Amianto e il suo effetto !!
Buon giorno dottori,
sperando di non disturbare vi chiedo gentilmente un consulto sui problemi dell'amianto.
Sono un ragazzo di 18 anni appena compiuti, che durante la sua vita è vissuto 3 anni in Asia ( un paese in particolare dove pruduce soprattutto ed adopera l'asbesto ) e da ragazzo nonostante gia dal 1990 fosse risaputo il problema dell'amianto ha giocato dai 9 ai 11 anni ( dalla terza alla quinta elementare )in un luogo dove era presente un tetto in amianto ( purtroppo un luogo ristretto, diciamo una sorta di cortile )che non ricordo fosse messo bene , o comunque anche se fosse stato messo bene aveva a parer mio delle patine bianche sporadiche sul tetto ( non credo attribuibili a muffe e licheni )... Andavo a giocare in questo luogo forse una o due volte a settimana per una o due orette all'incirca in estate e in primavera, dunque sei mesi.
Purtroppo ero cosi piccolo da non comprendere il pericolo di stare vicino ad un tetto del genere, e nemmeno le persone che abitavano nel cortile mi avvertivano degli eventuali pericoli, purtroppo ora, da ragazzo considero questo comportamento una sorta di latente ignoranza e superficialità.
Dunque la mia esposizione potrebbe essere probabile dai 4 ai 7 anni, mentre certa dai 9 agli 11 anni.
Ora poichè quest'anno farò un concorso, e dovrò fare delle RX, tra cui una al torace, in cui credo si vedranno i polmoni, se l'esito fosse positivo, ovvero non vengono notate tracce di ispessimento o qualsiasi altra cosa negativa, posso considerarmi "fuori pericolo" ? ( diciamo che sono passati 8 anni da quando non dovrei in qualche modo aver inalato nessuna fibra di amianto )
In caso non mi dovessi considerare fuori pericolo, ogni quanto dovrei farmi delle rx ?..
Purtroppo ho paura dei tumori che potrebbe provocare l'amianto, anche perchè calcolando almeno 20-30 prima che giunga un mesotelioma, potrebbe venir fuori intorno ai 35-40 anni , e dunque sarei abbastanza giovane, considerando che è un tumore dannosissimo, e che la chemioterapia e la radioterapia nella maggior parte dei casi inducono altri tumori. Anche la paura di un possibile trapianto mi spaventa, dovendo assumere ad esempio la ciclosporina, che anch'essa avrebbe conseguenze devastanti.
Grazie mille per le future risposte,
ringrazio ancora per il servizio fornito.
( se è possibile farò delle foto al tetto )
sperando di non disturbare vi chiedo gentilmente un consulto sui problemi dell'amianto.
Sono un ragazzo di 18 anni appena compiuti, che durante la sua vita è vissuto 3 anni in Asia ( un paese in particolare dove pruduce soprattutto ed adopera l'asbesto ) e da ragazzo nonostante gia dal 1990 fosse risaputo il problema dell'amianto ha giocato dai 9 ai 11 anni ( dalla terza alla quinta elementare )in un luogo dove era presente un tetto in amianto ( purtroppo un luogo ristretto, diciamo una sorta di cortile )che non ricordo fosse messo bene , o comunque anche se fosse stato messo bene aveva a parer mio delle patine bianche sporadiche sul tetto ( non credo attribuibili a muffe e licheni )... Andavo a giocare in questo luogo forse una o due volte a settimana per una o due orette all'incirca in estate e in primavera, dunque sei mesi.
Purtroppo ero cosi piccolo da non comprendere il pericolo di stare vicino ad un tetto del genere, e nemmeno le persone che abitavano nel cortile mi avvertivano degli eventuali pericoli, purtroppo ora, da ragazzo considero questo comportamento una sorta di latente ignoranza e superficialità.
Dunque la mia esposizione potrebbe essere probabile dai 4 ai 7 anni, mentre certa dai 9 agli 11 anni.
Ora poichè quest'anno farò un concorso, e dovrò fare delle RX, tra cui una al torace, in cui credo si vedranno i polmoni, se l'esito fosse positivo, ovvero non vengono notate tracce di ispessimento o qualsiasi altra cosa negativa, posso considerarmi "fuori pericolo" ? ( diciamo che sono passati 8 anni da quando non dovrei in qualche modo aver inalato nessuna fibra di amianto )
In caso non mi dovessi considerare fuori pericolo, ogni quanto dovrei farmi delle rx ?..
