Muco abbondante giallo da 2 anniche non si è più arrestato
Gentili dottori, è dall’inverno scorso, non quello appena passato ma il precedente ancora, che ho produzione di muco abbondanti, espettoro in continuazione muco, giallo denso, talvolta anche a pezzetti a gelatina, e ancora talvolta anche con pezzetti neri (primache me ne rendessi conto ce ne è voluto,pensavo sempre divederci male)..
Pensavo fosse un raffreddore mal curato, e con la quotidianità delle giornate ho sempre sottovalutato il problema e non ci ho mai riflettuto sopra, pensando che prima o poi passasse. Ora mi sono accorta che davvero il problema non è mai più passato, e anzi sono aumentate le produzioni di muco, incredibili la mattina appena sveglia, continue durante la giornata, e sono passati quasi 2 anni, per cui ora posso dire che non si tratta di un raffreddore passeggero…
Da quale specialista potrei farmi visitare? Che genere di problema è?
Grazie.
Pensavo fosse un raffreddore mal curato, e con la quotidianità delle giornate ho sempre sottovalutato il problema e non ci ho mai riflettuto sopra, pensando che prima o poi passasse. Ora mi sono accorta che davvero il problema non è mai più passato, e anzi sono aumentate le produzioni di muco, incredibili la mattina appena sveglia, continue durante la giornata, e sono passati quasi 2 anni, per cui ora posso dire che non si tratta di un raffreddore passeggero…
Da quale specialista potrei farmi visitare? Che genere di problema è?
Grazie.
[#1]
Gentile utente,
i sintomi che Ella descrive, “produzioni di muco, incredibili la mattina appena sveglia”, ed insorgenza dei sintomi dopo un raffreddore...con emissione di “muco, giallo denso, talvolta anche a pezzetti a gelatina” potrebbero essere causati da una Sindrome rino-sinusitica trascurata...In tali casi una visita dallo specialista otorino-laringoiatra potrebbe essere utile...Ella peraltro non dice se soffre di rinite allergica (spesso causa scatenante di tale sintomatologia), né se la sintomatologia di cui soffre sia anche accompagnata da dolori ai seni frontali o mascellari, né se è fumatrice; in tale ultimo caso non dovrebbe essere esclusa - quale concausa - la provenienza delle secrezioni dai bronchi. In tale caso una radiografia del torace in due proiezioni potrebbe essere utile.
Cordiali saluti.
i sintomi che Ella descrive, “produzioni di muco, incredibili la mattina appena sveglia”, ed insorgenza dei sintomi dopo un raffreddore...con emissione di “muco, giallo denso, talvolta anche a pezzetti a gelatina” potrebbero essere causati da una Sindrome rino-sinusitica trascurata...In tali casi una visita dallo specialista otorino-laringoiatra potrebbe essere utile...Ella peraltro non dice se soffre di rinite allergica (spesso causa scatenante di tale sintomatologia), né se la sintomatologia di cui soffre sia anche accompagnata da dolori ai seni frontali o mascellari, né se è fumatrice; in tale ultimo caso non dovrebbe essere esclusa - quale concausa - la provenienza delle secrezioni dai bronchi. In tale caso una radiografia del torace in due proiezioni potrebbe essere utile.
Cordiali saluti.
Dr. Corrado Mollica
[#2]
Utente
Gentile Dottore, prima di tutto grazie del consulto. Volevo precisare che non soffro di rinite allergica (mio padre ne soffre), non soffro di dolori ai seni
frontali e mascellari, e “fumacchio”, cioè fumo di tanto in tanto, non fumo con regolarità.
PS: la radiografia al torace che lei ritiene possa essere utile la fa sempre l'otorino-laringoiatra?
Grazie, cordiali saluti.
frontali e mascellari, e “fumacchio”, cioè fumo di tanto in tanto, non fumo con regolarità.
PS: la radiografia al torace che lei ritiene possa essere utile la fa sempre l'otorino-laringoiatra?
Grazie, cordiali saluti.
[#3]
Gentile Utente,
no: sono due momenti distinti: una è la visita specialistica dell'otorino, fatta per escludere una sindrome rino-bronchiale (che a mio avviso andrebbe fatta, anche se ella non è allergica e non soffre di sinusite); un conto è la Radiografia del torace, eseguita nelle 2 proiezioni, che può essere richiesta dal Suo medico di base. In caso di assenza di una patologia di pertinenza otorino, potrebbe essere utile una visita dello pneumologo (DOPO aver effettuato la Radiografia del torace). Consiglio comunque TOTALE astensione dal fumo di sigaretta.
Cordiali saluti.
no: sono due momenti distinti: una è la visita specialistica dell'otorino, fatta per escludere una sindrome rino-bronchiale (che a mio avviso andrebbe fatta, anche se ella non è allergica e non soffre di sinusite); un conto è la Radiografia del torace, eseguita nelle 2 proiezioni, che può essere richiesta dal Suo medico di base. In caso di assenza di una patologia di pertinenza otorino, potrebbe essere utile una visita dello pneumologo (DOPO aver effettuato la Radiografia del torace). Consiglio comunque TOTALE astensione dal fumo di sigaretta.
Cordiali saluti.
[#4]
Gentile Utente,
no: sono due momenti distinti: una è la visita specialistica dell'otorino, fatta per escludere una sindrome rino-bronchiale (che a mio avviso andrebbe fatta, anche se ella non è allergica e non soffre di sinusite); un conto è la Radiografia del torace, eseguita nelle 2 proiezioni, che può essere richiesta dal Suo medico di base. In caso di assenza di una patologia di pertinenza otorino, potrebbe essere utile una visita dello pneumologo (DOPO aver effettuato la Radiografia del torace). Consiglio comunque TOTALE astensione dal fumo di sigaretta.
Cordiali saluti.
no: sono due momenti distinti: una è la visita specialistica dell'otorino, fatta per escludere una sindrome rino-bronchiale (che a mio avviso andrebbe fatta, anche se ella non è allergica e non soffre di sinusite); un conto è la Radiografia del torace, eseguita nelle 2 proiezioni, che può essere richiesta dal Suo medico di base. In caso di assenza di una patologia di pertinenza otorino, potrebbe essere utile una visita dello pneumologo (DOPO aver effettuato la Radiografia del torace). Consiglio comunque TOTALE astensione dal fumo di sigaretta.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8k visite dal 01/05/2011.
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