sono a casa e aspetto di essere chiamato da un chirurgo toracico per fare la broncoscopia con biopsia o lavaggio non so, ma io mi chiedo, cosa mi è successo, ricordo che la sera prima del ricovero presi una botta forte sotto lo sterno è possibile che mi ha causato tutto questo?
vorrei un parere di un esperto ho paura di un tumore o qualcosa pericolosa vi prego rispondetemi al più presto

volevo aggiungere gli esami del sangue, mi risulto GB 13.600mmc;
(N64%); VES 69; PCR 73 mg/l gli altri esami nella norma
e volevo aggiungere anche che 1 anno e 3 mesi fa ho avuto un altro episodio di emoftoe sempre curato con antibiotici, all'epoca feci i raggi x e risultò tutto ok e nella tac il referto l'ho scritto nel consulto che c'è prima di questo, nel messaggio "referto tac consulto"
attendo risposta grazie anticipatamente

Gentile paziente,
L'aspetto radiologico a vetro smerigliato è una reazione dei tessuti periferici alla lesione che, di tipo cistico,in comunicazione con un bronco può fare pensare ad un ascesso oramai drenato (fuoriuscito dal bronco), fatto che spiega l'emoftoe.
Essendo TBC negativo il suo attuale problema è capire l'eziologia(causa) del suo problema non essendo stato isolato il germe responsabile.
Visto il suo stato di salute (buono mi sembra di aver capito) il chirurgo toracico valuterà sui successivi percorsi diagnostico-terapeutici.
Auguri

grazie della risposta,
attualmente sono in attesa della chiamata per effettuare una broncoscopia con biopsia per vedere cosa ha causato tutto ciò,
ma quello che mi chiedo è:
secondo lei cosa ha potuto causare questo ascesso cosi grande? un batterio? Un fungo? Un virus? o altro? qualche neoplasia? Oddio sono terrorizzato da ciò, il chirurgo toracico me l'ha smentito ma io non sto tranquillo, potrebbe darmi un suo parere?
E poi un altra cosa, questa volta l'emoftoe era causata dall'ascesso. E l'anno scorso allora? come mai ho avuto quell'episodio di emoftoe senza che nella tac risultasse niente solo delle strie fibrotiche? io non mi spiego tutto ciò, lei che ne pensa? mi scusi se sono stressante

Escluderei un evento neoplastico sulla base delle risultanze radiologiche.
Eventi come il suo riconoscono frequentemente cause fungine (ad esempio aspergillosi)ma è solo una ipotesi.
Per avere certezze dovrà avere un po' di pazienza ed attendere l'esito della broncoscopia, che darà maggiori certezze sulle cause patogene ed avere una cura più mirata.
Generalmente casi come il suo si definiscono 'brutte avventure ma con lieto fine'.
Se lo ritiene mi informi sulle risultanze della fibroscopia, può essere d'aiuto ad altri nelle sue stesse condizioni.

grazie dottore è di grande aiuto soprattutto per il mio stato d'ansia che mi accompagna da circa 15 giorni,
senta ma nel caso fosse un infezione funginea? come si spiega il miglioramento sotto cura antibiotica con levofloxacina (si scrive cosi?) ?
gli antibiotici hanno anche un effetto sui funghi? mi spieghi un po per favore, e poi ho letto qualcosa sull'aspergillosi, e mi sembra di aver letto che non è poi cosi facile curarla, non so forse mi sbaglio, leggevo casi di morti anche, scusi sono molto dubbioso e un po ipocondriaco lo ammetto,
cmq in ogni caso la informerò sul risultato dell'esame anche per gli altri certamente
grazie di tutto

dottore?

volevo dirvi che sono stato dimesso ieri dall'ospedale al reparto di chirurgia toracica, mi hanno fatto gli esami del sangue dove si nota una normalizzazione dei valori dei globuli bianchi, ho eseguito una tac di controllo dove si nota che la lesione è passata da 50mm x 45 x 39 a circa 23 mm, insomma si sta chiudendo piano piano o x lo meno si è ridotta, ho fatto la broncoscopia con lavaggio e il dottore ha detto che ho solo i bronchi un po infiammati ma niente di che, la lesione nn si riesce a vedere xke il broncoscopio è troppo grande ma hanno fatto il lavaggio pescando materiale dalla lesione, ora mi hanno dimesso e aspetto i risultati delle analisi del lavaggio, in attesa sto continuando il levoxacin...
cosa mi dice dottore?

