Tosse continua
Salve dottori richiedo un consulto online perchè il mio medico non riesce a guarire la tosse.
Le spiego è dagli inizi di ottobre che ho la tosse e il catarro,ho preso innumerevoli sciroppi e antibiotici ma essa è solamente affievolita e non scomparsa. Ora sembra quasi scomparsa anche se a volte ho attacchi durante il giorno decisamente forti che a volte mi provocano il vomito. 3 settimane fa sono andato al pronto soccorso mi è stata diagnosticata un orofaringotracheite dopo analisi del sangue e radiografia al torace(dai quali non è emerso nulla di rilevante). Nel frattempo sto seguendo la cura prescrittami dal gastroenterologo per il reflusso.
Mi chiedevo se la tosse possa essere causata dal reflusso gastroesofageo,inoltre siccome nell'ultimo periodo continuo a soffrire di prurito e dolori muscolari mi chiedevo se la tosse non possa essere causata da un linfoma oppure dalla leucemia siccome li ho sentiti spesso affiancati questi due sintomi. Inoltre mio fratello di 11 anni ha avuto la pertosse a dicembre,anche se i dottori l'hanno esclusa.
Vi ringrazio in anticipo e spero possiate tranquillizzarmi.
Le spiego è dagli inizi di ottobre che ho la tosse e il catarro,ho preso innumerevoli sciroppi e antibiotici ma essa è solamente affievolita e non scomparsa. Ora sembra quasi scomparsa anche se a volte ho attacchi durante il giorno decisamente forti che a volte mi provocano il vomito. 3 settimane fa sono andato al pronto soccorso mi è stata diagnosticata un orofaringotracheite dopo analisi del sangue e radiografia al torace(dai quali non è emerso nulla di rilevante). Nel frattempo sto seguendo la cura prescrittami dal gastroenterologo per il reflusso.
Mi chiedevo se la tosse possa essere causata dal reflusso gastroesofageo,inoltre siccome nell'ultimo periodo continuo a soffrire di prurito e dolori muscolari mi chiedevo se la tosse non possa essere causata da un linfoma oppure dalla leucemia siccome li ho sentiti spesso affiancati questi due sintomi. Inoltre mio fratello di 11 anni ha avuto la pertosse a dicembre,anche se i dottori l'hanno esclusa.
Vi ringrazio in anticipo e spero possiate tranquillizzarmi.
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Dr. Corrado Mollica
Pneumologo
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Gentile Utente,
la Sua sintomatologia (".ho la tosse e il catarro,ho preso innumerevoli sciroppi e antibiotici ma essa è solamente affievolita e non scomparsa. Ora sembra quasi scomparsa anche se a volte ho attacchi durante il giorno decisamente forti che a volte mi provocano il vomito."') potrebbe far pensare all'esistenza di una "sindrome rino-bronchiale". Mi permetta di spiegarLe in breve di cosa si tratta. A seguito di processi infiammatori delle "alte" vie aeree (naso, seni paranasali, laringe...), determinati da fattori causali allergici o da agenti virali ("..un semplice raffreddore..."), si può verificare l’accumulo del muco nei “seni” (dal latino: “sinus” insenatura, per traslato: cavità) fronto-mascellari. Ne può conseguire: infiammazione (sinusite) acuta (vedi: it.wikipedia.org/wiki/Sinusite), con tutto il corteo sintomatologico di accompagnamento (cefalea, sensazione di naso chiuso, talora febbre...). Per cronicizzazione della sinusite, si può verificare discesa di secrezioni dai seni (fronto-mascellari) nel: 1) laringe (con voce bassa al mattino, o vera e propria faringodinia [mal di gola] - [LA ORO-FARINGO-TRACHEITE DIAGNOSTICATA AL P.S]e russamento notturno) o 2) in trachea , con tosse produttiva o più spesso secca, poiché da irritazione della mucosa tracheale - senza peraltro che ai colpi di tosse segua un’adeguata espettorazione delle secrezioni !!! - e, per la discesa delle secrezioni in trachea e quindi nei bronchi, difficoltà respiratoria fino a sintomi di impegno bronchiale ("bronchite") ...E’ importante sottolineare che in caso di sinusite acuta/cronica detti sintomi si possono verificare sia di giorno (specie durante uno sforzo), sia soprattutto ai cambiamenti di postura della testa, quindi particolarmente all’atto di coricarsi (prevale la sensazione di naso chiuso e poi la tosse secca, abbaiante, spesso continua, ed i disturbi respiratori) ... e quando ci si alza (la voce si abbassa ). Può coesistere - specie nelle fasi acute - una fastidiosa sensazione di ovattamento dell’udito. Ora i sintomi da Lei lamentati potrebbero essere causati da tale patologia, per la quale consiglierei un approfondimento diagnostico otorinolaringoiatrico, suffragato eventualmente da indagini radiologiche mirate (TAC massiccio facciale nelle due proiezioni coronale e sagittale, SENZA mezzo di contrasto). In tali casi la radiografia del torace risulta "negativa" (a parte la presenza - non sempre presente - di un'accentuazione della trama, dovuta alla discesa delle secrezioni nell’albero respiratorio, con conseguente colonizzazione e bronchite..)... Una visita pneumologia escluderà la coesistenza di una patologia respiratoria, mentre la persistenza dei sintomi di cui Lei parla, NONOSTANTE cura prescritta dal gastroenterologo per il reflusso, permetterà di escluderne l’origine gastrica.. Mi tenga informato dell’evoluzione. Cordialmente Suo
