Gorgoglio polmonare e fastidio al petto
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 25 anni, alto 1.86 e di 75kg. Da circa un paio di settimane sento una specie di gorgoglio provenire dai polmoni. Questo gorgoglio lo avverto solamente quando sono sdraiato e faccio un respiro profondo: verso la fine dell’inspirazione inizia questo gorgoglio e dura 2-3 secondi. Se poi però, subito dopo, ne faccio un altro, ciò non avviene più. La mattina infatti è il momento in cui questo “rumore” dura più a lungo dopo il respiro profondo. Un altro problema che invece ho ormai da un paio d’anni e che non si è riusciti a capire cos’è (non so però se questo sia il posto giusto per dirlo) è un fastidio (perché di dolore non si può parlare) che si localizza più o meno dove c’è il cuore. Questo fastidio compare, secondo me, casualmente ed a volte dura anche uno o due giorni interi, è superficiale poiché il fastidio aumenta con una leggera pressione nel punto ed anche con il semplice spostamento (strofinamento) dei peli presenti in quel punto. Il fastidio genera purtroppo in me un senso di oppressione, forse dovuto anche dalle mie ansie a riguardo.
Il mio quadro:
Da bambino ho sofferto parecchio di asma allergica.
Soffro ogni tanto di reflusso gastroefageo.
Sono abbastanza ansioso (soprattutto riguardo alla salute).
Ho una protrusione discale (C5-C6) con inversione della curva fisiologica del collo.
Pratico sport regolarmente (senza che i fastidi suddetti creino problemi).
Esami fatti (2-3 anni fa):
Elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo: tutto OK
Ecocardiogramma: leggero prolasso della valvola mitralica
RMN colonna dorsale: per il fastidio sul petto si era pensato ad un inizio di Fuoco di Sant’Antonio, ma l'esito è stato negativo.
Grazie mille anticipatamente.
Sono un ragazzo di 25 anni, alto 1.86 e di 75kg. Da circa un paio di settimane sento una specie di gorgoglio provenire dai polmoni. Questo gorgoglio lo avverto solamente quando sono sdraiato e faccio un respiro profondo: verso la fine dell’inspirazione inizia questo gorgoglio e dura 2-3 secondi. Se poi però, subito dopo, ne faccio un altro, ciò non avviene più. La mattina infatti è il momento in cui questo “rumore” dura più a lungo dopo il respiro profondo. Un altro problema che invece ho ormai da un paio d’anni e che non si è riusciti a capire cos’è (non so però se questo sia il posto giusto per dirlo) è un fastidio (perché di dolore non si può parlare) che si localizza più o meno dove c’è il cuore. Questo fastidio compare, secondo me, casualmente ed a volte dura anche uno o due giorni interi, è superficiale poiché il fastidio aumenta con una leggera pressione nel punto ed anche con il semplice spostamento (strofinamento) dei peli presenti in quel punto. Il fastidio genera purtroppo in me un senso di oppressione, forse dovuto anche dalle mie ansie a riguardo.
Il mio quadro:
Da bambino ho sofferto parecchio di asma allergica.
Soffro ogni tanto di reflusso gastroefageo.
Sono abbastanza ansioso (soprattutto riguardo alla salute).
Ho una protrusione discale (C5-C6) con inversione della curva fisiologica del collo.
Pratico sport regolarmente (senza che i fastidi suddetti creino problemi).
Esami fatti (2-3 anni fa):
Elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo: tutto OK
Ecocardiogramma: leggero prolasso della valvola mitralica
RMN colonna dorsale: per il fastidio sul petto si era pensato ad un inizio di Fuoco di Sant’Antonio, ma l'esito è stato negativo.
Grazie mille anticipatamente.
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Ovviamente sarebbe necessaria una visita per dirimere qualche dubbio. Intanto posso dire, da come ha descritto i sintomi, che il "gorgoglio" potrebbe essere legato a poche secrezioni che, dal naso e seni paranasali, colino in gola e, per via retrofaringea, arrivino in laringe dove possono provocare tale rumore al passaggio dell'aria: provi ad effetture lavaggi nasali con acqua salina ipertonica.
Il consiglio, ovvio, è di effetture una visita pneumologica con con esame spirometrico. Potrà escludere (o curare) una eventuale recrudescenza dell'asma bronchiale di cui dice di essere stato affetto.
CORDIALMENTE
Il consiglio, ovvio, è di effetture una visita pneumologica con con esame spirometrico. Potrà escludere (o curare) una eventuale recrudescenza dell'asma bronchiale di cui dice di essere stato affetto.
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 57.3k visite dal 14/11/2011.
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