Consulto eventuale tumore
All'inizio di luglio è stato ricoverato mio suocero "accanito fumatore" per degli accertamenti.
Da questi è risultato ci possa essere un male incurabile ma che per ora i medici non esprimono ancora giudizio prima di aver effettuato un ago aspirato.
Il paziente è stato sottoposto alla TAC total body dove hanno riscontrato nella zona polmonare: lesione solida del maggior asse di 3 cm a profili policiclici nel segmento anteriore del lobo superiore sx altra lesione nodulare analoga di 17 mm nel segmento posteriore del medesimo lobo in adiacenza alla scissura interlobare.
Hanno poi proceduto a fare la bronco aspirato e da qui non è risultato nulla, vogliono procedere all'ago aspirato per avere una certezza e capire effettivamente cosa c'è.
Il paziente oltre ad avere un piccolo problema di diabete, ha pure problema di avere l'ossigeno al 70%. Quando l'8 luglio avevamo avuto il consulto con il medico sembrava non lo dimettessero se non avesse avuto la bombola di ossigeno a casa ed invece è stato dimesso tranquillamente senza problemi.
Tra qualche giorno dovrà fare l'esame del cammino.
Io vorrei capire, sapendo pure che è un esame delicato, l'agoaspirato in questo caso è necessario??? Che rischi comporta???
Siamo completamente nel pallone e sinceramente abbiamo paura di sotoporre mio suocero a tutte queste analisi e vederlo crollare moralmente.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che mi darete
Da questi è risultato ci possa essere un male incurabile ma che per ora i medici non esprimono ancora giudizio prima di aver effettuato un ago aspirato.
Il paziente è stato sottoposto alla TAC total body dove hanno riscontrato nella zona polmonare: lesione solida del maggior asse di 3 cm a profili policiclici nel segmento anteriore del lobo superiore sx altra lesione nodulare analoga di 17 mm nel segmento posteriore del medesimo lobo in adiacenza alla scissura interlobare.
Hanno poi proceduto a fare la bronco aspirato e da qui non è risultato nulla, vogliono procedere all'ago aspirato per avere una certezza e capire effettivamente cosa c'è.
Il paziente oltre ad avere un piccolo problema di diabete, ha pure problema di avere l'ossigeno al 70%. Quando l'8 luglio avevamo avuto il consulto con il medico sembrava non lo dimettessero se non avesse avuto la bombola di ossigeno a casa ed invece è stato dimesso tranquillamente senza problemi.
Tra qualche giorno dovrà fare l'esame del cammino.
Io vorrei capire, sapendo pure che è un esame delicato, l'agoaspirato in questo caso è necessario??? Che rischi comporta???
Siamo completamente nel pallone e sinceramente abbiamo paura di sotoporre mio suocero a tutte queste analisi e vederlo crollare moralmente.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che mi darete
[#1]
Gentile Utente,
concordo con la linea di gestione impostata dai Colleghi Curanti di suo suocero.
L'agobiopsia , nonostante il rischio di pneumotorace (lo "sgonfiarsi" del polmone) che può essere corretto da un drenaggio toracico, è la scelta corretta a fronte della non conclusività del broncolavaggio. Dal prelievo bioptico verranno ricavate le cellule necessarie per comprendere il male di suo suocero.
Ci tenga aggiornati.
Cordialità,
concordo con la linea di gestione impostata dai Colleghi Curanti di suo suocero.
L'agobiopsia , nonostante il rischio di pneumotorace (lo "sgonfiarsi" del polmone) che può essere corretto da un drenaggio toracico, è la scelta corretta a fronte della non conclusività del broncolavaggio. Dal prelievo bioptico verranno ricavate le cellule necessarie per comprendere il male di suo suocero.
Ci tenga aggiornati.
Cordialità,
Dr. Rodolfo Lanocita, Fondazione Istituto Nazionale Tumori - Milano
[#2]
Utente
Ringrazio per la risposta.
Ieri sono riuscita ad avere la diagnosi cito-istopatologica di mio suocero e dice:
Muco. Granulociti neutrofili. Macrofagi alveolari. Cellule squamose delle alte vie, talora frammiste a granulociti neutrofili con segni irritativo-flogistici.
Cellule cilindriche bronchiali ciliate.
Presenza di rarissimi clusters solidi e talora malconservati di cellule con alterato rapporto nucleo/citoplasmatico e nucleo ipercromico non ulteriormente tipizzabili nel materiale inviato. Ulteriori accertamenti.
Poi mi rilasciano un altra diagnosi con scritto: Due minutissimi frammenti di mucosa bronchiale con focale metaplasia squamosa con displasia lieve. Opportuna ripetizione.
Se invece di fare un ago aspirato ripetessimo la Tac e questo esame dite che non vale nulla????
Mio suocero non è molto propenso a fare un ago aspirato...
Da queste analisi si potrebbe comunque sospettare già ad un tumore o potrebbe essere altro???
Il 29 luglio abbiamo un appuntamento con un altro Pneumologo a Bergamo.... Vorremmo forse sentirci dire che non c'è nulla di tanto preoccupante... Voi cosa consigliate?
In attesa di un Vostro riscontro, porgo cordiali saluti.
Ieri sono riuscita ad avere la diagnosi cito-istopatologica di mio suocero e dice:
Muco. Granulociti neutrofili. Macrofagi alveolari. Cellule squamose delle alte vie, talora frammiste a granulociti neutrofili con segni irritativo-flogistici.
Cellule cilindriche bronchiali ciliate.
Presenza di rarissimi clusters solidi e talora malconservati di cellule con alterato rapporto nucleo/citoplasmatico e nucleo ipercromico non ulteriormente tipizzabili nel materiale inviato. Ulteriori accertamenti.
Poi mi rilasciano un altra diagnosi con scritto: Due minutissimi frammenti di mucosa bronchiale con focale metaplasia squamosa con displasia lieve. Opportuna ripetizione.
Se invece di fare un ago aspirato ripetessimo la Tac e questo esame dite che non vale nulla????
Mio suocero non è molto propenso a fare un ago aspirato...
Da queste analisi si potrebbe comunque sospettare già ad un tumore o potrebbe essere altro???
Il 29 luglio abbiamo un appuntamento con un altro Pneumologo a Bergamo.... Vorremmo forse sentirci dire che non c'è nulla di tanto preoccupante... Voi cosa consigliate?
In attesa di un Vostro riscontro, porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 23/07/2010.
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