Grave asma
Buonasera a tutti,
spero di trovare una risposta ad un mio problema di salute che, a mio avviso, sta diventando davvero serio.
Due mesi fa ho incidentalmente inalato del toner; sono finito al pronto soccorso con una crisi d'asma, che nel giro di qualche ora è rientrata. Il problema sembrava finito lì; purtroppo però, da quell'evento, vengo assalito da frequentissimi attacchi di asma, anche molto pesanti e duraturi.
Basta uno stimolo qualunque. E' sufficiente che qualcuno mi fumi vicino o che io entri in un negozio con un deodorante forte, che subito mi si chiudono i polmoni per ore, a volte per giorni. Durante questo periodo, il mio medico mi ha trattato con Clenyl compositum spray. Ultimamente, però, ha sempre meno effetto. Ora mi ritrovo da tre giorni con una bronchite asmatica, che sto curando con Augmentin e Deltacortene (2 compresse da 25 al giorno). Ma, nonostante la dose da cavallo, io ho importanti difficoltà respiratorie. Specialmente al mattino ed alla sera, ho il fiato cortissimo e fischi evidenti. E' già il terzo giorno di trattamento, ma la situazione non migliora. Sono davvero preoccupato. Vi prego di aiutarmi.
Preciso che in precedenza, nonostante una lieve predisposizione, non ho MAI avuto crisi asmatiche; tutto si è scatenato da quel maledetto giorno in cui ho inalato toner.
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà rispondermi.
Fabio
spero di trovare una risposta ad un mio problema di salute che, a mio avviso, sta diventando davvero serio.
Due mesi fa ho incidentalmente inalato del toner; sono finito al pronto soccorso con una crisi d'asma, che nel giro di qualche ora è rientrata. Il problema sembrava finito lì; purtroppo però, da quell'evento, vengo assalito da frequentissimi attacchi di asma, anche molto pesanti e duraturi.
Basta uno stimolo qualunque. E' sufficiente che qualcuno mi fumi vicino o che io entri in un negozio con un deodorante forte, che subito mi si chiudono i polmoni per ore, a volte per giorni. Durante questo periodo, il mio medico mi ha trattato con Clenyl compositum spray. Ultimamente, però, ha sempre meno effetto. Ora mi ritrovo da tre giorni con una bronchite asmatica, che sto curando con Augmentin e Deltacortene (2 compresse da 25 al giorno). Ma, nonostante la dose da cavallo, io ho importanti difficoltà respiratorie. Specialmente al mattino ed alla sera, ho il fiato cortissimo e fischi evidenti. E' già il terzo giorno di trattamento, ma la situazione non migliora. Sono davvero preoccupato. Vi prego di aiutarmi.
Preciso che in precedenza, nonostante una lieve predisposizione, non ho MAI avuto crisi asmatiche; tutto si è scatenato da quel maledetto giorno in cui ho inalato toner.
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà rispondermi.
Fabio
[#1]
GENTILE UTENTE,
TANTO PER COMINCIARE LE FACCIO I MIEI PIU SINCERI AUGURI DI NATALE, DAL MOMENTO CHE OGGI E' IL 25 DICEMBRE.
DETTO QUESTO MI ACCINGO A RISPONDERE ALLA SUA RICHIESTA DI CONSULTO.
ALLORA, QUELLO CHE POTREBBE ESSERE CAPITATO IN SEGUITO ALL'INALAZIONE FORTUITA DEL MATERIALE CONTENUTO NEL TONER
E' UNA SENSIBILIZZAZIONE ALL'IPEREATTIVITA' DELLA SUA MUCOSA TRACHEOBRONCHIALE, TALE DA DETERMINARE IL BRUSCO ABBASSAMENTO DELLA SOGLIA FISIOLOGICA PER LO SCATENAMENTO DI UNA CRISI DI BRONCOSTENOSI (QUELLO CHE LEI DEFINISCE COME ASMA).
NON SAPPIAMO TUTTAVIA CON CERTEZZA, L'ENTITA E LA QUANTITA' DEL MATERIALE INALATO, CHE IN OGNI MODO E' CERTAMENTE TOSSICO PER IL SUO APPARATO RESPIRATORIO.
