Fitta al torace dopo colpo di tosse

Buonasera, in assenza di altri sintomi, l'accesso di tosse può aver determinato un piccolo stiramento dei muscoli intercostali e provocato la fitta.
Se il quadro si dovesse ripresentare con queste caratteristiche e soprattutto accompagnato da anche lievi difficoltà respiratorie non esiti a fare un salto in PS per un eventuale Rx torace.
Saluti

La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO

Grazie Dottore per la risposta, cmq in questi due giorni seguenti non ho piu segnalato questa cosa. Diciamo che in questi due giorni seguenti ho notato un'altra cosa effettuando 3 piani di scale a lavoro e 3 piani di scale a casa nel salirle naturalmente quando arrivato sul pianerottolo sia del lavoro o di casa noto, un leggere affano sopratutto se durante la salita delle scale ho parlato con colleghi o famigliare, e mi è successo che in un paio di occasioni ho dato 2/3 colpi di tosse, senza ispettorato di nessun tipo,e poi nulla, so che fare 3 piani di scale a secco risulta normale avere un pochino il fiatone, cosa che vedo in tutti quanti.....forse già sto viaggiando con la psiche. A questo punto dottore, essendo molto ansioso ed ipocondriaco lei mi consiglia di effettuare questa rx al torace?
Sà io sono molto pauroso e ho paura che adesso anche la psiche faccia il suo gioco magari vedendo e sentendo cose che magari non ci sono o magari pensando a cose gravissime.
Per esempio ieri ho avuto un dolore intercostale per tutto il giorno sul fianco destro sempre sul costato e quando respiravo profondamento o mi giravo o piegavo come se un coltello si ficcasse tra le costole sopra il fegato mi sono preso un atinfiammatorio prima di andare a letto e il giorno dopo mi è passato... In questi giorni sono raffreddato e ho preso parecchio freddo sullo scooter... lei che pensa indicativamente ?
Grazie ancora per la pazienza.
Saluti

Ecco, penso che il problema sia tutto li, l'improvviso abbassarsi delle temperature di questi ultimi giorni e il fatto che si muove con lo scooter probabilmente ha creato il problema.
Che tra l'altro, mi sembra stia esaurendosi spontaneamente. Se ha avuto un problema di raffreddamento è normale che l'attività fisica anche più banale possa essere gravata da un lieve affanno o da una sensazione di facile affaticabilità per cose che magari prima si facevano senza problemi. Immagino non abbia rialzo della temperatura...
Mi sa che qualche giorno di riposo non faccia poi male.
Ovviamente se la dispnea diventa più impegnativa, sale la temperatura, allora una visita dal suo Curante s'impone.
Per il momento qualche piccola precauzione penso possa bastare. Se la sua ipocondria non le da pace allora nessun consiglio servirà se prima non avrà soddisfatto la sua curiosità facendo quel controllo al torace.
Saluti

Dottore innanzitutto grazie per la risposta , cmq la temperatura ce l'ho normale, diciamo che io ho di mio la temperatura alta , cioè 36,6 36,7 36,8 nel tardo pomeriggio o la sera ma mai sopra i 37! Sono un tipo molto calorifico!!! Difatti sudo molto, cmq oggi sto molto meglio, poi se come dice lei ci sarà qualche altro sintomo faro sicuramente un salto da un medico o magari quella famosa rx.
Grazie di cuore per le risposte molto precise e professionali

