Acetilcisteina ed altri farmaci per bpco

Gentilissimi dottori,
ho 73 anni, dopo una terapia antibiotica (gg12) e di Acetilcisteina (gg.30), prescrittami dal medico per presunta riacutizzazione di bronchite cronica caratterizzata da tosse e catarro, che non ha sortito effetto risolutivo se non in parte, lo stesso medico mi richiedeva gli esami RX Torace, Spirometria e visita Specialistica del Pneumologo per sospetto di BPCO perchè nel frattempo avevo accusato un lieve affanno respiratorio sotto leggero sforzo. Gli esiti degli accertamenti sono risultati:

-RX:"in Torace con accentuazione del disegno interstiziale polmonare da broncopatia cronica non si apprezzano lesioni pleuro - parenchimali in atto. Immagine cardiaca nei limiti. Aortosclerosi."

-Spirometria: "Insufficienza ventilatoria ostruttiva di grado lieve non reversibile con prova farmacodinamica broncodilatatrice. Normali i valori emogasometrici arteriosi in aria ambiente."

-Visita del Pneumologo:"vedo in data odierna il suo assistito affetto da BPCO in ex fumatore.Riferisce dispnea da sforzo che tuttavia recentemente si è attenuata. Il reperto obiettivo toracico è negativo per broncostenosi e stasi polmonari; buon compenso emodinamico.La spirometria recentemente eseguita mostra una insufficienza ventilatoria ostruttiva di grado lieve e non reversibile. Non lesioni in atto alla radiografia del torace.
A domicilio proporrei:
- Eolus: 1 puff al mattino e 1 puff alla sera + 1 al bisogno;
- Vaccinazione anti-influenzale entro novembre.
- Prossimo controllo:fra sei mesi circa per visita e spirometria".

La dispnea da sforzo che avevo accusato in concomitanza di un elevato espettorato si è attenuata. Si è attenuato anche l'espettorato e l'esito di quest'ultimo non so se attribuirlo all'assunzione giornaliera per circa un mese di 600 mg di Acetilcisteina.
Dall'ultima assunzione di Acetilcisteina sono trascorsi circa 20 giorni, cioè da quando ho iniziato la terapia suggerita dal Pneumologo, la presenza dell'espettorato appare leggermente aumentata tanto da chiedere a Loro gentilissimi dottori, se la terapia propostami dallo specialista Pneumologo e da me attuata la ritengono appropriata, se la dimessa assunzione della Acetilcisteina sia stata opportuna e di conoscere eventuali Loro suggerimenti da propormi.

Nell'attesa di una cortese risposta, ringrazio anticipatamente e porgo i mie più cordiali saluti.
Gianluigi Pieroni
[#1]
Pneumologo, Infettivologo attivo dal 2009 al 2014
Pneumologo, Infettivologo
Gentile Sig.
La terapia consigliata dallo specialista e' indicata nel suo caso; e' il trattamento di base.L'acetilcisteina ha una azione protettuiva come antiossidante e mucolitica(scioglie l'eventuale catarro denso presente,favorendo l'espettorazione).Non avendo dati obiettivi a disposizione non posso dirle se deve continuare ad usare l'acetilcisteina.Ha anche effettuato un esame batteriologico dell'espettorato con antibiogramma?Cordialmente
[#2]
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente

Gent.mo dottore,
La ringrazio moltissimo per la rapida e gentile risposta. Eseguirò il suo suggerimento di sottopormi agli esami. Per quanto riguarda la mia domanda se la sospensione dell'acetilcisteina fosse stata giusta lo chiedevo in quanto avevo letto, da qualche parte, che le linee guida GOLD raccomandavano ai soggetti affetti da BPOCO di assumere questo farmaco per lunghi periodi.
nuovamente Laringrazio e La saluto cordialmente.
Gianluigi