Clenilexx..ventolin..singulair..ma a lungo andare non mi faranno male??
Salve,
ho da poco effettuato una spirometria e visita pneumologica cosa che faccio periodicamente poichè dall'età di un anno soffro di asma bronchiale allergico. Dai test effettuati risulo allergico a acaro della polvere, graminacee e leggermente al pelo del cane. Il medico mi ha suggerito di continuare ad utilizzare clenilexx come terapia di mantenimento un mese si e uno no e di aggiungere a questa terapia il Singulair per evitare l'asma da sforzo che per chi è come me un giovane di 25 anni e fa attività sportiva rappresenta un incubo. Ciò che vorrei sapere e se prendendo questi medicinali in forma continuata non ci siano rischi a lungo andare per la mia salute.
Grazie
ho da poco effettuato una spirometria e visita pneumologica cosa che faccio periodicamente poichè dall'età di un anno soffro di asma bronchiale allergico. Dai test effettuati risulo allergico a acaro della polvere, graminacee e leggermente al pelo del cane. Il medico mi ha suggerito di continuare ad utilizzare clenilexx come terapia di mantenimento un mese si e uno no e di aggiungere a questa terapia il Singulair per evitare l'asma da sforzo che per chi è come me un giovane di 25 anni e fa attività sportiva rappresenta un incubo. Ciò che vorrei sapere e se prendendo questi medicinali in forma continuata non ci siano rischi a lungo andare per la mia salute.
Grazie
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Gentile utente.
Considero, i farmaci che ci ha elencato, assolutamente maneggevoli, con frequenze veramente trascurabili di effetti collaterali.
A tal proposito ritengo che anche un utilizzo continuativo, non dovrebbe comportare alterazioni a carico del metabolismo o a carico di altri sistemi od apparati.
La invito pero' a valutare periodicamente, in funzione dello stato funzionale del suo apparato respiratorio, l'opportunita' di ridurre, gradualmente o ciclicamente
la frequenza e/o il quantitativo di assunzioni.
Cosi' da garantirle nel tempo il massimo effetto terapeutico al minimo dosaggio.
la saluto e ci faccia sapere....
Considero, i farmaci che ci ha elencato, assolutamente maneggevoli, con frequenze veramente trascurabili di effetti collaterali.
A tal proposito ritengo che anche un utilizzo continuativo, non dovrebbe comportare alterazioni a carico del metabolismo o a carico di altri sistemi od apparati.
La invito pero' a valutare periodicamente, in funzione dello stato funzionale del suo apparato respiratorio, l'opportunita' di ridurre, gradualmente o ciclicamente
la frequenza e/o il quantitativo di assunzioni.
Cosi' da garantirle nel tempo il massimo effetto terapeutico al minimo dosaggio.
la saluto e ci faccia sapere....
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 10/12/2010.
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