A MIO AVVISO INDIPENDENTEMENTE DALLO STATO FUNZIONALE DEL SUO APPARATO RESPIRATORIO, LEI DOVREBBE PRATICARE UN CONTROLLO RADIOGRAFICO DEL TORACE. (RX DEL TORACE IN PROIEZIONE A/P E L/L) COSI' DA AVERE DELLE INFORMAZIONI CIRCA EVENTUALI AREE DI INTERESSAMENTO CONGESTIVO INFIAMMATORIO /INFETTIVO DEL POLMONE DETERMINATESI CONSEGUENTEMENTE ALL'INALAZIONE DEL TONER.
INOLTRE A MIO AVVISO SAREBBE PRUDENTE E CERTAMENTE SENSATO, FARSI VISITARE DA UNO PNEUMOLOGO MEGLIO SE BRONCOLOGO CHE , DOPO AVERLA VISITATA E PRATICATO UNA SPIROMETRIA, LE DARA' INDICAZIONE O MENO SULL'EVENTUALITA' DI PRATICARE UNA BRONCOSCOPIA, CHE E' UN ESAME FONDAMENTALE PER ANDARE A VISUALIZZARE DALL'INTERNO DELLA MUCOSA BRONCHIALE EVENTUALI TRACCE DI QUESTO MATERIALE E PROCEDERE AD UN LAVAGGIO DI ENTRAMBI I POLMONI NEL TENTATIVO DI ASPIRARLO OVE MAI...TALI SOSTANZE AVESSERO CREATO DANNI SIGNIFICATIVI AL SUO APPARATO RESPIRATORIO.
A TAL PROPOSITO E CONSIDERANDO CHE LEI E' DI ALESSANDRIA,
LE POSSO DARE UN RIFERIMENTO DI UN BRAVISSIMO PNEUMOLOGO/BRONCOLOGO, CHE LAVORA PRESSO L'OSPEDALE "SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria".
SI TRATTA DI PRECISO DEL DOTTO MARIO SALIO, CHE LAVORA PRESSO IL SERVIZIO DI ENDOSCOPIA TORACICA DEL SUDDETTO OSPEDALE.
CON QUESTO, SPERANDO DI ESSERLE STATO UTILE E DI AVERE QUANTO PRIMA SUE BUONE NOTIZIE, RELATIVAMENTE AL SUO PROBLEMA, LA SALUTO E LE RINNOVO GLI AUGURI DI SANTO NATALE.
TANTO PER COMINCIARE LE FACCIO I MIEI PIU SINCERI AUGURI DI NATALE, DAL MOMENTO CHE OGGI E' IL 25 DICEMBRE.
DETTO QUESTO MI ACCINGO A RISPONDERE ALLA SUA RICHIESTA DI CONSULTO.
ALLORA, QUELLO CHE POTREBBE ESSERE CAPITATO IN SEGUITO ALL'INALAZIONE FORTUITA DEL MATERIALE CONTENUTO NEL TONER
E' UNA SENSIBILIZZAZIONE ALL'IPEREATTIVITA' DELLA SUA MUCOSA TRACHEOBRONCHIALE, TALE DA DETERMINARE IL BRUSCO ABBASSAMENTO DELLA SOGLIA FISIOLOGICA PER LO SCATENAMENTO DI UNA CRISI DI BRONCOSTENOSI (QUELLO CHE LEI DEFINISCE COME ASMA).
NON SAPPIAMO TUTTAVIA CON CERTEZZA, L'ENTITA E LA QUANTITA' DEL MATERIALE INALATO, CHE IN OGNI MODO E' CERTAMENTE TOSSICO PER IL SUO APPARATO RESPIRATORIO.
A MIO AVVISO INDIPENDENTEMENTE DALLO STATO FUNZIONALE DEL SUO APPARATO RESPIRATORIO, LEI DOVREBBE PRATICARE UN CONTROLLO RADIOGRAFICO DEL TORACE. (RX DEL TORACE IN PROIEZIONE A/P E L/L) COSI' DA AVERE DELLE INFORMAZIONI CIRCA EVENTUALI AREE DI INTERESSAMENTO CONGESTIVO INFIAMMATORIO /INFETTIVO DEL POLMONE DETERMINATESI CONSEGUENTEMENTE ALL'INALAZIONE DEL TONER.
