Respiro sibilante senza tosse

Salve,
circa l'anno scorso, più precisamente intorno ad ottobre 2009 ebbi dei primi episodi notturni di "mancanza d'aria", sensazione alla quale si associò presto un sibilo durante il respiro(soprattutto nella fase espirativa). Confesso di essermi molto preoccupato anche perchè non ero mai stato ritenuto soggetto asmatico, ma soltanto allergico. Preciso che in quelle prime occasioni l'utilizzo del singolo antistaminico clarytin migliorava quasi immediatamente la situazione respiratoria permettendomi di dormire. Ne parlai con il mio medico della città di provenienza( sono studente fuorisede in una città piuttosto lontana dalla quella di residenza) il quale mi prescrisse l'inalatore Foster da utilizzare durante quegli episodi.
Non molto tranquillizato, sostenni l'esame della spirometria che risultò nella norma. Dopo qualche tempo gli episodi cessarono e per qualche mese il problema non si ripresentò.
Fino a due settimane, purtroppo.
Ora ogni notte convivo con senso di oppressione toracica ( dolore sternale e retrosternale) e respiro sibilante che non mi permettono di riposare serenamente. Il punto è che non tossisco mai o quasi mai, e questi segnali sono accompagnati solo da raucedine(bocca, gola e naso secchi). Mentre il sibilo sembra esserci SEMPRE quando sono steso e scompare non appena cambio posizione, il dolore toracico mi accompagna anche durante il giorno e la sensazione di mancanza d'aria soprattutto nelle giornate umide o in posti con molto smog; (il dolore sternale mi si attenua paradossalmente solo con un po' d'addominali e flessioninon; non pratico sport, ma cerco di tenermi in esercizio).
Ora il clarytin non mi da quasi più sollievo(ma lo utilizzo comunque) e riesco a dormire solo grazie al bentelan 1mg che sto prendendo 2 volte al dì sotto consiglio del medico del prontosoccorso ove mi sono recato una mattina esasperato dopo notti insonni. (non ho, invece, più utilizzato il foster perchè necessitavo appunto della prescrizione del mio medico di base)
Che ne pensate? Può essere asma considerando che non sfocia mai in una vera e propria crsi con tosse e con il sibilo che si presenta ogni qualvolta mi metta in posizione supina e per lo più scompare non appena abbandono tale posizione?
Devo, in attesa di accertamenti, munirmi di inalatori come ventolin di cui servirmi in tali episodi( che si presentano ogni notte da almeno una settamana)?
Grazie infinite per l'attenzione.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
Il consiglio è di ripetere, in questa condizione, una spirometria per escludere la possibilità di asma riacutizzata (che con Ventolin o Foster sarebbe controllata).
Potrebbere essere solo una banale, lieve rinite che anche se il naso è "secco" potrebbe gemere, durante notte, in posiszione supina, poche gocce di secrezioni che colando fino in laringe determinino quei fastidiosissimi colpi di tosse persistenti. Prova ad effettuare lavaggi nasali con acqua salina ipertonica (acqua salata come quella del mare) sopratutto alla sera, magari seguiti da un antistaminico topico es. Rinofrenal (non serve la prescrizione) 2 - 3 spruzzi per narice. Se migliorasse così, la diagnosi propenderebbe per rinite, piuttosto che asma.
Cordialmente

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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