Sindrome di churg-straus e pregresso ictus- d.dimero.

Buona sera,
approfitto di nuovo per chiedere un consiglio per mio marito.
E' affetto da Churg-Straus,ha avuto una crisi monofasica polmonare con pleuurite ed endocardite nel 1994.
Si è ripreso bene, come residuo una BPO,e da allora è stato sottoposto alle terapie della patologia: steroidi,(deltacortene 5mg) teofillina 150mg, e sinacten depot ogni 15 giorni, per il cortisolo al di sotto di norma (mio marito ha abusato di bentelan, me ne sono accorta troppo tardi, perchè ansioso lo prendeva di notte, dalle 4 alle 8 compresse)quindi si è rovinato il surrene).
Un anno e mezzo fa, utilizzando un farmaco nuovo, il Montelukast per una reazione di re-baund prodotta dal farmaco stesso ha avuto una ricaduta con ictus. Si è rimesso al 95%, presenta spesso incontinenza emotiva e problemi di depressione bipolare (questa già presente da anni). Gli esami del sangue attualmente sono normali per la sua patologia, escludendo il D-dimero che è da tre mesi a 2800.
STa utilizzando la ticlopidina una pasticca al di, ha provato con la cardioaspirina senza risultato.
Il medico di famiglia non si spiega il problema, il pneumologo ha detto che non è causato dalla BPO. Ho consigliato a mio marito di rivolgersi ad un centro della EMOSTASI in provincia, dove fui seguita un anno fa per problemi scoagulativi legati ad un farmaco. E' una prassi corretta?
Dovrebbe recarsi da altri specialisti?
Vi è correlazione fra la BPO e il D-dimero?
stessa domanda: per ictus?
dimenticavo, gli altri fattori della coagulazione e l'emocromo sono a posto, escludendo un aumento dei GR. che ha da sempre.
potrebbero gli specialisti darmi due dritte.
grazie !
[#1]
Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
Gentile s.ra.
Il dimer test o dosaggio dei di-dimeri è un test cosidetto "rule-out" negativo.
Nel senso che è utile quando è negativo. Ha una specificità ed una sensibilità di oltre il 95% in caso di risultato negativo: cioè per tale percentuale siamo sicuri che non ci sia ipercoaguabilità ouna tromboflebite in atto.
Quando invece il test è positivo ha una sensibilità di non oltre il 60%.
CIò poichè da frequentemente falsi positivi...soprattutto in pazienti che hanno subito recenti operazioni chirurgiche addominali, chirurgia ortopedia protesica e altri problemi.
Mi sono occupato insieme alla dr.ssa Formisano (IRCCS S.Lucia) proprio dell'attendibilità di tale test nei pazienti in neuroriabilitazione, ed abbiamo riscontrato un'alta percentuale di falsi positivi.
Ovviamente 2800 è un valore alto ( limite considerato nella norma è di solito <200). Ove non controindicato (che decida sempre un medico e non lei...)potrebbe essere utile un ciclo profilattico con una eparina a basso peso molecolare ( ticlopidina ed aspirina sono antiaggreganti) e magari fare un eco-color doppler del circolo venso profondo iliaco-femoro-pedidio.
Cordiali saluti

Luigi Di Lorenzo
www.luigidilorenzo.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Dottore,
grazie per la risposta, ma a volte si arriva a dover cercare NOI MOGLI le soluzioni su dove INVIARE i nostri consorti,che essendo uomini vittimizzano, hanno paura... arrivano al ,limite, ci fanno prendere dei "coccoloni" e poi vogliono che noi Mogli.. ci si dia da fare !!!
I pazienti che rivolgono i loro quesiti qui, a volte sono esasperati da non risposte!!! Vivere in piccoli centri a volte crea questi problemi di "ignoranza o menefreghismo"?? Dottore, mi creda inizio a chiedermelo spesso!!!

Dottore La rassicuro e mi creda io non decido nulla di nulla!!! Mi spiace, ma trovo offensivo questo Suo ALLUDERE alle prescrizioni fai da te, senza conoscere chi scrive.

La rassicuro,che non vado in farmacia a comprare l'eparina che fra le altre cose abbiamo in casa (clexane 4000 )da un anno,utilizzata per una trombosi superficiale.

....fossi stata medico forse l'avremmo gia utilizzata!!! non pensa??


Per ecodoppler fatto di recente, arteriosa e venosa ,(ecco cosa mi ero dimenticata di dirLe) mio marito : ha avuto esiti di tromboflebite profonda.Quindi ci hanno assicurato che non vi era nulla in fase attiva.

L'esame è stato visto subito dopo dal chirurgo vascolare questo ha detto che non serviva a nulla,visto gli altri valori a posto a parte il Di-dimero.

Quindi, cosa mi consiglia? sparo al chirurgo vascolare? al pneumologo e passiamo tramite ematologo sperando che quest'ultimo con letterina convinca di nuovo il chirurgo vascolare?

comunque ho inteso che ci tocca, aprire la "borsa" e cercarci un altro chirurgo vascolare a pagamento, un penumologo nuovo e forse un ematologo per garantirci un non-trombo prossimo...(premesso che il chirurgo vascolare che lo seguiva è stato sempre pagato, il pneumologo pure......forse troppo poco??)
Ognuno di Loro ci ha inviati all'altro.

scusatemi...ma è prassi normale o stiamo cercando di arrivare alla privatizzazione e noi pazienti siamo un buon "pretesto" per darVI una mano?

non me ne voglia,è solo uno sfogo!

