Difficoltà respiratorie e senso di magone
Salve, sono una ragazza di 25 anni.
Negli ultimi due mesi ho avuto problemi di respirazione. In particolare faccio fatica a respirare profondamente, dovendo alle volte sbadigliare per avere una sensazione di benessere, e in più avverto una sensazione di magone. In particolare mi viene verso sera, dato che al mattino la sensazione quasi non c'è.
Pratico sport, in particolare la pallavolo 3/4 volte alla settimana per due ore, e tale malessere non si presenta nel momento dello sforzo dello sport. Un mese fa ho fatto la visita con ECG e ECG sotto sforzo, non trovando alcun problema. Avendo avuto anche tachicardia sono andata al pronto soccorso, e sia l'emogas che gli esami del sangue sono perfetti. Ho fatto una visita cardiolocica con ecocardiogramma e l'unica cosa che mi hanno trovato è un prolasso della valvola mitrale, ma mi hanno detto che non è quello a creare problemi. Il disagio e la sensazione di malessere però non passa e non so a che tipo di specialista rivolgermi e tantomeno che cosa potrebbe essere.
Intanto vi ringrazio e buona giornata.
Negli ultimi due mesi ho avuto problemi di respirazione. In particolare faccio fatica a respirare profondamente, dovendo alle volte sbadigliare per avere una sensazione di benessere, e in più avverto una sensazione di magone. In particolare mi viene verso sera, dato che al mattino la sensazione quasi non c'è.
Pratico sport, in particolare la pallavolo 3/4 volte alla settimana per due ore, e tale malessere non si presenta nel momento dello sforzo dello sport. Un mese fa ho fatto la visita con ECG e ECG sotto sforzo, non trovando alcun problema. Avendo avuto anche tachicardia sono andata al pronto soccorso, e sia l'emogas che gli esami del sangue sono perfetti. Ho fatto una visita cardiolocica con ecocardiogramma e l'unica cosa che mi hanno trovato è un prolasso della valvola mitrale, ma mi hanno detto che non è quello a creare problemi. Il disagio e la sensazione di malessere però non passa e non so a che tipo di specialista rivolgermi e tantomeno che cosa potrebbe essere.
Intanto vi ringrazio e buona giornata.
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Considerando solo da come espone il suo "malessere", considerato che la funzionalità cardiologica, anche sotto sforzo è negativa, e non potendo visitarla ed effettuare prove di funzionalità respiratorie, direi che è solo legato ad un leggero stato ansioso. Il consiglio è di effettuare, appunto, una visita pneumologica con esame spirometrico: se negativo avrà la conferma che è solo il leggero stato ansioso (e ciò l'aiuterà a superarlo); dovesse emergergere un deficit ostruttivo (ne dubito), sarebbe facilmente curabile con farmaci topici, senza effetti collaterali che non determinerebbero neanche assuefazione nel tempo. Intanto, quando accusa questa sensazione, effettui una espirazione profonda e si accorgerà che il successivo atto respiratorio potrà essere agevole, prolungato e "liberatorio".
Se vuole potrà comunicarmi i valori della spirometria.
Cordialmente
Se vuole potrà comunicarmi i valori della spirometria.
Cordialmente
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 11/11/2010.
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