Pleurite ancora senza diagnosi
Salve. Sono Marcello di Roma e ho 44 anni.
Dal 1/10/10 mi sveglio con un dolore al torace lato sx, non acuto ma circoscritto sotto il capezzolo. Pesavo fosse dovuto allo stress e che dipendesse dal cuore (non che ci soffra) e cosi' sono rimasto a letto e cosi anche per il giorno dopo, dove verso sera mentre mi lavavo i denti mi sono sentito qualcosa di estraneo nella gola tanto da tossire con forza ed ho espettorato una massa (non piccola) densa, compatta di sangue coagulato di colore nero. tossendo ancora con forza per piu' volte, nell'espettorato sono seguiti numerosi altri grumi di coauguli di sangue misto a catarro e striature
di sangue vivo. Sono andato al pronto soccorso solo la mattina dopo quando ancora ho notato, sempre tossendo con forza, che espettoravo grumoli di sangue
coagulato misto a catarro. Siamo al 3/10. Entro al PS del policlinico gemelli di mattina presto con lieve dispnea, stanco, fiacco e sempre con il non forte e circoscritto dolore al torace sx: la saturazione era normale. In attesa degli esiti delle analisi del sangue, l'ECG e l'RX torace sono normali. in tarda mattinata arrivano gli esiti eatologici: emocromo normale, d dimeri sotto i 500, PCR 22,4. Il medico mi riferisce che non e' normale il valore della protrombina e quindi mi richiede tac polmonare con m.d.c.; mi sottoporranno all'esame della tac solo in pieno pomeriggio quando nel frattempo i dolore
toracico e' molto aumentato e me la eseguiranno senza m.d.c. perche' ho
riferito loro che in passato avevo avuto un episodio allergico al m.d.c. Inoltre poiche' il dolore toracico era diventato atroce sia con la respirazione che con il movimento e le contrazioni, e' stato impossibile portare a completamento l'esame riferendomi comunque che i primi cicli fatti evidenziavano qualcosa; esito: "non si osservano alterazioni densiometriche a carattere infiltrativo diffuso a carico del parenchima polmonare. Falda di versamento pleurico sx associata ad atelettasia passiva dei segmenti basali posteriore e laterale del lobo inferiore di sx. Atelettasia subsegmentaria linguare inferiore. Non versamenti pleurici a dx. Non versamento pericardico. Pervie le principali vie aeree. Non lifoadenomegalie ilo-mediastiniche, ascellari, e sovra ascellar . Per mancanza di posti letto vengo dimesso dal PS con l'indicazione di una terapia anibiotica con Augmentin e con l'indicazione di rieffettuare una tac con m.d.c. Dopo 2 gg con il dolore acuto al torace e la febbre a 38 vado di nuvo a PS e vengo ricoverato al reparto di malattie infettive: rx torace con pleurite aumentata a sx e lieve al polmone dx. Dimesso dopo 7gg senza toracentesi, pcr < 3, con tutto il versamento e con test hiv, tbc, virus e batteri tutti negativi. Terapia Levoxacin fino al 28/10. Ho fatto una scintigrafia perfusionale negativa anc'essa. Ad oggi 19/11 sono a letto ancora con un lieve versamento e da 5 gg con febbre 37,3 tosse secca e profonda e raffreddore. Sto riprendendo l'antibiotico. Non so piu' cosa devo fare..
