Difficoltà respiratorie

Gentile dottore,
sono una ragazza di 28 anni e da circa due anni sono in terapia per disturbi di panico. Già 3 anni fa infatti in seguito ad un lutto avevo manifestato sintomi come: difficoltà a respirare improvvisa, tachicardia, ipocondria, sudorazione e giramenti di testa. Dopo aver fatto una cua con citalopram e xanax per quasi un anno ho continuato e sto continuando ancora con la psicoterapia e questi disturbi erano spariti. Ora da qualche tempo mi trovo a dover prendere una serie di scelte difficili, ho avuto qualche episodio di panico specialmente quando mi trovavo in luoghi pubblici da sola. Ora però sono in uno stato (apparentemente) ansioso perenne ovvero che dura tutto il giorno: peso sul torace, difficoltà a respirare dovuto anche al naso perennemente tappato (soffro di ipertrofia dei turbinati), peso alla bocca dello stomaco che complica il tutto. anni fa per gli stessi sintomi avevo fatto analisi del sangue, elettrocardiogramma, rx torace e spirometria. Tutti con esito negativo. Ora però mi sembra che queste sensazioni siano più forti, ho davvero paura di soffocare, non riesco ad addormentarmi di notte per questa sensazione di soffocamento. Vorrei sapere se per escludere altre cause fisiche posso sottopormi ad ulteriori controlli di tipo pneumologico o allergologico o tiroideo o neurologico e se i turbinati possono essere responsabili della continua sensazione di soffocamento che avverto.
La ringrazio infinitamente
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Dr. Giuseppe Spina Pneumologo 116 2
cara signora il suo quadro al di fuori del quadro psichiatrico di cui non so consigliarla , sembra poter essere una forma si sindrome rino bronchiale con scolo di muco nel retro naso che le provoca le sensazioni di soffocamento e di dispnea prevalentemente notturni.
Consulti un otorinolarongoiatra e vedrà che migliorerà questo disturbo.
Auguri

