Tosse e dolore toracico

Salve e grazie in anticipo per aiutarmi nella mia richiesta. Premessa, sono una persona piuttosto ansiosa quindi leggendo quello che sto per scrivere tenete anche in considerazione questo fatto.
Da qualche tempo (tra uno e due mesi) ho una tosse leggera ma molto persistente. Questa tosse è prevalentemente secca, ed il pochissimo espettorato si presenta al 99% trasparente e fluido, solo leggermente schiumoso e molto molto raramente con tracce giallo/verdastre. La tosse non è forte e quando tossisco si tratta sempre e solo di un colpo di tosse per volta, mai di più.
A riposo la tosse è meno frequente (un colpo ogni 5 minuti circa), mentre sotto sforzo la frequenza aumenta (solo quella, non l'intensità e si tratta sempre e comunque di un colpo di tosse alla volta).
Preoccupato per la tosse persistente mi sono recato dal mio medico al cui ho anche riferito di avere saltuariamente un senso di bruciore di stomaco.
Mi ha dunque prescritto 30 giorni di Lansoprazolo per vedere se potesse essere un reflusso gastroesofageo a causare la tosse. Non essendoci stati però miglioramenti, mi è stata prescritta una radiografia con mezzo di contrasto (bario) per verificare la situazione di esofago, duodeno e stomaco e l'eventuale presenza di un'ernia iatale. La radiografia, effettuata la settimana scorsa ha dato esito negativo ovvero tutto risulta perfettamente a posto e non si rilevano irregolarità di alcun tipo.
La dottoressa quindi, nonostante auscultando i polmoni con lo stetoscopio non abbia rilevato alcunchè di anomalo, mi ha prescritto una visita ai polmoni stessi che ho prenotato in mattinata ma che purtroppo non potrò svolgere fino al 25 luglio (primo posto libero).
Nel frattempo ho riferito alla dottoressa un fatto che ho notato da diversi mesi. Tutte le mattine faccio 10 minuti di addominali a terra appena sveglio. Improvvisamente un giorno ho avvertito mentre mi esercitavo un dolore molto intenso allo sterno, passato del tutto dopo uno "scrocchiamento" (mi scuso per il termine ma è per rendere l'idea) dello sterno stesso. Da quel giorno e a tutt'oggi il dolore allo sterno è presente tutte le mattine, e passa non appena inizio a fare addominali, dopo il solito "scrocchiamento". La dottoressa ha ritenuto questo fatto ininfluente ma ho preferito riportarlo comunque.
In questi ultimi giorni (3/4 giorni) ho iniziato ad avvertire (specialmente la mattina e la sera ma anche durante la giornata e soprattutto a riposo), un dolore nella zona del pettorale destro, leggermente spostato verso il centro del petto. Il dolore, non intenso ma avvertibile, aumenta sia in fase di inspirazione che in fase di espirazione ed è assente nell'intervallo tra le due fasi.Sono molto preoccupato perchè non vorrei che questi sintomi fossero il segnale di qualcosa di grave e ho paura che passando il tempo la situazione possa precipitare.
Concludo dicendo che ho 27 anni, non ho mai fumato (ma mia madre è fumatrice) e pratico intensamente sport (tutti i giorni corsa o mountain bike).
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
IL DOLORE ALLO STERNO E AL PETTORALE SONO VEROSIMILMENTE ININFLUENTI SULLA SCARSA TOSSE CHE LEI LAMENTA...
PARLANDO ANCHE DI RARE SECREZIONI GIALLOGNOLE... NON AVRA' ANCHE UNA SCARSISSIMA RINITE (NASO ANCHE SOLO LIEVEMENTE E SALTUARIAMENTE MENO PERVIO EO PRESENZA DI SCARSE SECREZIONI)? POTREBBE ESSERE LA CAUSA DELLA TOSSE. SE COSI' FOSSE EFFETTUI RIPETUTI LAVAGGI NASALI CON ACQUA SALINA IPERTONICA, MAGARI TUTTE LE SERE, E VEDA COME VA.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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