Asma professionale

Salve, sono una donna di 37 anni, lavoro da circa 6 anni a contatto con fumi di stagno ( brasatura dolce con stagno al 60% e acqua salda) per 3 giorni a sett. e per 3 ore al giorno, non tutti i mesi. Ho fatto ora una visita da uno pneumologo il quale mi ha detto che ho l'ossigenazione del sangue al 100% ma poco fiato. Ho fatto una lastra ai polmoni, tutto ok. A quali rischi vado incontro e quali tipi di controlli dovrei fare? ( intanto non riuscendo a lavorare con una maschera ho messo un aspiratore nella stanza). Grazie , cordiali saluti.
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
E' senz'altro utile effettuare una spirometria, se non l'ha già fatta di recente (in base a che cosa le hanno detto che ha "poco fiato?"): dovesse risultare un deficit RESTRITTIVO, con l'Rx negativa servirà, eventualmente, una TC torace ad alta risoluzione per studio parenchima.
Sono a disposizione se volesse inviarmi ulteriori dati.
Cordialmente

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Ho già fatto una spirometria il cui risultato dice:
curva fiv= fev1/fvc=83%
fev1 = 80%. Si consiglia rx e spirometria globale
Il medico dice che questo risultato potrebbe dipendere dal fatto che sono tanti anni che non pratico uno sport o potrei essere allergica. Effettivamente, da tempo, il mio naso goccia sempre come se avessi una rinite.
La ringrazio, cordiali saluti.
[#3]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
Un FEV1 = 80% del predetto, è sinonimo di ostruzione bronchiale di grado lieve (dovuto, magari, ad ad asma lieve eo bronchite cronica). La rinite cronica, del resto, potrebbe svilupparsi insieme ad asma eo essere causa di bronchite cronica ostruttiva (iniziale, sempre di grado lieve): Convieve effettuare una spirometria globale (con tecnica pletismografica che valuti anche le resistenze respiratorie), ma sopratutto una prova di "reversibilità": una seconda spirometria dopo inalazione di un ß2 agonista (tipo "Ventolin" per intenderci) con cui valutiamo il grado di reversibilità e fare diagnosi differenziale fra asma e BPCO.
In tutti i casi la terapia per la rinite allergica : lavaggi nasali con acqua salina ipertonica, antistaminico e cortisonico "TOPICO"; solo eventualmente anche antistaminico sistemico...
Il deficit restrittivo, comunque, sembra proprio non esserci, visto il rapporto FEV1FVC = 83%.
Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
La ringrazio , cordiali saluti.
Asma

Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.

Leggi tutto