La malformazione potrebbe causarmi dei problemi durante i 9 mesi o al momento del parto,
Gentili dottori,
nel 1996 mi è stata diagnosticata, tramite angio RM, la seguente anomalia polmonare: malformazione arterovenosa polmonare sinistra la cui afferenza arteriosa proviene dal ramo superiore dell'arteria polmonare sinistra ed il cui drenaggio venoso avviene nella vena polmonare superiore di sinistra.
Allora mi recai da uno pneumologo che, presa visione delle lastre e controllata l'ossigenazione del sangue, mi disse, in assenza di sintomi, di limitarmi a fare dei controlli periodici.
L'ultimo di questi controlli risale al 2004 e dichiara che la malformazione è rimasta invariata.
Ad oggi io non ho notato alcunché di strano eccetto un episodio( avvenuto qualche anno prima che mi fosse diagnosticata la mav) di cui non ho mai scoperto la causa.
In gita scolastica, mentre mi trovavo seduta su un divano in compagnia di amici, a detta di questi ultimi mi slanciai in avanti cadendo a terra e ferendomi alla testa. Sempre a quanto riferirono i miei amici, sebbene io non rammenti niente, non avevo perso coscienza, ma digrignavo i denti. Ricoverata in ospedale per ricucire la ferita sulla testa, mi fecero un elettroencefalogramma dal quale non risultò niente di anomalo. Non ho mai avuto una spiegazione di quello che mi era successo. A parte un forte mal di denti, per il quale avevo preso un analgesico a digiuno, quel giorno nessun sintomo lasciava presagire il "malessere".
Adesso sono alla quinta settimana della mia prima gravidanza e vorrei sapere se la malformazione potrebbe causarmi dei problemi durante i 9 mesi o al momento del parto, considerata anche l'eventualità di dover ricorrere ad un cesareo in anestesia locale.
Vi sarei molto grata se, oltre alle informazioni che vi ho richiesto, mi indacaste uno specialista in Toscana a cui poter rivolgermi.
Io vivo all'Isola d'Elba e qui non c'è nessuno in grado di aiutarmi.
Grazie e cordiali saluti
nel 1996 mi è stata diagnosticata, tramite angio RM, la seguente anomalia polmonare: malformazione arterovenosa polmonare sinistra la cui afferenza arteriosa proviene dal ramo superiore dell'arteria polmonare sinistra ed il cui drenaggio venoso avviene nella vena polmonare superiore di sinistra.
Allora mi recai da uno pneumologo che, presa visione delle lastre e controllata l'ossigenazione del sangue, mi disse, in assenza di sintomi, di limitarmi a fare dei controlli periodici.
L'ultimo di questi controlli risale al 2004 e dichiara che la malformazione è rimasta invariata.
Ad oggi io non ho notato alcunché di strano eccetto un episodio( avvenuto qualche anno prima che mi fosse diagnosticata la mav) di cui non ho mai scoperto la causa.
In gita scolastica, mentre mi trovavo seduta su un divano in compagnia di amici, a detta di questi ultimi mi slanciai in avanti cadendo a terra e ferendomi alla testa. Sempre a quanto riferirono i miei amici, sebbene io non rammenti niente, non avevo perso coscienza, ma digrignavo i denti. Ricoverata in ospedale per ricucire la ferita sulla testa, mi fecero un elettroencefalogramma dal quale non risultò niente di anomalo. Non ho mai avuto una spiegazione di quello che mi era successo. A parte un forte mal di denti, per il quale avevo preso un analgesico a digiuno, quel giorno nessun sintomo lasciava presagire il "malessere".
Adesso sono alla quinta settimana della mia prima gravidanza e vorrei sapere se la malformazione potrebbe causarmi dei problemi durante i 9 mesi o al momento del parto, considerata anche l'eventualità di dover ricorrere ad un cesareo in anestesia locale.
Vi sarei molto grata se, oltre alle informazioni che vi ho richiesto, mi indacaste uno specialista in Toscana a cui poter rivolgermi.
Io vivo all'Isola d'Elba e qui non c'è nessuno in grado di aiutarmi.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Gentile Signora
La malformazione (o fistola artero-venosa polmonare) è una alterazione congenita, cioe' presente sin dalla nascita. verosimilmente essa e' posta nel lobo superiore del polmone sinistro e dalla visita che lei ha effettuao dallo pneumologo sembra asintomatica.
Intanto sono daccordo nell'eseguire controlli periodici della malformazione mediante ANGIO-RNM POLMONARE; per cio' che concerne l'episodio da lei descritto occorso durante la gita scolastica il solo elettroencefalogramma risultato normale, credo non sia sufficiente; non voglio allarmarla perche' e' in dolce attesa, ma sarebbe utile eseguire anche una RMN delle'encefalo per escludere eventuali altre piccole anomalie artero-venose.
Per ulteriori chiariumenti sulla malformazione artero-venosa polmonare, in Toscana personalmente non conosco Colleghi Chirurghi Toracici; le posso suggerire il Prof. Daddi che e' il Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Toracica presso L'Universita' di Perugia.
Cordiali saluti
P.S. auguri per la gravidanza
La malformazione (o fistola artero-venosa polmonare) è una alterazione congenita, cioe' presente sin dalla nascita. verosimilmente essa e' posta nel lobo superiore del polmone sinistro e dalla visita che lei ha effettuao dallo pneumologo sembra asintomatica.
Intanto sono daccordo nell'eseguire controlli periodici della malformazione mediante ANGIO-RNM POLMONARE; per cio' che concerne l'episodio da lei descritto occorso durante la gita scolastica il solo elettroencefalogramma risultato normale, credo non sia sufficiente; non voglio allarmarla perche' e' in dolce attesa, ma sarebbe utile eseguire anche una RMN delle'encefalo per escludere eventuali altre piccole anomalie artero-venose.
Per ulteriori chiariumenti sulla malformazione artero-venosa polmonare, in Toscana personalmente non conosco Colleghi Chirurghi Toracici; le posso suggerire il Prof. Daddi che e' il Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Toracica presso L'Universita' di Perugia.
Cordiali saluti
P.S. auguri per la gravidanza
[#2]
Ex utente
La ringrazio infinitamente e per le informazioni e per gli auguri.
Purtroppo, essendo in gravidanza, il ginecologo mi ha detto di non sottopormi ad angio RM per eventuali controlli.
Spero quindi che qualcuno possa giudicare la mia situzione e valutare eventuali rischi soltanto sulla base degli esami passati tra i quali, sfortunatamente, non ve ne sono relativi all'encefalo.
Sono molto preoccupata anche perché temo, stando così le cose, che nessuno possa darmi le rassicurazioni che cerco.
Nuovamente grazie e cordiali saluti
Purtroppo, essendo in gravidanza, il ginecologo mi ha detto di non sottopormi ad angio RM per eventuali controlli.
Spero quindi che qualcuno possa giudicare la mia situzione e valutare eventuali rischi soltanto sulla base degli esami passati tra i quali, sfortunatamente, non ve ne sono relativi all'encefalo.
Sono molto preoccupata anche perché temo, stando così le cose, che nessuno possa darmi le rassicurazioni che cerco.
Nuovamente grazie e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 01/08/2007.
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