Bronchite cronica con complicazioni
Salve,
sono seriamente preoccupato per lo state di salute di mio zio.
Trattasi di una persona di 85 anni con un passato di fumatore (ha smesso di fumare da circa 20 anni) a cui dall'inizio di quest'anno si sono notevolmente aggravati i problemi di respirazione di cui soffriva già da qualche anno.
Da gennaio 2007, mio zio è seguito da uno pneumologo che gli ha prescritto varie cure, purtroppo però non si registrano progressi significativi.
Gli esami a cui si è sottoposto hanno evidenziato una funzionalità respiratoria ridotta, dopo avere camminato per 100 metri o avere fatto un piccolo sforzo, deve fermarsi per riprendere fiato; per non parlare dei giorni peggiori (malgrado le cure è tutto un susseguirsi di alti e bassi) in cui ha problemi a muoversi e sta prevalentemente seduto; a questo aggiungo anche le frequenti crisi di soffocamento notturne che ci hanno costretto in più di un'occasione a rivolgerci al pronto intervento.
Aggiungo che le crisi di respirazione sono quasi sempre accompagnate da gonfiori allo stomaco e pesantezza, gli esami allo stomaco e intestino non hanno evidenziato però niente di significativo a parte un po' di diverticolite; lo stato di salute generale è molto cagionevole, bastano due gocce d'acqua per mandarlo in crisi.
Da gennaio si cura ininterrotamente, attualmente fa l'aerosol due volte al giorno e si spruzza in bocca due tipi di farmaco (su questo aspetto se necassario potrò essere più preciso).
Quello che vado cercando, sono delle informazioni relative a centri e/o medici altamente qualificati per la cura di questo tipo di disturbi, in Toscana (il paziente risiede ad Arezzo) ed in Italia in genere, dal momento che le cure prescritte dallo specialista che lo sta seguendo non hanno dato risultati particolarmente siginificativi.
Nel ringraziarvi per l'attenzione che vorrete dedicarmi, vi saluto cordialmente.
Paolo Ghezzi (paologhezzi@email.it)
sono seriamente preoccupato per lo state di salute di mio zio.
Trattasi di una persona di 85 anni con un passato di fumatore (ha smesso di fumare da circa 20 anni) a cui dall'inizio di quest'anno si sono notevolmente aggravati i problemi di respirazione di cui soffriva già da qualche anno.
Da gennaio 2007, mio zio è seguito da uno pneumologo che gli ha prescritto varie cure, purtroppo però non si registrano progressi significativi.
Gli esami a cui si è sottoposto hanno evidenziato una funzionalità respiratoria ridotta, dopo avere camminato per 100 metri o avere fatto un piccolo sforzo, deve fermarsi per riprendere fiato; per non parlare dei giorni peggiori (malgrado le cure è tutto un susseguirsi di alti e bassi) in cui ha problemi a muoversi e sta prevalentemente seduto; a questo aggiungo anche le frequenti crisi di soffocamento notturne che ci hanno costretto in più di un'occasione a rivolgerci al pronto intervento.
Aggiungo che le crisi di respirazione sono quasi sempre accompagnate da gonfiori allo stomaco e pesantezza, gli esami allo stomaco e intestino non hanno evidenziato però niente di significativo a parte un po' di diverticolite; lo stato di salute generale è molto cagionevole, bastano due gocce d'acqua per mandarlo in crisi.
Da gennaio si cura ininterrotamente, attualmente fa l'aerosol due volte al giorno e si spruzza in bocca due tipi di farmaco (su questo aspetto se necassario potrò essere più preciso).
Quello che vado cercando, sono delle informazioni relative a centri e/o medici altamente qualificati per la cura di questo tipo di disturbi, in Toscana (il paziente risiede ad Arezzo) ed in Italia in genere, dal momento che le cure prescritte dallo specialista che lo sta seguendo non hanno dato risultati particolarmente siginificativi.
Nel ringraziarvi per l'attenzione che vorrete dedicarmi, vi saluto cordialmente.
Paolo Ghezzi (paologhezzi@email.it)
[#2]
Ex utente
Spett.le Dr. Petroni,
fortunatamente la situazione cardiaca di mio zio non desta particolari preoccupazioni; nella mia richiesta di consulto avevo involontariamente omesso questo aspetto e di questo mi scuso.
Relativamente ai centri specializzati in Toscana a cui Lei fa riferimento potrebbe fornirmi qualche recapito più preciso ?
Cordialmente,
Paolo Ghezzi
fortunatamente la situazione cardiaca di mio zio non desta particolari preoccupazioni; nella mia richiesta di consulto avevo involontariamente omesso questo aspetto e di questo mi scuso.
Relativamente ai centri specializzati in Toscana a cui Lei fa riferimento potrebbe fornirmi qualche recapito più preciso ?
Cordialmente,
Paolo Ghezzi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 07/06/2007.
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