Assenza di respiri lunghi
buona sera
vi scrivo perche' ormai sono 3 mesi che non riesco a fare dei resoiri profondi e sento un senso di oppressione al petto e allo stomaco, sembra quasi diventato un tic...nn riesco piu' a respirare bene tranne a quanto pare quando dormo..nell'ultimo mese poi è peggiorato molto.
premetto sono una donna di 37 anni e a luglio ho fatto di tutto..spinometria, dove è risultato lieve broncostrizione, sono una persona allergica da quando avevo 20 anni, ho ripetuto le prove allergiche tramite punturine sulle braccia e come al solito sono risultata allergica agli acari, pollini, parietaria e peli del gatto, oltre al cipressoe graminacee, un anno prima avevo fatto anche il prelievo del sangue con il metodo isac e oltre a queste allergie + uscito pure che sono allergica alle lpt...il broncopneumologo mi ha detto di fare il vaccino in tre dosi...
quello che voglio capire è se questo senso di oppressione e mancanza continua di respiro che non mi fa vivere, tranne quando dormo, deriva dall'asma allergica 8 a questo punto anche senza sibilliii) oppure è ansia e stress...
preno tutte le sere il singulair e lo xanax..ma nn mi fanno nulla di nulla...
ho fato l'eco cardiogramma ed è negativo
rx torace negativo
che altro devo fare per respirare???..poi piu' cerco di far passare l'aria e piu' nn passa mi sembra delle volte che sto per morire...
grazie per le risposte
vi scrivo perche' ormai sono 3 mesi che non riesco a fare dei resoiri profondi e sento un senso di oppressione al petto e allo stomaco, sembra quasi diventato un tic...nn riesco piu' a respirare bene tranne a quanto pare quando dormo..nell'ultimo mese poi è peggiorato molto.
premetto sono una donna di 37 anni e a luglio ho fatto di tutto..spinometria, dove è risultato lieve broncostrizione, sono una persona allergica da quando avevo 20 anni, ho ripetuto le prove allergiche tramite punturine sulle braccia e come al solito sono risultata allergica agli acari, pollini, parietaria e peli del gatto, oltre al cipressoe graminacee, un anno prima avevo fatto anche il prelievo del sangue con il metodo isac e oltre a queste allergie + uscito pure che sono allergica alle lpt...il broncopneumologo mi ha detto di fare il vaccino in tre dosi...
quello che voglio capire è se questo senso di oppressione e mancanza continua di respiro che non mi fa vivere, tranne quando dormo, deriva dall'asma allergica 8 a questo punto anche senza sibilliii) oppure è ansia e stress...
preno tutte le sere il singulair e lo xanax..ma nn mi fanno nulla di nulla...
ho fato l'eco cardiogramma ed è negativo
rx torace negativo
che altro devo fare per respirare???..poi piu' cerco di far passare l'aria e piu' nn passa mi sembra delle volte che sto per morire...
grazie per le risposte
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
Gentile utente,
la fame d'aria, con la sensazione soggettiva di non riuscire a dilatare i polmoni, è un sintomo classico dell'ansia. La sua storia di allergica probabilmente ha favorito la somatizzazione dell'ansia a livello polmonare; non si spiega altrimenti perché col sonno i disturbi scompaiono. Consiglierei una visita da uno specialista in psichiatria per precisare la diagnosi e valutare una possibile terapia.
la fame d'aria, con la sensazione soggettiva di non riuscire a dilatare i polmoni, è un sintomo classico dell'ansia. La sua storia di allergica probabilmente ha favorito la somatizzazione dell'ansia a livello polmonare; non si spiega altrimenti perché col sonno i disturbi scompaiono. Consiglierei una visita da uno specialista in psichiatria per precisare la diagnosi e valutare una possibile terapia.
Franca Scapellato
[#2]
Utente
Grazie per la risposta,
mi sono dimenticata anche di dirle che spessp avverto sensazione di tensione al collo, vertigini testa strana e confusa, e a volte orecchie chiuse...premetto che soffro di cervicale, infatti spesso avverto tensione e soffro di vertigini, soprattutto quando facevo terapia , mi si acentuavano durante le prime sedute...puo' centrare la cervicale? nel senso che è lei che mi provoca ansia???...grazie per la risposta.!!!!
mi sono dimenticata anche di dirle che spessp avverto sensazione di tensione al collo, vertigini testa strana e confusa, e a volte orecchie chiuse...premetto che soffro di cervicale, infatti spesso avverto tensione e soffro di vertigini, soprattutto quando facevo terapia , mi si acentuavano durante le prime sedute...puo' centrare la cervicale? nel senso che è lei che mi provoca ansia???...grazie per la risposta.!!!!
