Sindrome rinobronchiale?
Gent.medici, 3 anni fa sono stata curata per broncopolmonite da candida, l’anno scorso per broncopolmonite da micoplasma con associata asma, mai stata asmatica prima.
Il mio problema è che ho sempre naso chiuso e catarro verde giallo nello scolo retro nasale. Prove allergiche negative. Tac ai seni paranasali, lieve ipertrofia dei turbinati inferiori con deviazione del setto nasale.
Il pneumologo riferisce che il tutto potrebbe essere associato ad una sindrome rino bronchiale per cui mi ha rimandato dall’otorino che dovrà verificare questo, oppure un reflusso gastroesofageo. È possibile? E come si vede? Io nel frattempo ho sempre catarro giallo verde non dal naso, ed ora mi sto curando per bronchite con antibiotici. Ho pensato a delle cure termali oppure è il caso che mi operi al naso?? Faccio da settembre il vaccino di 10 giorni per tre mesi ismigen, il vaccino antinfluenzale, ma vedo che cambia poco, quest’anno volevo anche fare quello antipneumococco.
Dimenticavo, insegno in una scuola dell’infanzia e non vorrei dover cambiare lavoro…
Rigraziando, cordiali saluti
Il mio problema è che ho sempre naso chiuso e catarro verde giallo nello scolo retro nasale. Prove allergiche negative. Tac ai seni paranasali, lieve ipertrofia dei turbinati inferiori con deviazione del setto nasale.
Il pneumologo riferisce che il tutto potrebbe essere associato ad una sindrome rino bronchiale per cui mi ha rimandato dall’otorino che dovrà verificare questo, oppure un reflusso gastroesofageo. È possibile? E come si vede? Io nel frattempo ho sempre catarro giallo verde non dal naso, ed ora mi sto curando per bronchite con antibiotici. Ho pensato a delle cure termali oppure è il caso che mi operi al naso?? Faccio da settembre il vaccino di 10 giorni per tre mesi ismigen, il vaccino antinfluenzale, ma vedo che cambia poco, quest’anno volevo anche fare quello antipneumococco.
Dimenticavo, insegno in una scuola dell’infanzia e non vorrei dover cambiare lavoro…
Rigraziando, cordiali saluti
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E' del tutto verosimile che si tratti di una così detta sindrome rino - bronchiale! Le consiglio, e mi pare del tutto ovvio, di mantenere il naso sempre libero. Il metodo che ritengo di gran lunga migliore, e senza alcun effetti collaterali, è di effettuare ripetuti lavaggi nasali con acqua salina ipertonica, ovvero acqua salata come quella del mare (circa 33 gr. di sale per litro). Più semplicemente, e con buona approssimazione, 1 cucchiaino "da caffè" di sale da cucina sciolti in 200 cc di acqua potabile (un comune bicchiere monouso). Potrà aspirarla con una siringa da 5 ml e farne "scendere" 2 cc attraverso ogni narice fin dentro il seno paranasale frontale. Le suggerisco di effettuare tali lavaggi stando distesa sul letto, col capo iperesteso, magari sporto al di fuori di esso. E' molto scomodo, brucia molto, ma risulta spesso molto efficace, magari risolutivo se effettuato tutti i giorni, per 2 - 3 volte.
Ora che le secrezioni nasali sono "giallo-verde", chiaro segno di infezione batterica in atto, abbinerei alla terapia antibiotica sistemica (ed ai lavaggi nasali), Acqua di Sirmione con, discolta, una Cefalosporina ad uso i.m. (es. Diezime da 1 gr) escluso il suo diluente, 4 - 5 spruzzi per narice per 4 - 5 volte al giorno, 1 flac al giorno per 3 - 4 giorni. Ridurrà, e di molto i tempi di guarigione. Potrà effetture quindi Una visita pneumologica con spirometria per evidenziare un eventuale defict ostruttivo bronchiale e curarlo adeguatamente. In seguito, al persistere dell'ostruzione eo presenza di secrezioni nasali (nonostante i lavaggi), effettuerà una visita ORL con rino-laringo-scopia. Considererà quindi l'efficacia di un eventuale intervento chirurgico.
CORDIALMENTE
Ora che le secrezioni nasali sono "giallo-verde", chiaro segno di infezione batterica in atto, abbinerei alla terapia antibiotica sistemica (ed ai lavaggi nasali), Acqua di Sirmione con, discolta, una Cefalosporina ad uso i.m. (es. Diezime da 1 gr) escluso il suo diluente, 4 - 5 spruzzi per narice per 4 - 5 volte al giorno, 1 flac al giorno per 3 - 4 giorni. Ridurrà, e di molto i tempi di guarigione. Potrà effetture quindi Una visita pneumologica con spirometria per evidenziare un eventuale defict ostruttivo bronchiale e curarlo adeguatamente. In seguito, al persistere dell'ostruzione eo presenza di secrezioni nasali (nonostante i lavaggi), effettuerà una visita ORL con rino-laringo-scopia. Considererà quindi l'efficacia di un eventuale intervento chirurgico.
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.4k visite dal 10/11/2011.
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