Purtroppo ho paura dei tumori che potrebbe provocare l'amianto, anche perchè calcolando almeno 20-30 prima che giunga un mesotelioma, potrebbe venir fuori intorno ai 35-40 anni , e dunque sarei abbastanza giovane, considerando che è un tumore dannosissimo, e che la chemioterapia e la radioterapia nella maggior parte dei casi inducono altri tumori. Anche la paura di un possibile trapianto mi spaventa, dovendo assumere ad esempio la ciclosporina, che anch'essa avrebbe conseguenze devastanti.
Grazie mille per le future risposte,
ringrazio ancora per il servizio fornito.
( se è possibile farò delle foto al tetto )
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo
Pneumologo
1.4k 85
Carissimo giovane utente,
io credo che se tempo addietro si è sottovalutato il pericolo amianto, in seguito lo si è demonizzato davvero un po' troppo!
Il rischio reale lo corrono solo coloro che lo lavorano, che lo utilizzano in qualche modo (senza le dovute precauzioni).
Se possebile, ovvio, meglio evitare contatti con la polvere d'amianto... giocare, all'aperto (un cortile), nelle vicinanze di tetto in "eternith", anche se maltenuto, dubito possa essere causa di significativo aumento dell'incidenza di mesotelioma!
io credo che se tempo addietro si è sottovalutato il pericolo amianto, in seguito lo si è demonizzato davvero un po' troppo!
Il rischio reale lo corrono solo coloro che lo lavorano, che lo utilizzano in qualche modo (senza le dovute precauzioni).
Se possebile, ovvio, meglio evitare contatti con la polvere d'amianto... giocare, all'aperto (un cortile), nelle vicinanze di tetto in "eternith", anche se maltenuto, dubito possa essere causa di significativo aumento dell'incidenza di mesotelioma!
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
Ex utente
Dottore il mio problema non era solo riguardante il mesotelioma ma in genere tutti i problemi che possono sorgere a causa di una esposizione, breve o lunga dovuta all'asbesto.
Credo, avendo giocato nelle vicinanza di questo tetto ( la porta di questo tetto era la nostra porta per giocare a calcio ) ed essendo vissuto in una zona del terzo mondo dove veniva usato l'amianto, di aver quasi certamente inalato una quantita di amianto superiore a tante altre persone.
Dunque volevo sapere se dopo 10 anni dalle ipotetiche esposizioni , era possibile capire vedendo una rx torace l'eventuale presenza di amianto, non come fibra ma come danni ad esso associati, come ispessimenti etc.etc.
Grazie ancora per la risposta, e perdoni il ritardo.
Credo, avendo giocato nelle vicinanza di questo tetto ( la porta di questo tetto era la nostra porta per giocare a calcio ) ed essendo vissuto in una zona del terzo mondo dove veniva usato l'amianto, di aver quasi certamente inalato una quantita di amianto superiore a tante altre persone.
Dunque volevo sapere se dopo 10 anni dalle ipotetiche esposizioni , era possibile capire vedendo una rx torace l'eventuale presenza di amianto, non come fibra ma come danni ad esso associati, come ispessimenti etc.etc.
Grazie ancora per la risposta, e perdoni il ritardo.
[#3]
Ex utente
Passeggiata ricognitiva, sono andato vicino al tatto. Diciamo che in sostanza è quasi integro, anche se alcune di queste lastre ondulate sono rotte ( almeno 5 o 6 ), ma sono ben calcificate, ovvero passandoci vicino, non si vedono fibre cadenti a mò di pennacoli o stalagmiti, sembra anzi essere solo cemento, e di fibre non se ne vedono, come se fossero ben levigate... Ma..sono rotte...
Il colore va sul beige, ben compatto...
Il colore va sul beige, ben compatto...
[#5]
Ex utente
Sa dottore ero un pò terrorizzato poichè l'AIRC nel suo testo ha scritto " anche una sola fibra di amianto ha potenzialità cancerogene ", e quindi essendo le fibre di amianto piccolissime, immagino che se da piccolo fossi entrato in una zona , dove erano presenti tetti in ethernit mal ridotti, la quantità di asbesto aerodispersa sia stata molto, ma molto maggiore alla singola fibra .
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.9k visite dal 19/05/2010.
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