Sangue nello sputo
Gentili dottori vorrei chiedere delle informazioni circa quanto mi è accaduto negli ultimi 30 giorni.
In ordine cronologico:
30/1/2011: Dopo aver bevuto una birra molto fredda ho rimesso e al quarto o quinto conato ho anche sputato sangue. Ho trovato tracce di sangue nello sputo anche la mattina successiva e poi piu niente fino all'episodio successivo,cioè
14/2/2011:al mattino ho "gracchiato" la gola, come ogni mattina, con forza e dopo diversi sforzi ho sputato del sangue. Immediatamente mi sono visto allo specchio ed il palato molle era molto arrossato e vi erano tracce di pus sull'ugola.
Dopo questo evento mi sono fatto visitare sia da un otorino che ha escluso ogni patologia del tratto laringo faringeo (visita esguita con il tubicino che si infila nel naso e scende fino in gola). Ho anche eseguito una visita odontoiatrica: le gengive erano particolarmente infiammate e vi erano significativi accumuli di tarataro. Il dentista ha anche notato che oltre che dalle gengive, il sangue può provenire da un dente del giudizio che deve essere curato. Ho eseguito una pulizia dei denti che deve essere ancora terminata.
27/2/2011: nessun altro sanguinamento fino a due giorni fa, quando improvvisamente ho sengito sapore metallico in bocca, quindo ho sputato del sangue.
Da questa mattina avverto anche un fastidio al lato destro del collo e del torace: questo fastidio si acuisce quando deglustisco. Provo un leggero fastidio alla shiena, in corrispondenza dello stomaco.
Tengo a precisare che il sangue non l'ho mai trovato quando faccio dei colpi di tosse. Inoltre non ho catarro, nè tosse, nè mal di gola. Come altre informazioni che ritengo utili aggiungo che fumo in media un paio di sigarette al giorno, (concentrate il fine settimane: 1 pacco da dieci e poi niente per tuttla settimana), ma recentemente ho eliminato anche quelle. da almeno due anni sento sporadicamente doloretti/fastidi intercostali e sapore metallico in bocca, ma non ho MAI notato sangue nello sputo. Sono 4-6 kg sovrappeso. Faccio sport 2/3 volte settimana. Ultimi esemi clinici,fatti annualmente a lavoro, risalgono a luglio scorso: esami ddel sangue, urine, spirometria e elettetrocardiogramma nella norma.
Mi scuso per la lungaggine, ma spero di essere stato chiaro per poter ricevere informazioni/consigli riguardanti la mia situazione.
grazie
In ordine cronologico:
30/1/2011: Dopo aver bevuto una birra molto fredda ho rimesso e al quarto o quinto conato ho anche sputato sangue. Ho trovato tracce di sangue nello sputo anche la mattina successiva e poi piu niente fino all'episodio successivo,cioè
14/2/2011:al mattino ho "gracchiato" la gola, come ogni mattina, con forza e dopo diversi sforzi ho sputato del sangue. Immediatamente mi sono visto allo specchio ed il palato molle era molto arrossato e vi erano tracce di pus sull'ugola.
Dopo questo evento mi sono fatto visitare sia da un otorino che ha escluso ogni patologia del tratto laringo faringeo (visita esguita con il tubicino che si infila nel naso e scende fino in gola). Ho anche eseguito una visita odontoiatrica: le gengive erano particolarmente infiammate e vi erano significativi accumuli di tarataro. Il dentista ha anche notato che oltre che dalle gengive, il sangue può provenire da un dente del giudizio che deve essere curato. Ho eseguito una pulizia dei denti che deve essere ancora terminata.
27/2/2011: nessun altro sanguinamento fino a due giorni fa, quando improvvisamente ho sengito sapore metallico in bocca, quindo ho sputato del sangue.
Da questa mattina avverto anche un fastidio al lato destro del collo e del torace: questo fastidio si acuisce quando deglustisco. Provo un leggero fastidio alla shiena, in corrispondenza dello stomaco.
