Una bronchite acuta possa diventare cronica

Salve vorrei chiedervi un consiglio perchè sono un po' preoccupata: è Giugno e da due settimane circa sono stata colpita da bronchite. La prima settimana ero convinta fosse semplice mal di gola con un po' di raffreddore così ho fatto ripetutamente l'aeresol e ho preso dello sciroppo per sciogliere il muco poichè avevo una tosse molto secca, non riscontrando però miglioramenti ho deciso di andare dal medico. Il dottore mi ha visitato e mi ha chiaramente detto che ho i bronchi quasi completamente ostruiti dal muco e io non riesco ad espellerlo anche se tossisco perenemmente mi sforzo senza esiti. Mi ha sottoposto ad una cura di antibiotici( il Macladin) e sciroppo (Ambroxolo Ratiopharm); è quasi una settimana che seguo questa cura ma i miglioramnti sono pochi, anzi mi sono accorta di riscontrare i sintomi della bronchite asmatica: tosse secca e molto più acuta al mattino quando mi sveglio, dolore al torace ed addominale(costante, e più forte quando tossisco), mancanza di respiro quando tossisco, raffreddore, e bruciore ai bronchi inoltre nenache riesco a tossire in piedi per il forte dolore all'addome. Sono preoccupata perchè non sono molto esperta di medicina e anche se il dottore non era allarmato( apparte il fatto che mi ha sgridato perchè non sono andata subito e che si sente benissimo che ho i bronchi "pieni") già ho sofferto di problemi respiratori a causa dell'ansia e ho un pò paura che questa bronchite possa diventare cronica e comportarmi problemi asmatici chiedo consiglio a voi perchè questa settimana il mio medico non c'è e volevo avere un parere medico valido per non farmi troppi pensieri inutili. In conclusione vorrei sapere meglio quali possono essere definiti sintomi della bronchite asmatica, e anche quante probabilità ci sono che una bronchite acuta possa diventare cronica. Vorrei guarire al più presto dato che dovrei partire tra un mese e gli antibiotici mi indeboliscono molto soprattutto con questo caldo. Attendo una vostra risposta, grazie mille