Che i fatti (le indagini dicono che tutto va per il meglio) valgono più di mille rassicurazioni, non le pare?
Vediamo se il prelievo dia un esito diagnostico.
Auguri.

certo dottore credo vada tutto per il meglio... anche ancora l'escavazione nn è completamente chiusa... dovrò avere pazienza per gli esami di cultura del lavaggio

una domanda... secondo lei questa escavazione quando si chiuderà, lascierà residui? sarò più vulnerabile in seguito a forme cancerose? mi preoccupo un pò perchè lavoro in una raffineria... e lei può capirmi perciò..
a un'altra cosa, secondo lei la tosse che ho avuto può avermi portato un po di dolore nei pressi dell'inguine e della prostata?

Dolori all'inguine Sono possibili perche' la pressione prodotta dalla tosse si scarica sulla parete addominale:se perdurasse consulti il suo medico per escludere eventuali punte d'ernia.
La risposta e' no per la prostata.
La guarigione, le avranno detto essere lunga, puo' normalizzare completamente il polmone o esitare in una cicatrice.
Rapporti con eventuali neoplasie,legati al lavoro in raffineria andrebbero discussi col medico del lavoro: ne parli con lui ha competenze specifiche e le dara' più precise indicazioni.
Cordiali saluti

medico del lavoro???? spero di trovarne qualcuno... per quanto riguarda quei dolori.. beh ho un senso di rigonfiamento nella zona della prostata e qualche goccina di urina perdo dopo aver urinato, ho parlato col medico di famiglia e mi ha detto che già prendo l'antibiotico per il problema ai polmoni e quindi va bene anche per le infezioni urinarie o prostatite, non convinto sono andato alla guardia medica e mi ha detto che potrebbe essere tutto questo abuso di antibiotico che mi ha causato un infezione all'intestino, e siccome la prostata è proprio sotto si è diffusa l'infiammazione, secondo lei potrebbe essere? mi ha prescritto delle vitamine e probiotici.. io non ci capisco piu niente...

Gentile paziente,
di solito in aziende come le sue ci dovrebbe essere un medico del lavoro, altrimenti il suo medico di base.
Per il problema uretro-prostatico le suggerisco di postare il quesito ai colleghi di urologia/andrologia.
Cordiali saluti

volevo aggiornarla sull'esito della cultura riguardo il lavaggio in broncoscopia di cui le avevo parlato,
Ho chiamato oggi il primario dei chirurgia toracica ed è risultato tutto negativo, miceti, aspergillus, tutti i batteri gram positivi e negativi, bacillo di kock e altri che non rigordo cmq tutti negativi, mi ha detto di fermarmi con il levoxacin e che si rimarginerà da sola l'escavazione già ridotta al polmone destro.
spero davvero che non rimangano cicatrici...
cmq grazie dottore per i suoi consigli

Ottime notizie, la guarigione avviene in tempi medio lunghi: una volta si chiamava convalescenza un periodo dove riguardarsi per non arrecare disturbo alla guarigione stessa.
Cordiali saluti

Quindi secondo lei quali sarebbero i migliori accorgimenti che io possa attuare per tutelare la mia convalescenza?
posso andare in moto?
posso fare arti marziali?
posso andare a lavoro? (raffineria)
P.S: il medico del lavoro non è consultabile in quanto direbbe certamente di continuare allegramente a lavorare essendo di parte del datore...

Sicuramente no per moto e arti marziali. Per il lavoro consulti il medico curante.