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
E' esattamente l'opposto: le persone ansiose spesso contraggono i muscoli del collo e delle spalle, e attribuiscono i dolori all'artrosi cervicale. Un corteo sintomatologico così vario, dalle vertigini alla "confusione", dai dolori cervicali alla difficoltà di respiro, più altri disturbi per i quali vedo che ha chiesto consulenze in passato ad altri specialisti, fa pensare a un'origine funzionale dei suoi mali: non è "solo" ansia, è una patologia ansiosa importante che va curata .
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Ddiciamo che sono sempre stata ipocondriaca..d'altronde sono circondata da componenti familiari che hanno l'ansia a 1000, e poi due anni fa ho subito un brutto lutto ho perso mio figlio al 7 mese di gravidanza...e mi sono stupita che ancora non mi era venuta l'ansia...fondamentalmente non sono mai stata cosi'...rigurdo vertigini le ho avute spesso soprattutto in gravidanza, ma il neurologo e fisioterapista l'ha attribuita ad una atrosi cervicale che devo curare una volta l'anno con terapia ..ho la postura sbagliata..la psicoterapeuta che mi sta seguendo mi sta dando 4 gg di lexotan la mattina e 4 la sera..ma ogni 4 gg la devo chiamare per sapere l'aumento del dosaggio...fondamentalmente sono contraria a tutto questo ma se serve non posso fare altrimenti..di umore sono nervosa per via che non mi sento al massimo...ma non ho l'umore sotto i piedi almeno non per ora...grazie comunque...
[#5]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
Gentile utente,
la psicoterapeuta che la cura sarà per forza un medico, altrimenti non le potrebbe prescrivere un farmaco. Che diagnosi ha fatto riguardo alla sua patologia?
Purtroppo però le benzodiazepine come il Lexotan non risolvono l'ansia, sono solo sintomatici.
I farmaci di qualunque tipo si prendono quando occorrono, se servono, sperando che funzionino, essere a favore o contrari non ha senso; molti fanno il discorso che fa lei, per i farmaci psicoattivi, come se l'ansia o le somatizzazioni fossero una scelta che con un po' di buona volontà possano essere sconfitte, mentre non è così.
Cordiali saluti
la psicoterapeuta che la cura sarà per forza un medico, altrimenti non le potrebbe prescrivere un farmaco. Che diagnosi ha fatto riguardo alla sua patologia?
Purtroppo però le benzodiazepine come il Lexotan non risolvono l'ansia, sono solo sintomatici.
I farmaci di qualunque tipo si prendono quando occorrono, se servono, sperando che funzionino, essere a favore o contrari non ha senso; molti fanno il discorso che fa lei, per i farmaci psicoattivi, come se l'ansia o le somatizzazioni fossero una scelta che con un po' di buona volontà possano essere sconfitte, mentre non è così.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentile Dottoressa
Lei ha perfettamente ragione, quando il farmaco serve bisogna usarlo, perche' l'ansia non è facile da superare soprattutto nel mondo in cui viviamo, tra l'altro io faccio anche un lavoro che non aiuta, sempre sotto scadenza, ovvero la commercialista.
Pero' sulla mia pelle ho anche sperimentato persone, tra cui inserisco anche mia madre che se non prendono il farmaco stanno malissimo e intendo il lexotan, come lo prendono in mano stanno meglio, be cosi' no..non si puo' diventare schiavi di un farmaco..persone che si sentono meglio solo al pensiero di averlo dentro casa...io credo che sicuramente i farmaci aiutano ma se siamo noi per primi a capire che è la nostra testa che deve cercare di cambiare,..... mi corregga se sbaglio!!!
La mia psicoterapeuta, per ora mi ha dato queste gocce perche' lo xanax mi faceva solo rimbambire e dormire e purtroppo nel mio lavoro ho bisogno di molta concentrazione, pero' mi ha anche proposto un farmaco di cui non ricordo il nome che funziona da antiepilettico ma lei me lo darebbe a dosi bassissime per curare l'ansia è uno stabilizzatore dell'umore. Anche lei mi ha detto che il lexotan tampona l'ansia ma nn la cura...certo se continuo a stare cosi', nonostante sia contraria, devo prenderlo per forza.
Grazie per la sua disponibilta' e pazienza.
saluti
Lei ha perfettamente ragione, quando il farmaco serve bisogna usarlo, perche' l'ansia non è facile da superare soprattutto nel mondo in cui viviamo, tra l'altro io faccio anche un lavoro che non aiuta, sempre sotto scadenza, ovvero la commercialista.