Tengo a precisare che il sangue non l'ho mai trovato quando faccio dei colpi di tosse. Inoltre non ho catarro, nè tosse, nè mal di gola. Come altre informazioni che ritengo utili aggiungo che fumo in media un paio di sigarette al giorno, (concentrate il fine settimane: 1 pacco da dieci e poi niente per tuttla settimana), ma recentemente ho eliminato anche quelle. da almeno due anni sento sporadicamente doloretti/fastidi intercostali e sapore metallico in bocca, ma non ho MAI notato sangue nello sputo. Sono 4-6 kg sovrappeso. Faccio sport 2/3 volte settimana. Ultimi esemi clinici,fatti annualmente a lavoro, risalgono a luglio scorso: esami ddel sangue, urine, spirometria e elettetrocardiogramma nella norma.
Mi scuso per la lungaggine, ma spero di essere stato chiaro per poter ricevere informazioni/consigli riguardanti la mia situazione.
grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Spina
Pneumologo
116 2
caro amico innanzitutto vorrei sapere di che colore è il sangue che ritrova in bocca.
Le consiglio di eseguire una gastroscopia ,visto che l'otorino ha escluso patologie e considerato che non ha tosse , poi eventualmente esegua una radiografia del torace e mi faccia sapere.
Le consiglio di eseguire una gastroscopia ,visto che l'otorino ha escluso patologie e considerato che non ha tosse , poi eventualmente esegua una radiografia del torace e mi faccia sapere.
Dr. GIUSEPPE SPINA
[#2]
Utente
Gentile dottore,
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.
Circa il colore del sangue relativo al primo episodio, non riesco ad essere preciso, perchè misto a vomito. Negli altri due casi era sangue rosso vivo: nel secondo episodio misto a catarro proveniente dalla gola (ho omesso che di notte, a causa di una deformazione del setto nasale tendo a respirare con la bocca, sicchè al mattino ho la gola estremamente secca, motivo per cui devo "gracchiare" con forza), nel terzo episodio era sangue rosso vivo misto a saliva, sembrerebbe proveniente da sotto la lingua (ma non ne sono certo)
Dal primo episodio non ho avvertito dolori o fastidi in prossimità dello stomaco e quelli che descrivevo ieri non li ho più: la gastroscopia può essere ancora n ecessaria? In compenso ho alcuni fastidi tra le scapole e a livello dello sterno, pero vanno e vengono e sono talmente vaghi che non li riesco a collocare esattamente: non sono dissimili da quei fastidi che descrivevo nella precidente comunicazione e che avverto da almeno 2 anni (mi chiedo se nonpossano essere di natura muscolare, frequentando palestre "a periodi", quindi passo da condizioni di allenameno a situazioni in cui non lo sono) Per quanto riguarda la radiografia toracica, vorrei evitare di farla per nonsottopormi a radiazioni, inoltre sia il mio ex medico di famiglia (ora in pensione) che quello attuale mi hanno detto che non trarrei benefici dal farla, però Lei me la consiglia:mi potrebbe spiegare cortesemente il motivo di due pareri differenti? Inoltre ne ho fatta una ad agosto 2008, risultata pulita.
Attendo una sua cortese riposta per potermi muovere in tempi stretti: il fatto di aver trovato sangue nello sputo insieme a questi fastidi diffusi e non ben localizzabili, mi mette molto in agitazione, sebbene sia l'otorino, che i medici di famiglia conordano sul fatto che il sangue provenga dalle gengive infiammate (cosa confermata dal dentista e dal fatto che quando lavo i denti esce sempre il sangue).
Grazie
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.
