Tumore pancoast
Gentili Professionisti, vorrei porvi un quesito in merito a quanto in oggetto. Da Giugno 2010 ho iniziato ad avere un dolore intercostale lato destro localizzato, poi, col tempo tale dolore ha iniziato a coinvolgere anche l'area del plesso brachiale; inizialmente il dolore si manifestava solo la notte, ora si presenta sia la notte sia di giorno ed altresì tale dolore si stà iniziando a spostare alla spalla dx, all'interno della scapola ed inoltre segue il nervo ulnare (aumentando di intensità, talvolta non riesco a stare sul divano o a letto e devo alzarmi, in piedi tende a diminuire, comunque non c'è giorno in cui non abbia il dolore), rappresentando le sintomatologie della Sindrome di Pancoast. Ho fatto radiografia, TAC, Broncoscopia tutte negative, però, in virtù del fatto che tale tipologia di tumore tende ad assumere la forma a cellule squamose (epidermoide) e risultare molto difficilmente evidente alla radiografia ed alla tac ed ovviamente di difficile evidenza anche alla broncoscopia in quanto il tumore è per definizione periferico, mi chiedo quali altre visite possano essere fatte al fine di poter escludere con certezza tale problema. Grazie
[#1]
Gentile utente
Indipendentemente dal fatto che un tumore sia di un tipo istologico o di un altro il criterio che consente la sua visualizzazione alla TC è solo uno.. la sua dimensione.
Un tumore capace di dare una sintomatologia dolorosa importante (come la sua) dovrebbe essere di dimensioni significative (tale da interessare strutture nervose o muscolari o comunque di parete toracica).
Ha già effettuato le indagini necessarie e soprattuto la TC. Gli apparecchi TC moderni hanno una buona risoluzione (anche inferiore di poco a 0,5 cm).
La broncoscopia non vede alterazioni periferiche ma la TC si.
In conclusione, fatta premessa che non avendo la possibilità di visitarla e di visualizzare le indagini eseguite non posso che esprimere giudizi a carattere generale, le posso dire che, a naso, mi sembra più un problema ortopedico o nervoso/neurologico.
Indipendentemente dal fatto che un tumore sia di un tipo istologico o di un altro il criterio che consente la sua visualizzazione alla TC è solo uno.. la sua dimensione.
Un tumore capace di dare una sintomatologia dolorosa importante (come la sua) dovrebbe essere di dimensioni significative (tale da interessare strutture nervose o muscolari o comunque di parete toracica).
Ha già effettuato le indagini necessarie e soprattuto la TC. Gli apparecchi TC moderni hanno una buona risoluzione (anche inferiore di poco a 0,5 cm).
La broncoscopia non vede alterazioni periferiche ma la TC si.
In conclusione, fatta premessa che non avendo la possibilità di visitarla e di visualizzare le indagini eseguite non posso che esprimere giudizi a carattere generale, le posso dire che, a naso, mi sembra più un problema ortopedico o nervoso/neurologico.
Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott., innanzi tutto la ringrazio cordialmente per la celere risposta. La mia preoccupazione sorge dall'aver letto alcuni siti inglesi in cui si espone la difficoltà nell'evidenziare Tumori di Pancoast in particolare nella forma a cellule squamose (evidenti talvolta solo in caso di necrosi) se non attraverso biopsie invasive o meglio ove si espone che talvolta RX e CT non evidenzino situazioni patologiche (falsi negativi). Mi riferisco ad esempio, al seguente link (in realtà questo è un sito italiano) "http://spazioinwind.libero.it/claudioitaliano/tumore_del_polmone2.htm" ove si legge " Carcinoma squamoso è il più frequente... OMISSIS... ma talora è subdolo ed infido, cresce con lentezza e dà segni solo tardivi, non essendo possibile riconoscerlo nemmeno alla TAC!"
Da ciò mi sembrava di capire che tale tipologia potesse essere non visibile alla TAC tanto meno all'RX. Detto questo la mia preoccupazione è quella di "perdere tempo" quando magari la malattia sia trattabile.. Preciso per correttezza che quando parlo di dolore nel post precedente in taluni casi tratta di "fastidio" (quello che non passa mai neanche di giorno) il dolore è quello che mi si manifesta a volte la notte, in particolare quando prende il braccio destro. Cosa mi consiglia di fare da un punto di vista pneumologico?
Aggiungo alcuni aspetti precedentemente non considerati:
la mia età è 37 anni, maschio, ed ho fumato dai 18 ai 30 anni (dai 25 ai 30 circa una pacchetto al giorno); un ultimo aspetto che segnalo è che in corso di spirometria, nella fase conclusiva dello "sforzo" mi viene un sibilo abbastanza evidente; ciò non si manifesta nella normale respirazione neppure nella respirazione profonda.
La Ringrazio anticipatamente se vorrà dedicarmi ancora qualche minuto del suo preziosissimo tempo.
Cordiali Saluti
Da ciò mi sembrava di capire che tale tipologia potesse essere non visibile alla TAC tanto meno all'RX. Detto questo la mia preoccupazione è quella di "perdere tempo" quando magari la malattia sia trattabile.. Preciso per correttezza che quando parlo di dolore nel post precedente in taluni casi tratta di "fastidio" (quello che non passa mai neanche di giorno) il dolore è quello che mi si manifesta a volte la notte, in particolare quando prende il braccio destro. Cosa mi consiglia di fare da un punto di vista pneumologico?
Aggiungo alcuni aspetti precedentemente non considerati:
la mia età è 37 anni, maschio, ed ho fumato dai 18 ai 30 anni (dai 25 ai 30 circa una pacchetto al giorno); un ultimo aspetto che segnalo è che in corso di spirometria, nella fase conclusiva dello "sforzo" mi viene un sibilo abbastanza evidente; ciò non si manifesta nella normale respirazione neppure nella respirazione profonda.
La Ringrazio anticipatamente se vorrà dedicarmi ancora qualche minuto del suo preziosissimo tempo.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.6k visite dal 31/01/2011.
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