Dottore, niente da fare, questa mattina mi sono svegliato con un forte dolore, uguale a quello dei giorni passati sulla parte destra del costato, adesso pero un pochino piu alta rispetto a 2-3 giorni fa!
Dolore sempre descritto come una forte lancinata quando respiro profondamente e inoltre ora pure quando mi giro su un fianco per cambiare posizione nel letto.
Questa mattina mi sono svegliato e dopo la colazione verso le ore 6 mi sono preso un oki e devo dire che ora sto molto meglio.
La cosa però che mi ha fatto pensare è stato che questa notte il dolore è stato piu forte,(le dico che non ho preso nessun antiinfiammatorio in questa settimana) e mi ha fatto male anche la spalla e la cervicale destra.
Il dolore è come se ci fossero delle fitte o delle coltellate fortissime tra le due costole, proprio in mezzo fra loro quando inspiro e riempo i polomi di aria e quidni si allarga la gabbia toracica. Come dice lei ho deciso di prendermi dei giorni di riposo contattando il Dottore di famiglia dicendogli il tutto, lui mi ha risposto ok, ti do 4 giorni di riposo cmq stai tranquillo che sei solo raffredato(verissimo, ho preso tanto freddo in questi giorni con lo scooter) e questi sono dolori intercostali, cmq oggi verso le 17 passo a farmi visitare. Cmq non ho febbre, ne tosse , ne mancanza di aria, ne niente. Oggi le faro sapere cosa mi dirà il medico.
Lei chemi consiglia di fare a questo punto?
Ps devo cambiare ilmaterasso perchè è vecchio e mi fa dormire male, diciamo che questo dolore si accentua sempre quando dormo e quando mi sveglio...potrebbe influire il fatto di dormire male?

Penso che il suo Curante le prescriverà una cura di antiinfiammatori da non prendere solo al bisogno ma da fare per qualche giorno. Comunque ha il vantaggio non indifferente di poterla visitare. In questo modo giudicherà se prescriverle un Rx torace.
Comunque possiamo escludere che nei giorni precedenti vi sia stato un evento traumatico anche banale, quindi magari dimenticato, che ne so, in palestra o con lo scooter?
Purtroppo questo tipo di fastidi anche con la terapia ci mettono un po a passare.
Saluti

Caro Dotto, mi scuso se le ho risposto in ritardo, cmq dopo la visita medica il dottore di famiglia, mi ha riscontrato una dorsocervicalgia.
Mi ha prescritto di prendere oki per 4 giorni.
Gli ho detto di ascoltarmi il polmoni, ma nel astarmi il dorso il petto e il collo mi ha detto che questi dolori sono prettamente refiribili all'esposizione quidni dolori intercostali, e non avendo tosse non me li ha ascoltati.
Cmq dopo questi giorni di riposo che mi ha segnato, oggi purtroppo è successa una cosa spiacevole, dove ho litigato bruscamente con una persona dove abbiamo entrambi strillato molto, io molto di piu di lui per arrivare afono senza voce, non riuscivo nemmeno a dire una parola che sembravo muto.
Da li in poi un'amico mi ha fatto calmare facendomi mettere a sede e dandomi un bicchiere d'acqua, da qui ho cominciato a tossire, avevo un affanno molto evidente , respiro corto e quando respiravo avevo un fastidio su tutta la gola e nel petto centrale appena sotto la trachea e laringe.
Purtroppo essendo molto nervoso mi sono graffiato le gengive con il bicchiere e mi è uscito del sangue, cmq non proveniente mentre tossivo ma dal posto che mi sono ferito, normale che poi nell'ispettorato la saliva era modificata.
Continuando a calmarmi questa stranissima sensazione è mano mano scemato riacquisendo la voce e respirando normale e senza affanno, ma ho ancora questo fastidio alla gola e ogni tanto do qualche colpettino di tosse, tutto questo penso che sia normale per lo sforzare nel gridare.
Secondo lei è tutto normale questi avvenimenti che mi sono accaduti?
Grazie ancora e mi scusi se le rompo per queste cose, ma purtroppo la gente non è sincera e ti tradisce dietro le spalle e uno si arrabbia, per fortuna c'è stato solo questo fortissimo scontro verbale, le mani le lascio ai villani.
Grazie di nuovo

Buongiorno, si direi che la sua sintomatologia e riferibile a quello che è successo, dovrebbe risolversi a breve.... e con un po di tranquillità ^____^.
Saluti