INOLTRE A MIO AVVISO SAREBBE PRUDENTE E CERTAMENTE SENSATO, FARSI VISITARE DA UNO PNEUMOLOGO MEGLIO SE BRONCOLOGO CHE , DOPO AVERLA VISITATA E PRATICATO UNA SPIROMETRIA, LE DARA' INDICAZIONE O MENO SULL'EVENTUALITA' DI PRATICARE UNA BRONCOSCOPIA, CHE E' UN ESAME FONDAMENTALE PER ANDARE A VISUALIZZARE DALL'INTERNO DELLA MUCOSA BRONCHIALE EVENTUALI TRACCE DI QUESTO MATERIALE E PROCEDERE AD UN LAVAGGIO DI ENTRAMBI I POLMONI NEL TENTATIVO DI ASPIRARLO OVE MAI...TALI SOSTANZE AVESSERO CREATO DANNI SIGNIFICATIVI AL SUO APPARATO RESPIRATORIO.
A TAL PROPOSITO E CONSIDERANDO CHE LEI E' DI ALESSANDRIA,
LE POSSO DARE UN RIFERIMENTO DI UN BRAVISSIMO PNEUMOLOGO/BRONCOLOGO, CHE LAVORA PRESSO L'OSPEDALE "SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria".
SI TRATTA DI PRECISO DEL DOTTO MARIO SALIO, CHE LAVORA PRESSO IL SERVIZIO DI ENDOSCOPIA TORACICA DEL SUDDETTO OSPEDALE.
CON QUESTO, SPERANDO DI ESSERLE STATO UTILE E DI AVERE QUANTO PRIMA SUE BUONE NOTIZIE, RELATIVAMENTE AL SUO PROBLEMA, LA SALUTO E LE RINNOVO GLI AUGURI DI SANTO NATALE.
[#2]
Utente
Preg.mo Dott. Cesaro,
La ringrazio per la sua cortese e competente risposta. Avevo letto la sua risposta tempestivamente e mi ero ripromesso di risponderle quanto prima, ma a causa di un aggravamento, ho un po' perso di vista questo proposito, e me ne scuso.
Nel frattempo sono stato ricoverato nella struttura da lei citata, dove sono stato curato a base di cortisonici e broncodilatatori. Ora i sintomi sono molto migliorati, anche se vedo che mi è rimasta una sorta di ipersensibilità ai più insignificanti agenti esterni (fumo di sigaretta, profumi intensi, incensi e via dicendo), che mi provocano un senso di pesantezza respiratoria, pur lasciandomi liberi i canali (almeno, la sensazione è questa).
Spero che con il tempo, migliori anche questo aspetto.
Tanto per completezza e per ridere un po', l'INAIL non mi ha riconosciuto l'infortunio sul lavoro. Secondo loro, le mie crisi respiratorie, iniziate ad ottobre e culminate a dicembre con il ricovero ospedaliero, sono derivanti da un fortuito aggravamento di una mia preesistente asma allergica (mai avuto asma in vita mia).
Grazie ancora per la sua cortesia e per la sua disponibilità
Fabio
La ringrazio per la sua cortese e competente risposta. Avevo letto la sua risposta tempestivamente e mi ero ripromesso di risponderle quanto prima, ma a causa di un aggravamento, ho un po' perso di vista questo proposito, e me ne scuso.
Nel frattempo sono stato ricoverato nella struttura da lei citata, dove sono stato curato a base di cortisonici e broncodilatatori. Ora i sintomi sono molto migliorati, anche se vedo che mi è rimasta una sorta di ipersensibilità ai più insignificanti agenti esterni (fumo di sigaretta, profumi intensi, incensi e via dicendo), che mi provocano un senso di pesantezza respiratoria, pur lasciandomi liberi i canali (almeno, la sensazione è questa).
Spero che con il tempo, migliori anche questo aspetto.
Tanto per completezza e per ridere un po', l'INAIL non mi ha riconosciuto l'infortunio sul lavoro. Secondo loro, le mie crisi respiratorie, iniziate ad ottobre e culminate a dicembre con il ricovero ospedaliero, sono derivanti da un fortuito aggravamento di una mia preesistente asma allergica (mai avuto asma in vita mia).
Grazie ancora per la sua cortesia e per la sua disponibilità
Fabio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 24/12/2010.
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