Sapore di sangue

Gentili dottori,
ho 28 anni, maschio, e ho un quesito. Da circa un mesetto ho smesso di fumare per via di un sibilo che avevo all'inizio della trachea da quasi un anno, che sin da subito è quasi scomparso (si fa sentire ogni tanto appena sveglio la mattina o in tarda serata insieme a sensazione di "polmoni pesanti"), ma ho notato che mi è venuta un pò di tosse (in primis la notte) e quando tiro su con il naso o tossisco ho spesso "sapore di sangue", sebbene nel catarro non abbia mai constatato sangue, se non sporadicamente e in piccolissime quantità. Inoltre con qualche puff di ventolin in pochi istanti tutto passa. Nelle indagini eseguite (Rx toracico e visita pneumatologica) non mi è stata diagnosticato nulla di che se non una possibile "asma bronchiale", che però un medico sì e uno no smentisce. Quindi chiedo: sono asmatico o no? Consigli utili? Come mai sto sibilo? C'è un qualche legame con il tabagismo? Come posso fare per smaltire il più velocemente possibile il catrame che ho strupidamente inalato per 14 anni della mia vita?
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
L'attività fisica è, in assoluto, il modo migliore per riattivare al meglio l'attività polmonare e non solo!
In merito all'ASMA, non si può ipotizzarne la presenza o meno, senza effettuare un esame spirometrico con broncodilatazione in caso di deficit ostruttivo o broncoprovocazione in caso di normalità.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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