Dal 1/10/10 mi sveglio con un dolore al torace lato sx, non acuto ma circoscritto sotto il capezzolo. Pesavo fosse dovuto allo stress e che dipendesse dal cuore (non che ci soffra) e cosi' sono rimasto a letto e cosi anche per il giorno dopo, dove verso sera mentre mi lavavo i denti mi sono sentito qualcosa di estraneo nella gola tanto da tossire con forza ed ho espettorato una massa (non piccola) densa, compatta di sangue coagulato di colore nero. tossendo ancora con forza per piu' volte, nell'espettorato sono seguiti numerosi altri grumi di coauguli di sangue misto a catarro e striature
di sangue vivo. Sono andato al pronto soccorso solo la mattina dopo quando ancora ho notato, sempre tossendo con forza, che espettoravo grumoli di sangue
coagulato misto a catarro. Siamo al 3/10. Entro al PS del policlinico gemelli di mattina presto con lieve dispnea, stanco, fiacco e sempre con il non forte e circoscritto dolore al torace sx: la saturazione era normale. In attesa degli esiti delle analisi del sangue, l'ECG e l'RX torace sono normali. in tarda mattinata arrivano gli esiti eatologici: emocromo normale, d dimeri sotto i 500, PCR 22,4. Il medico mi riferisce che non e' normale il valore della protrombina e quindi mi richiede tac polmonare con m.d.c.; mi sottoporranno all'esame della tac solo in pieno pomeriggio quando nel frattempo i dolore
toracico e' molto aumentato e me la eseguiranno senza m.d.c. perche' ho
riferito loro che in passato avevo avuto un episodio allergico al m.d.c. Inoltre poiche' il dolore toracico era diventato atroce sia con la respirazione che con il movimento e le contrazioni, e' stato impossibile portare a completamento l'esame riferendomi comunque che i primi cicli fatti evidenziavano qualcosa; esito: "non si osservano alterazioni densiometriche a carattere infiltrativo diffuso a carico del parenchima polmonare. Falda di versamento pleurico sx associata ad atelettasia passiva dei segmenti basali posteriore e laterale del lobo inferiore di sx. Atelettasia subsegmentaria linguare inferiore. Non versamenti pleurici a dx. Non versamento pericardico. Pervie le principali vie aeree. Non lifoadenomegalie ilo-mediastiniche, ascellari, e sovra ascellar . Per mancanza di posti letto vengo dimesso dal PS con l'indicazione di una terapia anibiotica con Augmentin e con l'indicazione di rieffettuare una tac con m.d.c. Dopo 2 gg con il dolore acuto al torace e la febbre a 38 vado di nuvo a PS e vengo ricoverato al reparto di malattie infettive: rx torace con pleurite aumentata a sx e lieve al polmone dx. Dimesso dopo 7gg senza toracentesi, pcr < 3, con tutto il versamento e con test hiv, tbc, virus e batteri tutti negativi. Terapia Levoxacin fino al 28/10. Ho fatto una scintigrafia perfusionale negativa anc'essa. Ad oggi 19/11 sono a letto ancora con un lieve versamento e da 5 gg con febbre 37,3 tosse secca e profonda e raffreddore. Sto riprendendo l'antibiotico. Non so piu' cosa devo fare..
[#1]
Gentile signor Marcello;
tanto per cominciare grazie di averci scritto, richiedendo in questa sede il nostro parere.
Pur non avendo a disposizione per diretta visione il suo quadro Tc, e non avendo la possibilita' di visitarla di persona, da quello che scrive con buona precisione e dovizia di particolari, sembrerebbe abbastanza chiaro che quello di cui ha sofferto in questi giorni e di cui ancora tutt'oggi soffre, e' un episodio di pleurite con versamento pleurico parapneumonico a livello dell'emitorace sinistro con prevalente interessamento secondario ed atelettasia conseguente dei segmentari bronchiali del lobo inferiore polmonare sinistro.
La sintomatologia, riferita, lascia poco dubbio alle interpretazioni, sembrerebbe da come e da cosa scrive, esattamente rispondente a questo tipo di problematica.
Sinceramente, visto che ci ha richiesto il suo parere devo dirle, che considero assolutamente non sufficiente, la strategia proposta di essere inviato a casa, solo con un po di copertura antibiotica (oltre tutto ad ampio spettro).
Dal mio punto di vista, l'approccio corretto in risposta a questo tipo di problematica sarebbe quello di intraprendere immediatamente una terapia antibiotica iniettiva con penicillina per almeno 7 giorni con il supporto di un cortisonico iniettivo per almeno 7/10 giorni e/o anche un supporto con un cortisonico a compresse per almeno 10-15 giorni, e diciamo che a questo andrebbe a mio avviso aggiunta una ulteriore copertura antibiotica di classe diversa a compresse, (del tipo fluorochinolonico es. levoxacin o Keraflox o Ciproxin etc), magari aggiungendoci un diuretico ed un protettore gastrico per tutto il periodo della cura.
Purtroppo queste mie idee, non possono tradursi in una prescrzione vera e propria, dal momento che, attraverso il supporto telematico e senza l'ausilio della visita diretta che resta sempre il primo approccio utile per individuare stati patologici, si richierebbe di commettere degli errori grossolani che finirebbero per nuocere sull'utenza in primis, e perche' no anche a livello penale, su noi medici, che tanto ci diamo da fare su questo sito per offrire un servizio efficace, competente, che possa concretamente come nel suo caso essere di utilita' per utenti in difficolta'.
Il mio consiglio e' molto semplice, cerchi di contattare
in tempi brevi uno pneumologo che sapra' certamente in tempi brevi indirizzarla correttamente da un punto di vista terapeutico, oppure stampi questa pagina, e la porti in visione al suo medico di medicina generale, che certamente potra', dopo averla visitata di persona, valutare la compatibilità dei trattamenti da me proposti sopra con le sue altre eventuali patologie o condizioni cliniche generali.
Sperando di essere stato utile alla sua causa e di essere stato sufficientemente chiaro, la saluto cordialmente e ci faccia sapere sull'evoluzione della cosa.
tanto per cominciare grazie di averci scritto, richiedendo in questa sede il nostro parere.
