Soffocamento dopo aver pianto

A giudicare da ciò che scrivesembrerebbe essere solo un problema, avvertito sicuramwente come estremamente angoscioso, ma legato solo allo stato emotivo - ansioso, che impedisce l'adeguato "rilassamento" dei muscoli INspiratori, impedendo l'adeguata successiva ESpirazione: svuotamento toraco polmonare dopo ogni iINspirazione. Non ci si può accorgere di tale condizione e ci si ritrova a respirare con i polmoni "mezzi pieni" e cioè con maggiore fatica ad ogni atto respiratorio e con l'impossibilità di compiere il sosperone lungo, come appunto se ci fosse "ostruzione alla gola" o "peso sul petto". E' inevitabile, in questi casi, che l'ansia non diventi panica "battito cardiaco che arriva alle stelle". La vertigine, anche con perdita dell'equilibrio, avviene perchè, nonostante la sensazione, terribile, di rimanere soffocati, come "annegati", andiamo a respirare molto più in fretta e molto di più, assumendo il massimo possibile di ossigeno e, sopratutto consumendo più anidride carbonica della norma che è la causa di una momentanea riduzione dell'acidità ematica.
Ora, la CERTEZZA che si tratti solo di ansia ce la darà un esame spirometrico, che le consiglio di effettuare: se normale non ci saranno dubbi, se si evidenziasse un deficit ostruttivo, lo curerebbe molto facilmente.
In tutti i casi, dovesse ritrovarsi in una situazione del genere, effettui una ESpirazione lunghissima, si svuoti completamente di aria e si accorgerà che l'INspirazione successica sarà completa, completamente soddisfacente, rilassante.
Se vuole mi faccia sapere,
cordialmente

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

MI SCUSI PER LA FRETTA E GL IERRORI DI BATTITURA, CORREGGO ()ALTRETTANTO VELOCEMENTE)
A giudicare da ciò che scrive, sembrerebbe essere solo un problema avvertito, sicuramente come estremamente angoscioso, ma legato solo allo stato emotivo - ansioso che, per l'aumento della tensione muscolare, impedisce l'adeguato "rilassamento" anche dei muscoli INspiratori, impedendo un'adeguata successiva ESpirazione: svuotamento toraco polmonare dopo ogni iINspirazione. Non ci si può accorgere di tale condizione e ci si ritrova a respirare con i polmoni "mezzi pieni" e cioè con maggiore fatica ad ogni atto respiratorio e con l'impossibilità di compiere il fisiologico sospirone lungo, come appunto se ci fosse "ostruzione alla gola" o "peso sul petto". E' inevitabile, in questi casi, che l'ansia non diventi panico "battito cardiaco che arriva alle stelle". La vertigine, anche con perdita dell'equilibrio, avviene perchè, nonostante la sensazione, terribile, di rimanere soffocati, come "annegati", andiamo a respirare molto più in fretta e molto di più, assumendo il massimo possibile di ossigeno e, sopratutto, consumando più anidride carbonica della norma che è la causa di una momentanea riduzione dell'acidità ematica: alcalosi respiratoria.
Ora, la CERTEZZA che si tratti esclusivamente di ansia ce la darà un esame spirometrico, che le consiglio di effettuare: se normale non ci saranno dubbi, se si evidenziasse un deficit ostruttivo, lo curerebbe molto facilmente.
In tutti i casi, dovesse ritrovarsi in una situazione del genere, effettui una ESpirazione lunghissima, si svuoti completamente di aria e si accorgerà che l'INspirazione successica sarà completa, completamente soddisfacente, rilassante.
Se vuole mi faccia sapere,
cordialmente

Grazie di vero cuore per la risposta molto esaustiva, appena possibile effettuerò il test spirometrico che lei mi consiglia di fare per evidenziare se ci fosse un deficit ostruttivo o meno.
grazie ancora