Detto questo sono preoccupata perchè sono alla 5 settimana di gravidanza e ho paura di avere la

Gentile Dottore
ho 31 anni, da tre anni ogni autunno prendo la bronchite, da un semplice raffreddore si complica in bronchite.
Da piccola in torno ai 10 12 anni mi hanno riscontrato bronchite asmatica allergica ma poi con gli anni non ho avuto più broblemi fino a tre anni fa.
Il pneomologo dice che probabilmente avendo una bambina che va all'asilo mi porta in casa alcuni virus e se voglio sapere se sono asmatica mi deve indurre l'asma e dice che non e il caso.
Detto questo sono preoccupata perchè sono alla 5 settimana di gravidanza e ho paura di avere la bronchite e non vorrei prendere farmaci, ho bisogno di un consiglio grazie.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
E' certamente vero che viene spesso a contatto con virus che favoriscono le riniti e quindi le bronchiti e che la bambina che frequenta l'asilo peggiori la situazione...
Ritengo però necessario che si faccia seseguire da un pneumologo che con l'ausilio della spirometria si accerti che non abbia, attualmente un deficit ostruttivo (curabile con farmaci topici, spray eo aerosol compatibili con la gravidanza). Bisogna eliminare eo ridurre il rischio che: 1) una crisi asmatica con un'ipossiemia seppur transitoria crei problemi al nascituro 2) portarla nelle migliori condizioni possibili al parto (eventualmente anche cesario).
Intanto per ridurre il rischio che le riniti si trasformino in bronchiti, effettui lavaggi nasali continui con acqua salina ipertonica, e, se le secrezioni nasali diventassero dense eo giallognole, verdastre ecc. oltre ad un antibiotico sistemico (il pneumologo e il ginecologo le indicheranno quale), effettui lavaggi nasali anche con acqua sulfurea + antibiotico (es Acqua di Sirmione + Rocefin 1 fl eliminando il suo diluente).
Disponibile per chiarimenti (in attesa della visita proposta, Cordialmente

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#2]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore,
la volevo ringraziare intanto per la sua disponibilità e mi scuso per non essere stata troppo precisa riguardo la visita dal pneomologo, infatti mi hanno eseguito le prove di funzionalità respiratoria (spirometria, pletismografia e diffusione) il commento è stato:
normale volumetria e regolare pervità bronchiale.Dopo assunzione di broncodilatatore non significativo miglioramento della pervità delle vie aeree.Capacità di diffusione polmonare per i CO (DLCO) nella norma.
CONCLUSIONI
Terapia Broncovaleas 1-2 puffs al bisogno
Panifur antistaminico al bisogno
Ismigen da settembre
Pero io questi farmaci in gravidanza non li posso prendere.
Con il passare dei gg sto meglio il bronco spasmo non c'e pero ho l'affanno se per esempio parlo al telefono mentre cammino e al mattino.
La ringrazio nuovamente e porgo cordiali saluti.
[#3]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
Se la spirometria è nella norma, non credo sia affetta da asma; essendo la dispnea un sintomo soggettivo, può darsi che dovuta anche solo ad uno stato ansioso, anche "latente". Il Broncovaleas, al bisogno, non è controindicato in gravidanza, sempre che ne abbia effettivamente bisogno. Intanto tenga sempre sotto controllo le riniti, con i lavaggi nasali con acqua salina e magari con gli spray (topici) di antistaminico e cortisonico (es. Beclometasone "Rinoclenil"): chieda al suo ginecologo e al suo pneumologo, l'aiuteranno a ridurre e di tanto la dispnea. Le consiglio, inoltre, di continuare a monitorare la funzionalità respiratoria con la spirometria.
Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
La ringrazio molto proverò a fare come dice lei.
Cordiali saluti
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