Pur non avendo a disposizione per diretta visione il suo quadro Tc, e non avendo la possibilita' di visitarla di persona, da quello che scrive con buona precisione e dovizia di particolari, sembrerebbe abbastanza chiaro che quello di cui ha sofferto in questi giorni e di cui ancora tutt'oggi soffre, e' un episodio di pleurite con versamento pleurico parapneumonico a livello dell'emitorace sinistro con prevalente interessamento secondario ed atelettasia conseguente dei segmentari bronchiali del lobo inferiore polmonare sinistro.
La sintomatologia, riferita, lascia poco dubbio alle interpretazioni, sembrerebbe da come e da cosa scrive, esattamente rispondente a questo tipo di problematica.
Sinceramente, visto che ci ha richiesto il suo parere devo dirle, che considero assolutamente non sufficiente, la strategia proposta di essere inviato a casa, solo con un po di copertura antibiotica (oltre tutto ad ampio spettro).
Dal mio punto di vista, l'approccio corretto in risposta a questo tipo di problematica sarebbe quello di intraprendere immediatamente una terapia antibiotica iniettiva con penicillina per almeno 7 giorni con il supporto di un cortisonico iniettivo per almeno 7/10 giorni e/o anche un supporto con un cortisonico a compresse per almeno 10-15 giorni, e diciamo che a questo andrebbe a mio avviso aggiunta una ulteriore copertura antibiotica di classe diversa a compresse, (del tipo fluorochinolonico es. levoxacin o Keraflox o Ciproxin etc), magari aggiungendoci un diuretico ed un protettore gastrico per tutto il periodo della cura.
Purtroppo queste mie idee, non possono tradursi in una prescrzione vera e propria, dal momento che, attraverso il supporto telematico e senza l'ausilio della visita diretta che resta sempre il primo approccio utile per individuare stati patologici, si richierebbe di commettere degli errori grossolani che finirebbero per nuocere sull'utenza in primis, e perche' no anche a livello penale, su noi medici, che tanto ci diamo da fare su questo sito per offrire un servizio efficace, competente, che possa concretamente come nel suo caso essere di utilita' per utenti in difficolta'.
Il mio consiglio e' molto semplice, cerchi di contattare
in tempi brevi uno pneumologo che sapra' certamente in tempi brevi indirizzarla correttamente da un punto di vista terapeutico, oppure stampi questa pagina, e la porti in visione al suo medico di medicina generale, che certamente potra', dopo averla visitata di persona, valutare la compatibilità dei trattamenti da me proposti sopra con le sue altre eventuali patologie o condizioni cliniche generali.
Sperando di essere stato utile alla sua causa e di essere stato sufficientemente chiaro, la saluto cordialmente e ci faccia sapere sull'evoluzione della cosa.
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dr Cesaro per il suo immediato riscontro. Quindi se ho capito bene, la pleurite e' stata originata da una infiammazione polmonare tipo la polmonite? Perche' in ospedale mi e' stato riferito che non era presente ne polmonite e ne bronchite. E' il caso che vada di nuovo al PS sperando di essere ricoverato ed essere trattato cosi' con la terapia specifica necessaria? In tutta vicenda ho notato molta indifferenza e superficialita'. Sono preoccupato.
Oggi e' sabato e nel fine settimana potro' fare ben poco ma devo intervenire subito; quindi poiche' ho in casa l'amplital intramuscolare (preso in farmacia appunto a seguito del primo PS al posto dell'augmentin perche' le pasticcone del'augmentin non le digerisco; poi vabbe' mi e' stato sostituito dal levoxacin una volta ricoverato) da stamattina inizio subito a fare le iniezioni che tanto in questo stato male non fa. Lunedi contatto subito il pneumologo che per giunta avevo gia' contattato in intramenia dopo essere stato dimesso dal reparto di malattie infettive.
La ringrazio molto e appena riesco a vedere un po di luce l'aggiornero' senza alcun dubbio.
Un cordiale saluto.
Marcello da Roma
Oggi e' sabato e nel fine settimana potro' fare ben poco ma devo intervenire subito; quindi poiche' ho in casa l'amplital intramuscolare (preso in farmacia appunto a seguito del primo PS al posto dell'augmentin perche' le pasticcone del'augmentin non le digerisco; poi vabbe' mi e' stato sostituito dal levoxacin una volta ricoverato) da stamattina inizio subito a fare le iniezioni che tanto in questo stato male non fa. Lunedi contatto subito il pneumologo che per giunta avevo gia' contattato in intramenia dopo essere stato dimesso dal reparto di malattie infettive.
La ringrazio molto e appena riesco a vedere un po di luce l'aggiornero' senza alcun dubbio.
Un cordiale saluto.
Marcello da Roma
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.4k visite dal 20/11/2010.
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