Circa il colore del sangue relativo al primo episodio, non riesco ad essere preciso, perchè misto a vomito. Negli altri due casi era sangue rosso vivo: nel secondo episodio misto a catarro proveniente dalla gola (ho omesso che di notte, a causa di una deformazione del setto nasale tendo a respirare con la bocca, sicchè al mattino ho la gola estremamente secca, motivo per cui devo "gracchiare" con forza), nel terzo episodio era sangue rosso vivo misto a saliva, sembrerebbe proveniente da sotto la lingua (ma non ne sono certo)
Dal primo episodio non ho avvertito dolori o fastidi in prossimità dello stomaco e quelli che descrivevo ieri non li ho più: la gastroscopia può essere ancora n ecessaria? In compenso ho alcuni fastidi tra le scapole e a livello dello sterno, pero vanno e vengono e sono talmente vaghi che non li riesco a collocare esattamente: non sono dissimili da quei fastidi che descrivevo nella precidente comunicazione e che avverto da almeno 2 anni (mi chiedo se nonpossano essere di natura muscolare, frequentando palestre "a periodi", quindi passo da condizioni di allenameno a situazioni in cui non lo sono) Per quanto riguarda la radiografia toracica, vorrei evitare di farla per nonsottopormi a radiazioni, inoltre sia il mio ex medico di famiglia (ora in pensione) che quello attuale mi hanno detto che non trarrei benefici dal farla, però Lei me la consiglia:mi potrebbe spiegare cortesemente il motivo di due pareri differenti? Inoltre ne ho fatta una ad agosto 2008, risultata pulita.
Attendo una sua cortese riposta per potermi muovere in tempi stretti: il fatto di aver trovato sangue nello sputo insieme a questi fastidi diffusi e non ben localizzabili, mi mette molto in agitazione, sebbene sia l'otorino, che i medici di famiglia conordano sul fatto che il sangue provenga dalle gengive infiammate (cosa confermata dal dentista e dal fatto che quando lavo i denti esce sempre il sangue).
Grazie
[#3]
Dr. Giuseppe Spina
Pneumologo
116 2
caro amico le chiedevo una serie di esami perchè la sua prima comunicazione non mi permetteva di orientarmi sul quadro da lei descritto.
1)è necessario stabilire la sede della perdita ematica e se il sangue proviene dalle gengive (credo che questo sia un problema che si porta da molto tempo) curando le gengive risolverà il problema.
2)riguardo la gastroscopia non serve solo a valutare la situazione del suo stomaco e duodeno , ma anche a vedere se lei è portatore di un esofagite da reflusso che potrebbe determinare quei doloretti sottoscapolari che lei associa alla palestra.
3) Riguardo alla radiografia del torace potrebbe essere necessaria solo in caso di negatività di tutte le precedenti , per cui concordo sulla non priorità attualmente , ma considerata la necessità di trovare la causa del sanguinamento potrebbe essere l'ultima cosa da fare
Saluti
1)è necessario stabilire la sede della perdita ematica e se il sangue proviene dalle gengive (credo che questo sia un problema che si porta da molto tempo) curando le gengive risolverà il problema.
2)riguardo la gastroscopia non serve solo a valutare la situazione del suo stomaco e duodeno , ma anche a vedere se lei è portatore di un esofagite da reflusso che potrebbe determinare quei doloretti sottoscapolari che lei associa alla palestra.
3) Riguardo alla radiografia del torace potrebbe essere necessaria solo in caso di negatività di tutte le precedenti , per cui concordo sulla non priorità attualmente , ma considerata la necessità di trovare la causa del sanguinamento potrebbe essere l'ultima cosa da fare
Saluti
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la sua cortese precisazione: ora è molto più chiara la serie di esemi da fare per individuare il motivo di questi episodi. Questo fine settimana ho un'ultima (spero) visita dal dentista il quale provvederà a finire la pulizia dei denti e farà valutazioni circa lo stato del dente del giudizio. Quindi procederò come lei mi ha consigliato.
Ad ogni modo, non so se è un dato importante, la mia età è di 29 anni.
