La febbre permaneva, si e' recato

Bungiorno,
vorrei richiedere un vs parere: mio padre 65 anni circa 3 settimane fa ha iniziato ad avere febbre (max 38°) e tosse; dopo alcuni giorni, visto che la febbre permaneva, si e' recato da ns medico di famiglia che gli ha prescritto antibiotico (non ricordo il nome) per 7 gg. Dopo circa 2/3 gg la febbre scompariva (ma non la tosse), per poi tornare (38-38.5) dopo circa 2 gg dal termine della terapia antibiotica. Permane tosse catarrosa, dolore al petto e stanchezza generalizzata. Su indicazione del medico curante abbiamo eseguito rx torace che rilieva addensamento polmonare. Di cosa può trattarsi? E' opportuno eseguire ulteriori accertamenti od esami specifici ?
Vi ringrazio anticipatamente per la vs risposta.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
Del tutto verosimilmente si tratta del "classico" processo broncopneumonico: febbre persistente e tosse produttiva oltre all'addensamento polmonare. Conviene effettuare subito un esame dell'espettorato con antibiogramma quindi, almeno fino all'esito dello stesso, incominci subito un altro ciclo di antibiotico terapia
ad esempio:
-Levoxacin 500 1 cp e 12 dopo pranzo per 10 gg + aerosol con Fluimucil antibiotico 500 12 flac + Clenil A 1 fl e Breva 5 gocce per 3 volte al giorno, il tutto per 10 giorni. Per i primi 3 giorni anche Azitromicina 500 1 cp al giorno a stomaco vuoto;
Solo in seguito ripeterà l'Rx torace e se il quadro radiologico non dovesse mutare, occorrerà una TC torace con mezzo di contrasto.
Se vuole, può tenermi aggiornato.
Cordialmente

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta.
Ieri abbiamo portato rx torace a ns medico curante.
Ha prescritto cura antibiotica per 10gg + areosol con Fluimucil antibiotico per 6 gg.
Non ha prescritto esame espettorato con antibiogramma.
La terrò aggiornato.
Grazie ancora, saluti