Pero' sulla mia pelle ho anche sperimentato persone, tra cui inserisco anche mia madre che se non prendono il farmaco stanno malissimo e intendo il lexotan, come lo prendono in mano stanno meglio, be cosi' no..non si puo' diventare schiavi di un farmaco..persone che si sentono meglio solo al pensiero di averlo dentro casa...io credo che sicuramente i farmaci aiutano ma se siamo noi per primi a capire che è la nostra testa che deve cercare di cambiare,..... mi corregga se sbaglio!!!
La mia psicoterapeuta, per ora mi ha dato queste gocce perche' lo xanax mi faceva solo rimbambire e dormire e purtroppo nel mio lavoro ho bisogno di molta concentrazione, pero' mi ha anche proposto un farmaco di cui non ricordo il nome che funziona da antiepilettico ma lei me lo darebbe a dosi bassissime per curare l'ansia è uno stabilizzatore dell'umore. Anche lei mi ha detto che il lexotan tampona l'ansia ma nn la cura...certo se continuo a stare cosi', nonostante sia contraria, devo prenderlo per forza.
Grazie per la sua disponibilta' e pazienza.
saluti
[#7]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
Se la diagnosi è disturbo somatoforme, la terapia indicata è con SSRI (che non danno dipendenza), Lexotan o Xanax si assumono nel periodo iniziale per poche settimane.Gli stabilizzatori dell'umore si usano a dosi terapeutiche per il disturbo bipolare dell'umore, a dosi basse non hanno nessun effetto.
Il problema dei disturbi psichici è che le persone sono convinte che dovrebbero farcela da sole, con la ragione e la forza di volontà, come se le loro sofferenze fossero una specie di vizio o di capriccio che con un po' di impegno si potrebbero superare.
Il problema dei disturbi psichici è che le persone sono convinte che dovrebbero farcela da sole, con la ragione e la forza di volontà, come se le loro sofferenze fossero una specie di vizio o di capriccio che con un po' di impegno si potrebbero superare.
[#8]
Utente
salve dottoressa,
e da' ieri che mi sento stranissima, le spiego in due parole, fino a ieri mattina stavo bene, nel senso ogni tanto mi mancava l'aria ma molto di meno rietto al mese di agosto, poi improvvisamente ho sentito forte tensione al collo dietro e vertigini come muovevo il collo a destra e sinistra, premetto che soffro di cervicale, da li' ho cominciato a sentormi strana,...ovvero testa confusa , pressione dietro la testa fino ai lati sopra le orecchie, sensazione di braccia assenti e sensazioni di mani strane ogni volta che le guardo...un senso di estrnaeita'..ovviamente questo mi è peggiorato quando ho preso il motorino per andare a casa..avevo un fifa tremenda di sentirmi male mi si erano gelate le mani e i piedi...che brutta sensazione e avevo nausea, con il collo che come lo muovevo mi scrocchiava come se avcessi dei sassi.
Io so di avere l'atrosi cervicale e ho fatto anche delle terapie due anni fa, ma l'ultima gravidanza passata a letto sempre nella stessa posizione un po' me l'ha peggiorata.
La cosa che mi da piu' fastidio è che tutto ieri pomeriggio fino ad ora avverto la testa chiusa le orecchie chiuse, vertigini e senso di nausea,,,oltre che tachicardia sporadica..cosa mi sta succedendo.
ho preso lo xanax meta' luglio e agosto poi sospeso per il lexotan per due settimane....
grazie per il consiglio
e da' ieri che mi sento stranissima, le spiego in due parole, fino a ieri mattina stavo bene, nel senso ogni tanto mi mancava l'aria ma molto di meno rietto al mese di agosto, poi improvvisamente ho sentito forte tensione al collo dietro e vertigini come muovevo il collo a destra e sinistra, premetto che soffro di cervicale, da li' ho cominciato a sentormi strana,...ovvero testa confusa , pressione dietro la testa fino ai lati sopra le orecchie, sensazione di braccia assenti e sensazioni di mani strane ogni volta che le guardo...un senso di estrnaeita'..ovviamente questo mi è peggiorato quando ho preso il motorino per andare a casa..avevo un fifa tremenda di sentirmi male mi si erano gelate le mani e i piedi...che brutta sensazione e avevo nausea, con il collo che come lo muovevo mi scrocchiava come se avcessi dei sassi.
Io so di avere l'atrosi cervicale e ho fatto anche delle terapie due anni fa, ma l'ultima gravidanza passata a letto sempre nella stessa posizione un po' me l'ha peggiorata.
La cosa che mi da piu' fastidio è che tutto ieri pomeriggio fino ad ora avverto la testa chiusa le orecchie chiuse, vertigini e senso di nausea,,,oltre che tachicardia sporadica..cosa mi sta succedendo.
ho preso lo xanax meta' luglio e agosto poi sospeso per il lexotan per due settimane....
grazie per il consiglio
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 12.7k visite dal 04/09/2011.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.