la Sua sintomatologia (".ho la tosse e il catarro,ho preso innumerevoli sciroppi e antibiotici ma essa è solamente affievolita e non scomparsa. Ora sembra quasi scomparsa anche se a volte ho attacchi durante il giorno decisamente forti che a volte mi provocano il vomito."') potrebbe far pensare all'esistenza di una "sindrome rino-bronchiale". Mi permetta di spiegarLe in breve di cosa si tratta. A seguito di processi infiammatori delle "alte" vie aeree (naso, seni paranasali, laringe...), determinati da fattori causali allergici o da agenti virali ("..un semplice raffreddore..."), si può verificare l’accumulo del muco nei “seni” (dal latino: “sinus” insenatura, per traslato: cavità) fronto-mascellari. Ne può conseguire: infiammazione (sinusite) acuta (vedi: it.wikipedia.org/wiki/Sinusite), con tutto il corteo sintomatologico di accompagnamento (cefalea, sensazione di naso chiuso, talora febbre...). Per cronicizzazione della sinusite, si può verificare discesa di secrezioni dai seni (fronto-mascellari) nel: 1) laringe (con voce bassa al mattino, o vera e propria faringodinia [mal di gola] - [LA ORO-FARINGO-TRACHEITE DIAGNOSTICATA AL P.S]e russamento notturno) o 2) in trachea , con tosse produttiva o più spesso secca, poiché da irritazione della mucosa tracheale - senza peraltro che ai colpi di tosse segua un’adeguata espettorazione delle secrezioni !!! - e, per la discesa delle secrezioni in trachea e quindi nei bronchi, difficoltà respiratoria fino a sintomi di impegno bronchiale ("bronchite") ...E’ importante sottolineare che in caso di sinusite acuta/cronica detti sintomi si possono verificare sia di giorno (specie durante uno sforzo), sia soprattutto ai cambiamenti di postura della testa, quindi particolarmente all’atto di coricarsi (prevale la sensazione di naso chiuso e poi la tosse secca, abbaiante, spesso continua, ed i disturbi respiratori) ... e quando ci si alza (la voce si abbassa ). Può coesistere - specie nelle fasi acute - una fastidiosa sensazione di ovattamento dell’udito. Ora i sintomi da Lei lamentati potrebbero essere causati da tale patologia, per la quale consiglierei un approfondimento diagnostico otorinolaringoiatrico, suffragato eventualmente da indagini radiologiche mirate (TAC massiccio facciale nelle due proiezioni coronale e sagittale, SENZA mezzo di contrasto). In tali casi la radiografia del torace risulta "negativa" (a parte la presenza - non sempre presente - di un'accentuazione della trama, dovuta alla discesa delle secrezioni nell’albero respiratorio, con conseguente colonizzazione e bronchite..)... Una visita pneumologia escluderà la coesistenza di una patologia respiratoria, mentre la persistenza dei sintomi di cui Lei parla, NONOSTANTE cura prescritta dal gastroenterologo per il reflusso, permetterà di escluderne l’origine gastrica.. Mi tenga informato dell’evoluzione. Cordialmente Suo
Dr. Corrado Mollica
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua celere e ben dettagliata risposta.
Forse per la prima volta in tutta la mia vita qualcuno ha capito finalmente che cos'ho,le spiego io soffro di turbinanti perennemente infiammati da quando sono nato,ho sofferto da bambino di bronchiti varie che sembravano non lasciarmi mai,inoltre ho avuto un episodio sempre da bambino di atelettasia polmonare. Mi hanno operato alle tonsille e alle adenoidi quando avevo 10 anni proprio per permettermi di respirare con meno fatica. Ora che sono adolescente continuo a soffrire di sinusite che mi provoca anche dolori lancinanti alla testa,frequenti raffreddori ecc,inoltre come le ho detto in precedenza questa tosse non passa,continuo ad avere il naso chiuso e che cola da quasi 4 mesi ormai.
Tutti questi episodi confermano la sindrome rino-bronchiale?
Cosa devo fare?
La ringrazio in anticipo,attendo la sua risposta.
Forse per la prima volta in tutta la mia vita qualcuno ha capito finalmente che cos'ho,le spiego io soffro di turbinanti perennemente infiammati da quando sono nato,ho sofferto da bambino di bronchiti varie che sembravano non lasciarmi mai,inoltre ho avuto un episodio sempre da bambino di atelettasia polmonare. Mi hanno operato alle tonsille e alle adenoidi quando avevo 10 anni proprio per permettermi di respirare con meno fatica. Ora che sono adolescente continuo a soffrire di sinusite che mi provoca anche dolori lancinanti alla testa,frequenti raffreddori ecc,inoltre come le ho detto in precedenza questa tosse non passa,continuo ad avere il naso chiuso e che cola da quasi 4 mesi ormai.
Tutti questi episodi confermano la sindrome rino-bronchiale?
Cosa devo fare?
La ringrazio in anticipo,attendo la sua risposta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.9k visite dal 04/01/2012.
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