Dr. GIUSEPPE SPINA

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Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile dottore,
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta. In realtà questa senso di dispnea mi accompagna tutto il giorno. Oggi per esempio sento il naso che brucia, molto secco, un po' di muco sul fondo della gola, sensazione di bruciore alla gola stessa. Ciò che mi farebbe pensare alla causa psicologica è che i sintomi sono ogni giorno diversi (una olta oppressione al torace e allo stomaco, altri giorni come questo invece sensazioni che riguardano naso gola e dispnea), tuttavia come le dicevo alcuni sintomi sono secondo me puramente fisici. Ho una gran paura di soffocare, questa sensazione che mi accompagna è debilitante e sono molto spaventata. Contatterò sicuramente un otorinolaringoiatra per una visita nel frattempo volevo sapere da lei se potevo sospettare delle cause bronchiali o polmonari e se queste possono essere pericolose nell'immediato.
Grazie ancora per la disponibilità
[#3]
Dr. Giuseppe Spina Pneumologo 116 2
cara amica il suo quadro è una sindrome che inizia dalle alte vie respiratorie e con il tempo raggiunge anche le vie respiratorie inferiori provocando sindromi asmatiche, che spesso sono confuse con stati allergici che in alcuni casi coesistono pure. Non si preoccupi il primo medico da vedere è l'Orl che le consiglierà se lo riterrà opportuno una visita pneumologica con spirometria e test di broncodilatazione ed eventuale test alla metacolina.
L'unica cosa che può fare è quella di umidificare il suo naso con soluzioni ipertoniche (acqua marina ricca di sale) anche più volte nella giornat.
Auguri
[#4]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentilissimo dottore,
come da Lei suggerito, ieri mi sono sottoposta a visita Otorinolaringoiatrica e l'esito è stato il seguente:
Deviazione del setto nasale, ipertrofia dei turbinati e rinite cronica.
Il dottore mi ha prescritto una cura, in più mi ha suggerito un intervento di settoturbinoplastica che farebbe in anestesia locale.
Ora mi chiedo se il quadro da me presentato possa effettivamente essere dovuto alle patologie riscontrate dall'ORL.
Ho il naso sempre chiuso e che spesso brucia, bruciore alla gola e agli occhi, quando mi sveglio al mattino accuso un forte dolore sopra gli occhi e sulla fronte e mi sento "intasata". inoltre non riesco ad espellere molto muco, che si presenta sempre di colore bianco. Spesso ho la sensazione di non riuscire a respirare dilatando completamente i polmoni e spesso ho come la sensazione di sentire gonfiarsi la zona sotto le costole, non riesco a capire se sia stomaco o siano i bronchi e schiacciare contro le costole. Ultimamente ho avuto molti problemi a livello digestivo, però non riesco a distinguere bene da dove derivi questa sensazione.
Ora, intervento a parte, volevo sapere se Lei mi consiglierebbe una visita allergologica magari (visto che so che l'ipertrofia è spesso accompagnata anche ad allergie), o direttamente una visita penumologica, visto che non riesco a rilassarmi e a non pensare di soffire di qualche patologia della basse vie come ad esempio l'asma.
La ringrazio sentitamente
[#5]
Dr. Giuseppe Spina Pneumologo 116 2
cara amica come le dicevo nelle consulenze precedenti la patologia di cui soffre parte dal suo naso e probabilmente da rino sinusiti che ha contratto in precedenti epoche che non trattate in modo continuativo hanno creato a livello della mucosa del suo naso una rinite cronica per cui non riesce a combattere con le sue difese organiche ,per cui le succede che in particolare durante la notte il muco raccolto nelle sue ghiandole sottomucose tende a scolare nella sua gola ed a volte anche a raggiungere i suoi bronchi, causando tosse, raucedine,abbassamenti di voce e senso di oppressione toracica con difficoltà a respirare.
La possibilità che la causa di ciò sia allergica alla sua età è praticamente inutile perchè difficilmente la terapia iposensibilizzante correggerebbe la sua sintomatologia. Un controllo pneumologico lo riterrei importante per capira con una spirometria semplice e dopo broncodilatazione lo stato dei suoi polmoni ed eventualmente anche un test alla metacolina, mentre non riterrei utile eseguire da sunito esami radiologici per il polmone Forse sarebbe più necessario una TAC MASSICCIO FACCIALE che le potrebbe chiaruire la situazione dei seni paranasali.
Ricordi di usare soluzioni ipertoniche (acqua mare) e si prenoti una cura termale con acque solfuree
Auguri
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Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gent.mo dottor Spina,
La ringrazio di nuovo per la rapidità con cui mi risponde, ma soprattutto per la disponibilità e la chiarezza. Ho prenotato una visita pneumologica per il 4 maggio, le farò sapere il responso. Nel frattempo sto utilizzando spray ipertonico (iperclean) come da Lei consigliatomi, e ho prenotato anche due settimane di cur etermali.
Due anni fa inoltre, avevo effettuato già rx torace e spirometria con esiti negativi (cioè nulla di riscontrabile). crede sia utile comunque ripetere i due esami (in particolare la spirometria)?
La ringrazio ancora e le auguro Buona Pasqua
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Dr. Giuseppe Spina Pneumologo 116 2
Cara amica come le dicevo la visita pneumologica servirà solo ad escludere o confermare l'asma bronchiale , il fatto che due anni fa nnon sia stato riscontrato alcun problema potrebbe non significare nulla, non so se ricorda di aver fatto anche il test di broncodilatazione o il test alla metacolina .
Comunque ricambio gli Auguri di Pasqua e non si arrenda di fronte a qualche ricaduta perchè sono comunque possibili e vasta saperle trattare .
Un ultimo consiglio metta l'Iperclean nella borsa dell'igiene personale per intenderci lo deve usare come il sapone, lo shampoo e non come un farmaco per tenere ben pulito il suo naso
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