A questo punto a chi ci rivolgiamo?
Il medico di famiglia è pure lui "esterefatto" ma non si prende la responsabilità di fare terapie visto la complessità del problema e ci ha consigliato di cercare fuori dalla nostra piccola cittadina.

La ringrazio comunque per la cortesia di avermi risposto, fate un ottimo servizio per noi utenti questo è certo e vi sono grata.
[#3]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Vorrei,
con la presente porgere al Dottor Di Lorenzo Luigi, e ai Medici presenti le mie scuse per essere stato un pochettino-tanto aggressiva. Mi perdonate?....ho riletto il mio post....
Eventi famigliari e personali mi hanno resa piuttosto irosa verso la sanità in generale.
Sperando che alcuni di Voi leggendo questo post sappiano darci informazioni o consigliare l'esistenza di centri nel Nord Italia che si interessino del problema.
Ancora un grazie di cuore.
[#4]
Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
Gentile S.ra,
ma quali scuse?, non si preoccupi.
Non ho purtroppo la possibilità di consigliarle un centro vicino la sua Città.
Per quanto mi riguarda l'ascoltare i pazienti e fare miei i loro momenti di difficoltà è un dovere profesionale e comunque un momento di crescita per tutti.
Spero vivamente riesca a trovare qualcuno che si prenda in carico il problema.
Ritornando al problema, lei aveva proprio dimenticato la cosa principale da riportare : la tromboflebite.
Dunque: se la tromboflebite è recente ( meno di 6 mei) è normale che i dimer siano alti!! Ed è doveroso che suo marito faccia una profilassi antocoaugulante! ( dicumarolo via orale!) A tal ruguardo non c'è dicrezionalità...deve essere fatta per evitare rcidiv d una sindrome post-flebitica!
A meno che non esistano controindicazioni legate a comorbidità di suo marito.
Si rivolga con fiducia allìematologia di Aosta...e magari stampi questo mio scritto quando và dal collega.
Stia tranquilla sul dimer test...ma vada dall'ematologo per la terapia profilatica anticoagulante postflebiticia che deve esser di almento 3 mesi e contemplare serrati controlli ecocolordoppler ogni 2-3 mesi per almno 6 mesi un anno.
spero di essere stato d'aiuto.
Saluti


[#5]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie,
vedranno mio marito ad un centro emostasi venerdi prossimo, ho appena chiamato, dopo aver letto il suo scritto. La trombosi è di un anno fa, come l'ictus. Deve lo stesso mio marito ripetere gli ecodop. con frequenza?

[#6]
Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
Salve,
certo.
Dopo i 6 mesi una TVP merita comunque un controllo almeno semestrale.
Cordiali saluti
[#7]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie a Lei,
Dr.Di Lorenzo,
per la disponibilità, umana e professionale, e per gli ottimi consigli che metteremo in pratica.
Ricambio i saluti.

[#8]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Dottor Di Lorenzo,
siamo tornati oggi dalla emostasi che segue me una volta l'anno per una anemia e che non è in Aosta. Hanno rifatto il di-dimero,a mio marito dicendoci le stesse cose che Lei mi ha scritto in precedenza e tranquillizzando mio marito.
Gli hanno consigliato una terapia con un prodotto antiaggregante nuovo, non ricordo il nome,quando il 30 avremo gli esami glieLo comunico.
Mi ha confortata che hanno detto le stesse cose tranquillizandoci anche sui falsi positivi o negativi... che pare nella mia città per una metodica un po' vecchiotta spesso accadono. (conoscono il nostro laboratorio)
Volevo ancora ringraziarLa veramente per le dritte che mi ha e ci ha dato.
Cordiali saluti.
[#9]
Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
Son contento.
cordiali saluti e serenità per il futuro.
[#10]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Salve dottore,
mio marito ha ritirato gli esami, del di-dimero (val.2000) che secondo il centro emostasi sono da ritenere falsi-positivi. Gli hanno consigliato e organizzato un protocollo di terapia con il PLAVIX 75 a vita.
conrolli di tutto nel tempo.
Grazie veramente ancora.
[#11]
Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
Salve
sebbene alto ma in discesa ( Valore normale < 200, precedente 2800) è sicuramente da considerarsi un falso positivo.
Giusto comunque fare controlli nel tempo.
Faccia fare a suo marito un doppler venoso con studio del circolo venoso profondo e superficiale ( anche prossimale fino a sopra le vene iliache poichè a volte non vengono studiate)ogni 6 mesi.
La terapia antiaggregante con Plavix è sicuramente necessaria ed è utile a lungo termine.
Siate sereni ma costanti nei controlli suggeritevi dai colleghi, poichè prevenire è molto meglio che curare ( banale ma a volte lo dimentichiamo)
Saluti
[#12]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Doc, grazie! :-)
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