Approfitterei della sua gentilezza per un'ultima informazione: colorazione del sangue cosa indica?
La saluto cordialmente
La ringrazio per la sua cortese precisazione: ora è molto più chiara la serie di esemi da fare per individuare il motivo di questi episodi. Questo fine settimana ho un'ultima (spero) visita dal dentista il quale provvederà a finire la pulizia dei denti e farà valutazioni circa lo stato del dente del giudizio. Quindi procederò come lei mi ha consigliato.
Ad ogni modo, non so se è un dato importante, la mia età è di 29 anni.
Approfitterei della sua gentilezza per un'ultima informazione: colorazione del sangue cosa indica?
La saluto cordialmente
[#5]
Dr. Giuseppe Spina
Pneumologo
116 2
caro amico il colore del sangue è importante perchè se è rosso vivo sicuramente non proviene dallo stomaco (altrimenti sarebbe di colore nero causato dalla presenza di acido cloridrico) se invece il sangue proviene dalle vie nasali si presenta a grumi e a volte con presenza di muco verde che cambia la colorazione del sangue.
Comunque pare che il suo problema possa essere di natura gengivale per cui non dovrebbe avere problemi Auguri
Comunque pare che il suo problema possa essere di natura gengivale per cui non dovrebbe avere problemi Auguri
[#6]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per l'ulteriore delucidazione.
Sono stato dal sostituto del mio nuovo medico curante (in pratica oltre a Lei, ho sentito altri 4 medici), il quale mi ha detto la stessa cosa che mi dice lei. Fortunatamente non si sono verificati altri episodi, a parte una mattina, appena sveglio, lo sputo era leggermente rosato e schiumoso (NO espettorazioni, NE' risucchio dalla gola/naso, ma solo quello che era in bocca). A causa del mio essere ipocondriaco faccio tutti i giorni delle prove a tossire e sputare e anche in questi casi non ho trovato nulla.
Restano solo questi fastidi/pressioni, che come le dicevo si ripresentano in maniera ciclica da un paio d'anni, che non riesco bene a definire: a volte sono alle spalle/clavicole, altre tra le scapole e altre ancora tra il collo e lo sterno. Non sono dolori, ma fastidi che faccio fatica a definire: mi hanno detto che posso essere di natura psicosomatica soprattutto alla luce degli esiti normali delle recenti analisi che ho fatto per lavoro e che faccio annuamente-ECG, Spirometria, analisi sangue e urine-: devo cercare un metodo per contenere le ansie!Rinnovo i ringraziamenti per Lei e i suoi coleghi che offrono questo servizio.
Buon lavoro
la ringrazio per l'ulteriore delucidazione.
Sono stato dal sostituto del mio nuovo medico curante (in pratica oltre a Lei, ho sentito altri 4 medici), il quale mi ha detto la stessa cosa che mi dice lei. Fortunatamente non si sono verificati altri episodi, a parte una mattina, appena sveglio, lo sputo era leggermente rosato e schiumoso (NO espettorazioni, NE' risucchio dalla gola/naso, ma solo quello che era in bocca). A causa del mio essere ipocondriaco faccio tutti i giorni delle prove a tossire e sputare e anche in questi casi non ho trovato nulla.
Restano solo questi fastidi/pressioni, che come le dicevo si ripresentano in maniera ciclica da un paio d'anni, che non riesco bene a definire: a volte sono alle spalle/clavicole, altre tra le scapole e altre ancora tra il collo e lo sterno. Non sono dolori, ma fastidi che faccio fatica a definire: mi hanno detto che posso essere di natura psicosomatica soprattutto alla luce degli esiti normali delle recenti analisi che ho fatto per lavoro e che faccio annuamente-ECG, Spirometria, analisi sangue e urine-: devo cercare un metodo per contenere le ansie!Rinnovo i ringraziamenti per Lei e i suoi coleghi che offrono questo servizio.
Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 50.8k visite dal 28/02/2011.
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